L'anno prossimo adotto questa tecnica, considerando che ho iniziato praticamente a maggio sono comunque soddisfatto. In pratica senza saperlo lo sto già facendo, avevo lasciato qualche mq non coltivato che utilizzerò per le prime colture autunnali.

Ma é normale che i fagiolini nani crollino?

Si , bisognerebbe dare terra come per le patate , magari può provare con la paglia

rincalza

zappa perchè cosi rari?

In effetti meglio una semina più ravvicinata
Ma il rincalzo diventa un obbligo , poi rimangono più sani se non appoggiano a terra

Grazie per il supporto sono così radi perché avevo piantato un seme ogni 15cm. Ma tra il maltempo e il coniglio sono sopravvissuti in pochi. Nella parte terminale della proda ho ripiantato mettendo 3/4 semi in buchette a 5cm di distanza l'una dall'altra. Ho seminato 3 diverse qualità di fagiolini nani: due verdi e una viola. Nel mio terreno e nella posizione in cui é la proda i viola sono i semi che si sono sviluppati meglio. Errori dettati dall'inesperienza.



A Pantelleria uno dei problemi maggiori é il vento, con il maestrale fai fatica a stare in piedi. L'uomo ha quindi adattato le colture all'ambiente. Pantelleria é un'isola ma ha una fortissima vocazione agricola, il mare non é mai stato facile e quindi hanno preferito dedicarsi ad altro. Un anno. Un anno abbiamo affittato una casa tipica con qualche pianta di pomodoro, il nostro conoscente ci aveva pregato di non bagnare le piante. In pratica crescono con le pochissime piogge e con l'umidità della notte.

ma...li la terra è deserta!! come fai a non bagnare??

Bisogna capire le caratteristiche dell'isola, e di come l'uomo le abbia sapute sfruttare, dovrei cercare un libro sull'isola che ho a casa. In pratica i muretti a secco assorbono l'umidità e la rilasciano nel terreno. Come dice traco se si vuole mangiare... Pantelleria mi affascina perchè è tutto difficile, e ti assicuro che i pomodori sono senza paragoni.

e beh di sicuro non sono acquosi!!