io sono convinto dell' importanza di tenere il suolo coperto 365/anno, e anche di avere ortaggi differenti in ogni bancale per migliorare la fertilita'. lascio anche andare a fiore certi ortaggi, specie sedano, carote, cicoria, e mostarda gigante rossa (una specie di verdura verde, crucifera).

ecco alcune foto del mio orto, 21 bancali di circa 4X1, con tre bancali fuori dl recinto daini.

ancora un paio di foto.

Ciao... mi chiedevo proprio come fosse il tuo orto
L'idea di tenere coperto il terreno sempre ce l'ho pure io ... come arrivarci vedremo...
perchè sono più gli esperimenti che faccio che la verdura che raccolgo
Non ho capito bene stai... a Bologna... nel midwest... o in Giappone ??

Io sono nel Midwest, ma fra qualche anno in italia. Ho cominciato a muovermi per comprare terra... in Giappone ci vado per lavoro, in periodi da una settimana a due mesi.

Per quanto riguarda coprire il terreno, io penso che uno non possa fare senza infestanti. Sono loro che a lungo termine determinano la fertilita' del terreno, in positivo. quello che uno puo' decidere e' quali infestanti crescere. nel mio caso carote, rape, mostarda, e cicoria si comportano come infestanti. le lascio andare a seme e tengono la terra buona (coperta, con materiali in decadimento, con canali radicali abbondanti e con micorrize vive). poi le raccolgo e mangio anche, ma e' sbagliato pensare in termini di raccogliere tutto. si raccoglie quel che serve e il resto sopprime le erbacce non commestibili, va a male in situ e cicla i nutrienti. naturalmente e' un sistema che funziona solo con raccolta manuale. E' un sistema concettualmente simile a quello di Rizla, in presenza di piogge piu' abbondanti. con la terra coperta la fertilita' biologica e fisica migliora, uno ottiene un raccolto 'sopra" e uno "sotto", e spesso il consumo di acqua diminuisce! (ci sono vari casi)

anche io ho fatto esperimenti. secondo me quello che fa partire il sistema e' un vigoroso sovescio,o anche due. il sovescio anche si comporta come infestante. avevo seminato il sovescio misto sotto l' aglio circa dieci giorni fa (inutile ripiantare, quest' anno sono sommerso dagli ortaggi), ho raccolto l' aglio ieri, magari provo a mostrare come e' tra qualche giorno. Il grano saraceno, la veccia e l' avena erano su.

Ok non ho capito bene la storia dell'aglio e il fatto che il grano saraceno etc sono su
Hai visto le carote che ho raccolto nel terreno con il cippato?Dici che sono micorizze?
Adesso in quel posto ho messo i cavoli e nonostante lo scavo per cavare le carote e il rivolgimento
per mettere un pò di cenere, sono spuntati altri... pomodori!
Che pare vadano bene con i cavoli...
Del fieno greco che mi dici?

dunque ho seminato il sovescio a spaglio nell' aglio 10 gg. prima di raccogliere l' aglio. questo per far partire le piante prima. tirando via l' aglio naturalmente ho danneggiato centinaia di piantine ma le sopravvissute copriranno il bancale lo stesso. sono uno sprecone per quanto riguarda i semi, ma costano poco. fare un bancale e' dell' ordine di 0.10 euro.

ho visto le tue carote solo ora, io vengo raramente in questo forum. e' normale che carote in un suolo grezzo con pezzi duri non ancora degradati vengano un po' deformate. l' importante e' che ci sia stata un' iniezione di materia organica. quelle ife non sono micorrize. micorrize a) crescono vicino alle radici e si nutrono di zuccheri b) sono troppo sottili per essere viste a occhio nudo. quelli sono funghi normali che si nutrono di legno e producono humus.

i cippati non vanno mai rivoltati. li metti giu', trapianti attraverso i cippati (trapianti, come pomodori o zucchine), e continui a fare trapianti finche' non si dissolvono. fino ad allora dovresti avere poche infestanti. quando cominciano a fare terriccio (2 anni dopo) cominciano anche a far crescere infestanti portate dal vento. li' e' meglio cominciare a piantare lattuga fitta (o altri vegetali simili), per difendere lo strato di terriccio con bassa densita' di infestanti. eventualmente puoi arrivare con le carote, ma tirando su carote hai riportato i semi che erano sotto di sopra, eliminando uno dei vantaggi dei cippati.

fieno greco l' ho usato parecchio d' inverno per germogli ma mai in terra. di sicuro ha una germinazione rapidissima e robusta, capisco che possa essere considerato per sovescio. ora che me lo dici, il prossimo sovescio aggiungo un cucchiaio di fieno greco e guardo che succede.

.. vediamo che succede ho provato a seminarlo a metà giugno... adesso ha i bacelli

Complimenti, bell'orto. La tecnica di coltivazione che fai è la "hugelkultur"? Sto spulciando un po nel forum per capire la permacultura e le varie tecniche associate e forse mi lancio e faccio pure io qualche bancale

che ci fate con il fieno greco? Dicono che una volta era usato anche come foraggio con buoni risultati a parte la puzza

Io personalmente lo faccio germogliare per mangiare i germogli oppure faccio le tisane, tieni conto che rientra nella composizione
del curry / masala.
Esternamente ha un forte potere attrattivo per il sangue e serve a favorire lo "spurgo " di infezioni (facendo attenzione al discorso cicatrizzazione).
In effetti ha un odore molto intenso credo che si usi anche adesso come foraggio ma con parsimonia proprio perchè trasmette l'odore.