Di solito i finocchi nel periodo autunnale si adattano più facilmente, togli le pietre e provaci.

Mi "intrometto" solo ora in questa meravigliosa discussione che confesso seguire da più giorni.
Voglio complimentarmi con Tre Scogli per la sua garbatezza ed il suo fare certosino nel suo splendido ed artistico orto.
Complimenti ancora, Massimiliano.

Togli le pietre? Mio padre le ha tolte per 50 anni... il problema è che sembrano
moltiplicarsi...
Dovrei porprio prendere un pezzo delimitato e passare tutta la terra per toglierle efficacemente e magari
aggiungere terra con diversa composizione, ma non ho il tempo per fare una cosa del genere adesso...

L'importante è togliere quelle più grosse dei finocchi e tenere il terreno sempre lavorato affinchè non sia troppo compatto.
Non parlarmi di pietre che su 5-6 ettari non mancano, pensa che l'anno scorso se ne sono venute a prendere quasi 300 metri cubi
Chiedo perdono al proprietario dell'orto per l'off-topic.

Ciao Massimiliano e grazie delle belle parole!
Se passi da queste parti c'è sempre un bicchiere da riempire, un pane da tagliare e un formaggio da mangiare

Nessun off topic! Condividere esperienze e buone pratiche è lo spirito del forum e di noi contadini tecnologici ma con le mani e i piedi ben affondati nella terra

p.s.
Complimenti per le tue coltivazioni!

La paglia rende come pacciamazione

nel senso che funziona bene contro le infestanti, oltre a tenere umido il terreno ?

Ciao e grazie

Cari Libellula69 e JeanGabin... le vostre, brutti rospi, sono insinuazioni di bassa lega che non scalfiscono la mia calma olimpica!!!!
Andiamo con ordine...

Libellula69:
1- Li ho trapiantati la prima settimana di maggio. Ho un terreno che in alcuni punti è argilloso ma i finocchi li ho messi in un punto dove il terreno è abbastanza sciolto. Un paio di settimane prima avevo preparato il solco interrando concime di pecora e foglie secche.
2 - I semi li conservo ogni anno e di solito li semino in vaschette e li tengo alla luce ma in una piccola serretta coperta.
3 - Innaffiature regolari ma solo alla base della piantina ogni due /tre giorni. Ho tolto ( a mano) qualche afido ma dopo una passata di maceratoortica non si sono più presentati. Quando hanno iniziato a crescere ho messo un pò di letame in un secchio con l'acqua e dopo qualche giorno l'ho usato versandolo nel solco dei finocchi. Nell'ultima settimana li ho innaffiati ogni mattina presto un paio di litri a testa.

JeanGabin:
Per ovviare ai sassi e per consumo casalingo ( se non devi fare grosse quantità) prova a coltivarli in un cassone o anche in una conca di terracotta magari mischiando letame, terra e un pò di terriccio e un pò di sassolini piccoli (ghiaino) sul fondo per fare drenaggio ed evitare ristagni.

p.s.
Fotoscioppe fa miracoli...

Ciao JeanGabin,
io uso l'erba ( il fieno) che taglio nei campi. Le infestanti hanno più difficoltà e cmq si strappano meglio ( vengono su anche le radici senza sforzo). La paglia tiene cmq umido il terreno oltre ad evitare che, con il calpestio, la terra diventi cemento con relativi problemi di scarsa umidità. Tieni conto che ho un terreno in larga parte argilloso.

Ortolane e ortolani oggi è un grande giorno.
Dopo 21 giorni sono nati i pulcini, di 8 uova, ad ora, se ne sono schiuse 6 domattina vediamo se le altre due si schiuderanno.

Intanto piccolo aggiornamento sull'orto..
Raccoltino..


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