Una domanda per il moderatore di questa sezione. Ho letto in varie discussioni di questo forum diversi interventi spesso contraddittori sulla preparazione di marmellate e conserve: dalla inderogabilità all'avere il banco multifunzione e quindi divieto assoluto per fornelli e pentoloni, sino ad un intervento dello stesso moderatore che , se non ricordo male, diceva che nessuna legge obbliga ad avere il banco multifunzione quindi le marmellate si potrebbero anche produrre con pentoloni e fornelli poco più che casalinghi. E' così oppure ho letto male? Ovviamente parlo di marmellate, confetture, conserve destinate alla somministrazione in contesto di agriturismo e per piccola vendita; non parlo di quelle per consumo personale.

So anche che il laboratorio di produzione deve essere autorizzato dalla ASL, ma mi chiedo perchè richiedono in alcuni caso il banco multifunzione?
E perchè le ASL si comportano da "repubbliche indipendenti"? Voglio dire che strumenti ha l'aspirante produttore contro eventuali abusi di potere?
Saprebbe anche indicarmi quali sono le leggi che regolano le piccole produzioni conserviere, oltre le certificazioni di qualità e igiene HACCP?
Grazie in anticipo

ciao Mirkan
non ho mai parlato di inderogabilità all'uso del banco e non ho mai scritto fornelli poco più che casalinghi
Un altro utente scriveva che alla sua ASL chiedono un banco multifunzione per cui ho risposto a questa persona.
Io non parlerei di abuso di potere, sono convinto che ogni asl è in grado di assicurare l'igiene per il consumatore, poi come ci arrivano dipende dal modo di interpretare queste leggi

industria-conserviera-f41/inizio-attivita-di-produzione-confetture-e-marmellate-t8203-10.html" target="_blank
(Non c'è nessuna legge che ti vieta di usare pentolini)

sviluppo-rurale-f30/progetto-agriturismo-t30719.html" target="_blank
(si, mi pare che da qualche parte si parlava di banco multifunzione pena multe salate da parte della asl
non è vero!!
Non c'è nessuna legge che impone quest'obbligo)

Non conosco leggi che regolano le piccole imprese in questa materia, so però che ci sono deroghe a livello regionale per piccole attività.

se ci sono altre contraddizioni che hai rilevato, ti chiedo di riportare il link (magari sulla pagina del relativo argomento), non escludo di aver commesso errori
ciao
Michele

ciao miche75, ringrazio della risposta, ma forse sono stato io che ho scritto male la domanda.
Non intendevo dire che è stato il moderatore a parlare di "inderogabilità all'uso del banco". Intendevo dire che nel forum si è parlato così, anche da parte di operatori e produttori del settore e la prima discussione su evidenziata era proprio quella a cui mi riferivo e che non riuscivo a trovare.
Intendevo poi dire, col termine "fornelli poco più che casalinghi" che era una interpretazione conseguente alla frase del moderatore:

Chiedo scusa, quindi, che ho travisato i fornelli per ristorazione con la locuzione "poco più che casalinghi".
Più che altro mi chiedevo come mai, se non c'è una legge che vieta di usare pentole, nè impone l'obbligo del banco multifunzione, come mai alcune ASL ne obbligano l'uso pur nello spirito di voler garantire l'igiene. Era in questa accezione che parlavo di "abuso di potere". Tengo anche a precisare che il mio era un intervento finalizzato a conoscere meglio la materia poichè ne sono interessato,non a polemizzare.

ciao Mirkan,
tranquillo, non è successo niente!!!

L'utente che parlava di banco multifunzione era della Basilicata e, rileggendo (solo ora) il suo post, in realtà non parlava di obbligo d'uso del banco multifunzione, piuttosto di divieto d'uso dei pentoloni.
In ogni caso, credo sia esagerato vietare l'uso di un'attrezzatura semplice ed economica che ha l'unico scopo di cuocere il prodotto. I pentoloni vengono igienizzati come le attrezzature industriali, anzì sicuramente con minori difficoltà, per cui non capisco come, nella fase di cottura possano vietare l'uso di semplici pentole, ovviamente fatte con materiale adatto al contatto con gli alimenti.
L'ho già scritto nell'altro post: conosco un paio di ditte che lavorano senza queste grosse e costose attrezzature e lo stanno facendo tranquillamente, certo con più lavoro. Invece la situazione della Basilicata non la conosco, ne parlava l'utente di cui parlavo, bisogna poi verificare se è vero!!
ciao
Michele