Ciao,posso chiederti il motivo per cui vuoi terrazzare?..secondo me ti vai a fare un lavoraccio che non vale la candela(sopratutto perchè sei in affitto),è vero pendenza ne hai,forse troppa,cmq siccuramente non avrai problemi di ristagno idrico a cui la maggiore parte delle piante soffre..ti potresti anche organizzare con dei fossi livellari(swales)con l'obbiettivo di rallentare il più possibile l'acqua,così da favorirne l'assorbimento nel terreno....se usi(che non vedo in foto)la pacciamatura o cover crop(consigliatissima sempre e sopratutto in terreni con pendenza)questi swales ti potrebbero aiutare..

ma sono solo due colpi di zappa io mi diverto a tirar fuori sassolini il-mio-orto-f89/l-orto-di-marcello79-t79376.html cmq è sempre meglio fare le cose per benino

pietre e massi per cosa mi servirebbero? il tuo skizzo è molto chiaro e come vedo tu alzeresti la seconda terrazza rispetto al dislivello che è ora..nella foto non si vede molto ma l'orto confina con il pollaio e il confine è già una terrazza di 60cm..vorrebbe dire alzare ancora quella che già sta su per miracolo(lavoro non mio:D)
non so se mi sono spiegato

vorrei terrazzare perchè lavorando con il terreno così quest'anno sono impazzito, non solo ristagni ma era davvero complicato irrigare, pacciamature ne ho usate in divesri punti e non avendo ala gocciolante la maggior parte dell'acqua andava giu anche se avevo previsto dei canaletti..in + rincalzare era veramente impossibile, in più di un'occasione ho dovuto aggiungere terra portata con millemila giri di carriola che vorrei evitare..o meglio preferisco farlo una volta e bon e poi credo sia anche una questione di gusto, le terrazze mi sanno di qualcosa di molto ordinato e mi piace

Ciao le terrazze non le farei troppo alte , meglio una più stretta che alta più di 50 centimetri , perchè porteresti in superfice del terreno acerbo , solo se esposte a sud non avresti problemi d'ombra altrimenti devi considerare anche quella . Ti dico la mia , farei delle striscie di 1/1,5 metri e le conterrei con dei tavoloni da ponteggi spessore 4 cm alte 40 ,pianti ferro del 16 e sei apposto senza ammazzarti . Mago

scusa le pietre servivano per fare un muretto a secco, a posto delle tavole. visto che c'è il pollaio devi capire se è meglio 2 o 3 terrazze. altrimenti fai degli scalini per entrare nel pollaio

ok, grazi, direi ke per questa prima parte di dubbi ho le idee parecchio + chiare, facendo un po' un mix dei vari consigli direi che mi orienterò sul castagno come materiale o tavole da ponteggio (dove le trovo?) che non mi sembrano male come idea..pali ogni 80 cm e un'altezza max di 50 cm..per questo motivo credo che mi orienterò sulle tre terrazze anche perchè mi viene un minimo più semplice la rotazione degli ortaggi con tre zone.. quindi diciamo che come struttura ci siamo..ma..di dubbi ce ne sono ancora..
quello più grande è:

-mi basterà la terra che ho ha disposizione o rischio di doverne aggiungere?

ma segue anche:

-ormai sono lavori che credo rimanderò verso febbraio o cmq appena sparisce la neve, tenendo conto che ho un bel paio di cumuli (80% letame coniglio +fieno e 20%misto tra paglia,pollina,umido casalingo e residui dell'orto) da usare mi conviene mischiarli alla terra quando farò le terrazze o magari ne butto già un po' ora in superfice anche se poi andrò a spostare molta terra?

se metti tavelloni da ponteggio che se non sbaglio sono lunghi 4 mt. i paletti li puoi mettere ad 1 mt i tavelloni sono molto resistenti, li puoi comprare dove vendono materiale edile. per quanto riguarda la pollina e il concime di coniglio stai molto attento, io non metterei dosi eccessive potresti causare danni. L'uso diretto della pollina in campo può avere effetti fitotossici, ma soprattutto si presenta problematico per l'incremento di salinità nel suolo subito dopo una somministrazione. L'elevato tenore in azoto di tipo minerale (ureico e ammoniacale) fa sì che questo materiale organico abbia più le prerogative di un concime che di un ammendante. Infatti la pollina è soggetta ad una veloce mineralizzazione che, in caso di cospicue somministrazioni, incrementa la concentrazione della soluzione circolante e, di conseguenza, la salinità del terreno.

L'uso della pollina in campo agronomico differisce quindi marcatamente da quello degli altri fertilizzanti organici e s'inquadra nelle seguenti linee generali:

somministrazione a basse dosi, di poco superiori a quelle adottate in genere per una concimazione di fondo con concimi chimici;
somministrazione a distanza relativamente breve dalla semina, orientativamente in corrispondenza delle lavorazioni complementari.
La somministrazione di basse dosi è una condizione necessaria per evitare pericolosi aumenti della salinità. Per i concimi a medio rapporto carbonio/azoto, come il letame o il sovescio di leguminose, non ci sono limiti tecnici se non sotto l'aspetto economico od operativo e possono essere somministrati anche diverse centinaia di quintali ad ettaro (q/ha). Il basso rapporto carbonio/azoto dei liquami consiglia il mantenimento delle dosi entro un massimo 50 q/ha di sostanza secca frazionate in più somministrazioni, per evitare accumuli di salinità e inquinamento delle falde. Per la pollina questi valori si riducono a 10-20 q/ha di sostanza secca [1], pari a 18-24 q di pollina essiccata.

La somministrazione a breve distanza dalla semina si fonda sul fatto che la pollina ha dinamiche, nel terreno, abbastanza vicine a quelle dell'urea: è infatti mineralizzata in tempi relativamente brevi, perciò la somministrazione in epoche precedenti predispone una considerevole parte dell'azoto alle perdite per lisciviazione. Va tuttavia precisato che eventuali distribuzioni non uniformi accentuano il rischio della salinità perciò in condizioni di difficile controllo si può ricorrere alla distribuzione in corrispondenza dell'aratura.

ah cavolo mi spaventi così ahahah bhe dai la pollina presente nei cumuli è solo quella presente nei nidi di paglia sporchi ed in + ha maturato per almeno un'anno rimane quindi pericolosa? a questo mi aggancio, visto che l'orto ora è vuoto lìho aperto ai polli..farà male alla terra quindi il loro girare e ?

....forse ha ragione Marcello non è proprio un lavoraccio