Orto di nonna papera 2019

Per la prima volta vi faccio vedere il mio orto dopo anni di ricerca di materiali per riuscire ad avere tutti i cassoni fatti con materiale riciclato a costo quasi zero, sarebbe stato troppo facile andare in un bel negozio e comprare tutto il necessario spendendo centinaia di euro ma d'altronde a me piace complicarmi la vita.
Spero con i cassoni di aver imboccato una buona via nella mia lotta perenne al terreno estremamente argilloso che c'è da me vivendo in zone di antiche risaie.
La filosofia che ho adottato è quella del circuito virtuoso della materia, nell'orto produco le verdure, gli scarti delle verdure vengono mangiati dalle galline e dai conigli, le deiezioni delle galline e dei conigli tornano nell'orto per produrre nuove verdure.
Quest'anno ho anche costruito una zona compost (sempre con materiali riciclati recuperati qui e la) per produrre del buon ammendante per tentare di rendere più sciolto il terreno a cui ho aggiunto della sabbia in questi giorni sempre per provare ad alleggerirlo visto che ho anche deciso di non usare più mezzi meccanici a motore per prepararlo ma solo vanga zappa e rastrello.
L'"estetica" invece che vorrei riuscire a dare all'orto è il classico aspetto dell'orto di nonna papera dei cartoni animati, piccolino ma bello da vedere, ordinato ma non troppo, preciso ma non troppo, verdure piantate in modo non rigoroso e preciso ma "mischiate" per sfruttare i benefici delle consociazioni tra coltivazioni e ottimizzare l'uso degli spazi e non per ultimo una bella bordura fiorita a base di rose prodotte da me tramite talea, iris e fiorellini stagionali che ho seminato.
Per ora nell'orto c'è una fila di aglio (metà aglio bianco e metà aglio rosso) e una piantina di aglione della val di chiana per vedere se riesco a coltivarlo, una mezza fila di piselli che proverò a far arrampicare sui rami che ho recuperato dalle potature del frutteto e delle siepi (sempre per la filosofia del circuito virtuoso), delle piantine di lattuga sotto al tunnel di nylon perché comunque di notte a volte fa ancora un po' freddino e della lattuga da taglio seminata sotto al tessuto non tessuto.
I progetti per i prossimi mesi sono di coltivare delle patate che sono già a pregermogliare, pomodori, melanzane, cipolle bianche e dorate, zucchine, carote tonde (esperimento senza grandi speranze ma ci provo lo stesso), e forse cetrioli e fagioli.
Per ora non è molto bello da vedere perché siamo all'inizio della stagione ed è ancora molto spoglio ma non mancherò di aggiungere un po' di foto quando ci sarà qualcosa di più interessante da vedere.

Allegati

Complimenti per l'impegno , si presenta bene , basterà un po di caldo per vedere i risultati
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Molto bello e ordinato! Buon lavoro

Non vedo l'ora di vederlo in primavera si presenta molto bene, alla faccia dell'usato quei cordoli a onde sono bellissimi!

PamMs ha scritto:Non vedo l'ora di vederlo in primavera si presenta molto bene, alla faccia dell'usato quei cordoli a onde sono bellissimi!

Beh se li guardi bene sono di altezze diverse o rovinati o rotti e rattoppati ma volevo proprio riciclare questi materiali senza buttarli e comprare dell’altro cemento

Stavo pensando di comprare qualche sacco di stallatico e mischiarlo al terreno dato che compost per ora di pronto non ne ho, fare questa cosa può aiutare a rendere la terra più sciolta?

Tutto serve , ma lo stallatico pellettato non è uguale al compost o al letame maturo

ase90 ha scritto:Tutto serve , ma lo stallatico pellettato non è uguale al compost o al letame maturo

Intendo prendere lo stallatico quello che sembra terriccio non quello pellettato

decisamente migliore

Quello pellettato lo metto sui fiori in giardino