Ciao a tutti!

Si riparte per davvero con l'orto anche qui in montagna, tutte le agliacee piantate a novembre iniziano a spuntare e visto il tempo clemente si iniziano le prime semine (ravanelli, spinaci, piselli, fave e si azzarda qualche insalata) tutte senza lavorare il terreno ma semplicemente zappettando in superficie oppure schiacciando con un dito i semi nella terra.
La terra sempre tenuta coperta dallo strato di fieno inizia a scurirsi pian piano, per le semine a spaglio, come vedrete dalle foto, all'inizio della primavera preferisco spostare la pacciamatura per consentire al sole di iniziare a scaldare un po' il terreno, quando poi spunteranno le piantine ci penseranno loro a coprire...

Nella zona frutteto (che ormai inizia a prendere le sembianze di una food forest) sto creando una siepe sul lato da cui arriva il grosso del vento, ho trapiantato ormai un mese fa Amelanchier, mirica, viburno e mirtilli siberiani, mentre dal lato opposto all'orto ho aggiunto piantine di lamponi rifiorenti classici e neri e di uva giapponese, oltre che a qualche altra pianta di ribes...

Un po' di foto:

Saluti Stail, buon orto 2021

grazie!

Quest'anno sto cercando di essere autonomo per quanto riguarda le piantine, quindi ho dato fondo alle mie conoscenze di elettronica e mi sono autocostruito un piccolo semenzaio automatico con cui controllo temperatura, umidità dell'aria, irrigazione in base all'umidità del terriccio e illuminazione artificiale. Dopo vari tentativi e peripezie ora il sistema sembra funzionare, lo sto usando per tutti quegli ortaggi che non germinerebbero direttamente a dimora. Per ora sono spuntati i pomodori:

La primavera inizia a farsi sentire: prime fave e piselli!
anche le piante da frutto iniziano a svegliarsi....

Aggiornamenti di fine aprile (è passato un po' di tempo ma il tempo è sempre poco). Qualcosa cresce ma senza un po' di caldo vero non si può pretendere...

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