Guarda anche io sono molto contrario alla lotta chimica, cerco di creare biodiversità, fiori, consociazioni ecc. Purtroppo però questa volta ho dovuto cedere per l'esasperazione il piretro è uno dei pochi insetticidi ammessi in agricoltura biologica, certo è il tentativo più estremo ed è comunque dannoso per l'effetto deriva e anche per i pronubi, ma questa infestazione non riesco proprio a contenerla con altri rimedi.
Dicono che il tabacco le tenga lontane, magari se non sono molte. Io ho messo il tabacco di due sigarette nell'acqua bollente e ho aggiunto del sapone per piatti come adesivante, il giorno seguente era come prima
Pensa che come segno del destino ieri sera sono arrivato al terreno con la tanica di acqua per preparare la miscela, arrivò davanti al cancello e questa mi va in mille pezzi destino?

occhio che il macerato di tabacco è altamente tossico per tutti, api comprese. non è sistemico, ma se vogliamo mantenere la biodiversità il macerato di tabacco deve star lontano. è un neonicotinoide esattamente come imidacloprid (che però è anche sistemico).

trappole oppure bacillus thuringiensis. dovrebbe esserci una varietà per combattere le larve.

certo, anche se diluito

In pratica Zappa trovi sempre delle cimici sul frutto del pomodoro , lo pungono e questo inizia a marcire e quindi lo puoi solo buttare. non si salva nemmeno uno accidenti e leggevo che sono bestiacce dure da debellare. Ad essere sincero le vedevo già prima dei pomodor nell'orto, ma non mi facevano grossi danni.
Riguardo alle trappole per cimici non saprei molto, leggevo nella discussione di Jupiter delle lampade con su del vischio, ma io non avendo la corrente non saprei come fare.
Riguardo al BT ne ho in casa, volendo potrei provarlo, con le larve di Ifantria ha funzionato bene, ma ormai proverò stasera con il piretro, aspettando che girino meno pronubi e che ci siano meno di 26 gradi (mai ), poi ti dico se ha funzionato

il piretro sempre la sera. il difetto del piretro naturale, quello vero, è che è fotosensibile. degrada con la luce del sole. se lo dai la sera hai una notte sicura di massimo effetto.

no, quello di equiseto e di ortica non mi sembra siano tossici. quello di tabacco ha dentro la nicotina ed è paragonabile (lontanamente) a insetticidi neonicotinoidi.
il piretro è naturale ma non fa distinzione. non è tossico se rispetti le carenze. la differenza tra quello naturale e quello chimico è la provenienza. quello naturale arriva da una pianta. quello chimico è di sintesi.

E cosa cambia? Conterranno la stessa molecola, o sbaglio? Comunque la battaglia contro tutte le avversità che minacciano l'orto ha qualcosa di affascinante.