SONDAGGIO: il mio orto si trova! vicino casa o lontano.....

vi dico l'ultima.
il giardiniere che ha il capannone agricolo prima di casa mia sta scavando una buca enorme per farci un laghetto.
gli ho chiesto per quale motivo non usa la ruspa.
mi ha detto che finirebbe subito invece a mano sta occupato visto che non ha nessun lavoro da fare come tanti altri.

Robby ha scritto:

Rubescens ha scritto:per partecipare utilizzate qui <Rispondi>

Ciao Rubecens, magari lo sai gia' ma il "Rispondi" non linka il sondaggio. C'e' solo la possibilita' di scrivere un messaggio sotto, come stanno facendo in tanti.

Grazie Ciao
Roberto

OK allora il mio orto e' a 25 km da casa !
Seguito solo nei weekend ma con grosse soddisfazioni !

Casa con annesso giardino e orto... yeah.

Io ho l'orto in fondo al cortile. Per adesso ho messo semi che avevo già acquistato e per le piantine chiederò a un piccolo vivaio in paese. Quello che non riuscirò a trapiantare in aprile lo farò quando si potrà.
Preferisco mangiare meno verdura quest'estate, ma esserci ancora per mangiare quella che crescerà!

Mi compiaccio con tutti voi affezionati ortisti di forumdiagraria per i positivi pareri espressi nel sondaggio e solo se è attiguo alla propria abitazione poterlo curare e a tutti auguro un buon lavoro.
ok questo è il messaggio che dobbiamo dare a tutti i colleghi che hanno un orto familiare purtroppo distante,
EVITIAMO SPOSTAMENTI NON PRETTAMENTE NECESSARI.
stringiamo i denti e STIAMO A CASA, RESTIAMO A CASA.... UNITI CE LA FAREMO!!!!!

Il Sondaggio continua, grazie.

Ho la casa in campagna con molta terra disponibile , circa un ettaro recintato a parco con un moltissime piante, il pollaio , più la parte dedicata ad orto , il tutto porta ad un gran lavoro ma è quello che rende questo periodo di quarantena forzata meno opprimente.
Dovrei essere felice , ma poi accendo la tv e mi passano tutte le poesie

magobk ha scritto:Ordinanza governativa non rientrano tra i beni di prima necessità.
Le piante le hanno ma sono costretti a buttarle perché non possono vendere .
Almeno i piccoli che forniscono agrarie o vendono a privati in azienda.
Così mi ha detto un mio conoscente che fa piante da orto

Le piante ed i semi si possono vendere sono beni di prima necessità https://www.google.com/amp/s/www.genova ... 33235/amp/" target="_blank" target="_blank.

Io domani vado a prendere le piante e la motozappa.
E dopo Pasqua faccio l'orto, di fianco ho anche gli animali da accudire.
Considerate che questi decreti non sono proprio costituzionali perché non si può privare la persona dei propri diritti sanciti dalla costituzione.
Comunque dobbiamo ringraziare questa massa di sbandati per questi decreti, perché prima fanno fuggire la gente da zone infette e trasmettere il virus appestando tutta Italia e poi fanno i decreti.
Prima però hanno fatto appestare mezzo mondo, altro che i Cinesi untori.
Questi pensano che ad aprile riaprono qui ne avremo per mesi e mesi.

Ciao a tutti, era da un pò che non intervenivo... Ho la fortuna di avere giardino e orto attorno casa pur vivendo in pieno centro abitato. I consorzi agrari ed i grandi vivai "agricoli" del mio comune sono rimasti in attività, pur con i limiti determinati dal caso. Mi son o quindi dato da fare, so di essere fra quelli fortunati, pur dovendo recarmi ogni giorno al lavoro anche in queste circostanze.
E' davvero triste leggere i commenti degli amici lombardi e veneti... per quello che può servire vi sono vicino.

Ragazzi/e è uscito il decreto della regione Lazio per gli spostamenti entro 20 km per la cura degli orti e terreni
Ma devo portarmi un autocertificazione con scritto.nome cognome particella foglio e cavoli vari perché sul.sito della regione si parla di autocertificazione che attesti chiamiamolo il possesso del terreno ma sul sito della regione non se ne parla.

da ricerca effettuata risulta solo questa aggiornata ordinanza nel sito della Regione Lazio.

http://www.regione.lazio.it/rl/coronavirus/agricoltura-firmata-lordinanza-per-spostamenti-agricoltori-hobbisti/

AGRICOLTURA: [color=#0000BF]FIRMATA L’ORDINANZA PER SPOSTAMENTI AGRICOLTORI HOBBISTI

Emanata l’ordinanza che autorizza gli spostamenti, all’interno del proprio comune o verso comune limitrofo, per lo svolgimento in forma amatoriale di attività agricole e la conduzione di allevamenti di animali da cortile, sempre esclusivamente nel rispetto di quanto previsto dai Decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri e di tutte le norme di sicurezza relative al contenimento del contagio da COVID – 19

La Regione Lazio ha emanato l’ordinanza che autorizza gli spostamenti, all’interno del proprio comune o verso comune limitrofo, per lo svolgimento in forma amatoriale di attività agricole e la conduzione di allevamenti di animali da cortile, sempre esclusivamente nel rispetto di quanto previsto dai Decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri e di tutte le norme di sicurezza relative al contenimento del contagio da COVID – 19.

Le attività di coltivazione del fondo agricolo sono da considerarsi essenziali e di assoluta urgenza e necessità, in tema di rischio idrogeologico e di incendi boschivi, entrambi fortemente correlati alla corretta gestione dei fondi agricoli, anche in forma amatoriale. Inoltre, l’attività di coltivazione agricola e di tutela degli animali da cortile allevati è da considerarsi essenziale, anche se svolta a livello amatoriale, perché i prodotti ricavati sono destinati all’autoconsumo familiare.

L’ordinanza regionale permette lo spostamento: per non più di una volta al giorno; di un solo componente del nucleo familiare; limitatamente agli interventi necessari alla tutela delle produzioni vegetali e degli animali da cortile allevati, consistenti nelle indispensabili operazioni colturali che la stagione impone, ovvero per accudire gli animali allevati.

Sono escluse dall’applicazione dell’ordinanza le zone rosse regionali.[/color]

E' naturale pensare che il diritto per spostarsi ad accedere ad una proprietà come sopra menzionato sia concessa per titolo di possesso altrimenti avremmo tanti spostamenti di persone senza titolo ma che solo lo dichiarano.
Quindi è consigliabile per ovviare a contromisure degli addetti ai controlli, portare con se l'autocertificazione per il luogo da raggiungere che sia nel comune limitrofo ed anche fotocopia del titolo di possesso per come dichiarato nel documento che tutti i titolari hanno per la particella come descritta in visura catastale dell'Ag.Entrate.

Ognuno veda bene quanto e come e descritto nell'ultima ordinanza della propria Regione, ci sono siti di vari tipi non della Regione che riportano informazioni molto frammentate e generiche.

Ad oggi emergono differenze di ordinanze tra le Regioni ovvero quelle che permettono spostamenti in qualsiasi comune della provincia ed altre più restrittive.
Bisogna considerare anche quale sia il grado di contagio nelle varie zone della nazione e le caratteristiche delle popolazioni che al sud o in zone di alta concentrazione di orti familiari sono una risorsa positiva per la compensazione al reddito familiare.
un saluto a tutti, Pino.