Progetto orto biologico

Ciao e complimenti per il fantastico orto!

una curiosità:che differenza c'è tra partire da piantine e partire da seme? grazie!

Grazie!
La differenza sta principalmente nel fatto che se si parte direttamente dalle piantine si può piantare subito in pieno campo saltando la fase di semina in semenzaio (con annesse "cure parentali"). Tieni conto cmq che alcune piante non possono essere trapiantate, ma vanno seminate tipo rape, ma anche fagioli fave ecc.

newcris ha scritto:Grazie!
La differenza sta principalmente nel fatto che se si parte direttamente dalle piantine si può piantare subito in pieno campo saltando la fase di semina in semenzaio (con annesse "cure parentali"). Tieni conto cmq che alcune piante non possono essere trapiantate, ma vanno seminate tipo rape, ma anche fagioli fave ecc.

a livello di prezzo che differenza c'è tra partire da seme e partire da piantine?

ZAPPALAND ha scritto:

newcris ha scritto:Grazie!
La differenza sta principalmente nel fatto che se si parte direttamente dalle piantine si può piantare subito in pieno campo saltando la fase di semina in semenzaio (con annesse "cure parentali"). Tieni conto cmq che alcune piante non possono essere trapiantate, ma vanno seminate tipo rape, ma anche fagioli fave ecc.

a livello di prezzo che differenza c'è tra partire da seme e partire da piantine?

una bustina di semi ci saranno 1000 potenziali piantine a 1 €
le piantin eda trapiantare possono costare a seconda del tipo da 10 c a 1 € l'una

pioppino ha scritto:

ZAPPALAND ha scritto:

newcris ha scritto:Grazie!
La differenza sta principalmente nel fatto che se si parte direttamente dalle piantine si può piantare subito in pieno campo saltando la fase di semina in semenzaio (con annesse "cure parentali"). Tieni conto cmq che alcune piante non possono essere trapiantate, ma vanno seminate tipo rape, ma anche fagioli fave ecc.

a livello di prezzo che differenza c'è tra partire da seme e partire da piantine?

una bustina di semi ci saranno 1000 potenziali piantine a 1 €
le piantin eda trapiantare possono costare a seconda del tipo da 10 c a 1 € l'una

ma c'è il rischio nel trapiantare che le piante si stressino, non attecchiscano? (ovviamente credo di si...)

ZAPPALAND ha scritto:[
ma c'è il rischio nel trapiantare che le piante si stressino, non attecchiscano? (ovviamente credo di si...e]

di solito le piantine sono in un vasetto con il loro pane di terra e se il trapianto è fatto bene non se ne accorgono anzi si sentono meglio
diverso è il metodo di togliere le piantine dalla terra allora si ha il trapianto senza terra in questo caso si rischia un po ma molte verdue reggono bene come la lattuga le cipolle ecc..
naturalmente la terra di accoglimento deve essere messa bene.
ciao
nino

io da gennaio avrò del tempo libero durante la giornata da potermi dedicare alla coltivazione di un orto... qualora volessi iniziare gia da ora, cosa potrei piantare? (faccio questa domanda perchè mi hanno detto che fino a febbraio non potrò piantare niente) ! grazie a tutti e buona giornata!

ZAPPALAND

ZAPPALAND ha scritto:... qualora volessi iniziare gia da ora, cosa potrei piantare?.....

http://www.forumdiagraria.org/orticoltura-f42/semine-novembre-t54753.html

Carissimo, sto sognando di acquistare un pezzetto di terra. Oggi vado a vederlo. Sono 729 mq un piccolo orto. Lo faccio per me e per i figli piccoli per recuperare il contatto con la terra e non rincitrullirmi innanzi a tv e cinema. Mia moglie ed io abbiamo la fortuna di lavorare. Mi consiglieresti come te di iniziare questa esperienza visto che sono novizio e senza nonni in vita? Come hai proceduto e come riesci a conciliare il tempo dedicato all'orto e al lavoro?
Se hai qualche dritta fammela sapere. Vale la pena o hanno ragione i più che mi dicono di tenermi i soldi ed andare in vacanza?
Un saluto Rik u

Ciao Ricky!
Non è facile rispondere alla tua domanda. Dipende tutto dalla tua motivazione e dalla passione che ti spinge ad intraprendere questo hobby. C'è da faticare...non te lo nascondo di certo; tuttavia le soddisfazioni sono tante: maggiore attività fisica (che non guasta mai), migliore qualità degli ortaggi consumati, maggiore conoscenza della natura e dei suoi ritmi, divertimento e stupore nel riscontrare che l'orto cresce sano e rigoglioso. Per quanto mi riguarda sono riuscito a gestire bene il tempo a mia disposizione...lavoro in banca e quindi posso dedicarmi all'orto solo nel tardo pomeriggio e nei weekend. Ci sono mesi in cui il lavoro è tanto (soprattutto in periodo di semina/trapianto e raccolta) ed altri (come il tardo autunno e l'inverno) in cui l'orto quasi te lo dimentichi. La cosa importante è progettare bene tutto da principio, facendo ricorso ad un pò di tecnologia per ridurre l'impegno diretto. Dai un'occhiata all'inizio di questo post per trovare qualche spunto interessante. Ti consiglio di leggere qualche libro sull'argomento per avere un'infarinatura sulle tecniche di base.