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TreScogli
Iscritto il: 24/05/2011, 23:39 Messaggi: 447 Località: TreScolli, Camaiore - Lucca
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pioppino ha scritto: ok grazie .. e quando uno lo beve dovrebbe pensare al lavoro che c'è dietro ciao Nino Ciao Nino, in effetti la preparazione è lunga... ma l'attesa vale i risultati Ovviamente quando si compra ( quello buono) sembra carisismo ma si dovrebbe, appunto, tenere a mente il lavoro che c'è dietro. Stasera focaccia
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fragola_focaccia.jpg [ 163.85 KiB | Osservato 729 volte ]
_________________ "Da quassù il mondo degli uomini altro non sembra che follia, grigiore racchiuso dentro se stesso. E pensare che lo si reputa vivo soltanto perchè è caotico e rumoroso." (Da "Montagne di una Vita" di Walter Bonatti)
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07/10/2012, 20:17 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29293 Località: Imperia
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Buona appetito.... dove l'hai cotta la focaccia?
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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07/10/2012, 22:25 |
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TreScogli
Iscritto il: 24/05/2011, 23:39 Messaggi: 447 Località: TreScolli, Camaiore - Lucca
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JeanGabin ha scritto: Buona appetito.... dove l'hai cotta la focaccia? Nel forno a legna con il pane della settimana.
_________________ "Da quassù il mondo degli uomini altro non sembra che follia, grigiore racchiuso dentro se stesso. E pensare che lo si reputa vivo soltanto perchè è caotico e rumoroso." (Da "Montagne di una Vita" di Walter Bonatti)
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07/10/2012, 22:43 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29293 Località: Imperia
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Anche io oggi pizza e pagnottine..
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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07/10/2012, 22:58 |
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Tosco
Iscritto il: 07/06/2010, 14:55 Messaggi: 5321 Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
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TreScogli ha scritto: pioppino ha scritto: come fai il vinsanto ?? fai appascire l'uva ?? come si differenzia dal vino passito ?? ciao nino Faccio appassire l'uva, per circa tre mesi, attaccandola alle canne in soffitta al riparo da mosche e api. C'è chi usa le stuoie ( sempre di canna) ma, secondo me, appese hanno più areazione e meno rischio di marciume altrimenti dovresti controllare spesso e girare i grappoli. Dopo tre mesi presso i grappoli ( dopo aver tolto gli acini sciupati o quelli troppo muffiti) faccio il mosto e lo trasferisco nel caratello dove metto un pò di madre ( come per l'aceto ma questa è del vin santo precedente) chiudo il tappo e lo sigillo con cemento altrimenti "salta". Dopo tre anni è pronto per l'imbottigliamento. Ho la rotazione del vin santo avendo quattro caratelli di rovere, due di eredità familiare e due quasi nuovi ( hanno 5 anni). C'è anche chi lo tiene nel caratello per 5/6 anni prima di imbottigliarlo. Per farlo di solito si usa Trebbiano e Malvasia ma in Toscana in alcune zone si aggiunge Canaiolo e il vin santo così prende il nome di "occhio di pernice" che, come colore, tende più al rosa carico. E' cmq un vino passito. Qui trovi molte cose interessanti sul Vin Santo http://www.agraria.org/industrie/vinsanto/Vinsanto.htmUna cosa che è importante sottolineare sono le temperature. Infatti la vinsantaia spesso era fatta proprio nel sottotetto dei poderi, perchè i caratelli dovevano essere esposti a sbalzi di temperature. Da noi l'occhio di pernice è esclusivamente fatto con sangiovese, mentre il vin santo è fatto solo di trebbiano (paese che vai...). Trescogli, è una bellissima tradizione quella che porti avanti, ed ancora una volta ti rinnovo i complimenti.
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07/10/2012, 23:50 |
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TreScogli
Iscritto il: 24/05/2011, 23:39 Messaggi: 447 Località: TreScolli, Camaiore - Lucca
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Tosco ha scritto: Una cosa che è importante sottolineare sono le temperature. Infatti la vinsantaia spesso era fatta proprio nel sottotetto dei poderi, perchè i caratelli dovevano essere esposti a sbalzi di temperature. Da noi l'occhio di pernice è esclusivamente fatto con sangiovese, mentre il vin santo è fatto solo di trebbiano (paese che vai...). Trescogli, è una bellissima tradizione quella che porti avanti, ed ancora una volta ti rinnovo i complimenti. Ciao Tosco, grazie dei complimenti ma cerco, come altri compreso te, di mantenere la tradizione e la memoria della terra dove sono nato e dove vivo. E' verissimo qullo che scrivi. La bontà del prodotto sta sopratutto nell'ambiente dove viene lasciato a riposare proprio perchè ha bisogno di sbalzi considerevoli di temperatura. Una parte della mia soffitta ha buone caratteristiche, in questo senso, oltre ai caratelli che sono ottimi. Ci sono, appunto, varie tipologie di vin santo ( a volte dipende dalla disponibilità degli uvaggi). Ho assaggiato una sola volta un vin santo "occhio di pernice" ( dalle parti di Radda) ed era appunto con canaiolo. Non era male... Io uso Trebbiano e poca Malvasia, quest'anno la qualità è buona grazie anche alla buona stagione. Spero che avremo occasione con te e con Pioppino di degustare l'annata
_________________ "Da quassù il mondo degli uomini altro non sembra che follia, grigiore racchiuso dentro se stesso. E pensare che lo si reputa vivo soltanto perchè è caotico e rumoroso." (Da "Montagne di una Vita" di Walter Bonatti)
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08/10/2012, 0:18 |
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Tosco
Iscritto il: 07/06/2010, 14:55 Messaggi: 5321 Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
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Ne sarei veramente onorato.
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08/10/2012, 0:44 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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certamente... per il mese di ottobre l'agenda è piena .. fino alla fin edel corso poi se ci vediamo da qualche parte io posso portare un po dei mie liquorini... per stare in tema.. ciao Nino
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
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08/10/2012, 1:11 |
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gargamella
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 25/07/2011, 12:02 Messaggi: 4691 Località: Reggio Emilia
Formazione: xxxl
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Se si mangia e beve ditemi che debbo portare Da parecchio ormai leggo nel forum e credo che una sezione dedicata alle antiche tradizione ed usanze in agricoltura troverebbe molte persone interessate Potrebbe contribuire a rinfrescare ricordi sbiaditi o a rinnovarli in persone che per età non hanno avuto la possibilità di incontrare quei modi e quei tempi e lusingare qualche appassionato a cimentarsi Proposta da girare a Marco
_________________ Mettete l'indicazione geografica al profilo sarà utile nelle risposte grazie
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08/10/2012, 9:10 |
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cadirei
Iscritto il: 12/08/2009, 11:09 Messaggi: 462 Località: Basso monferrato
Formazione: Pensionata
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gargamella ha scritto: :oops: Se si mangia e beve ditemi che debbo portare Da parecchio ormai leggo nel forum e credo che una sezione dedicata alle antiche tradizione ed usanze in agricoltura troverebbe molte persone interessate Potrebbe contribuire a rinfrescare ricordi sbiaditi o a rinnovarli in persone che per età non hanno avuto la possibilità di incontrare quei modi e quei tempi e lusingare qualche appassionato a cimentarsi Proposta da girare a Marco
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09/10/2012, 11:18 |
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