POMODORI IN CRESCITA SUL FILO.18 Luglio 2021Il sostegno per i pomodori con il filo è un tecnica semplice da mettere in campo e molto efficiente dal punto di vista agronomico e pratico.
Sono diverse le tecniche a disposizione per legare i pomodori e accompagnare la crescita ordinata e rigogliosa della pianta.
Ad esempio, il sostegno ai pomodori usando dei tutori (tipicamente canne) per ogni singola pianta, può consentire un sostegno efficacie al peso delle piante e loro frutti, altri utilizzano reti metalliche che non consento una ventilazione e areazione per asciugatura in caso di piogge e rischiano patologie vedi peronospora.
La tecnica che vi illustro prevede sempre delle buone canne di sostegno, ma l’attorcigliatura a spirale con il filo viene fatta su ogni singola pianta/fustino in verticale. da ogni pianta solo due sono i fustini in crescita
divaricati a Y .
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È una tecnica di legatura che si usa soprattutto nelle coltivazioni di pomodoro in serra, ma che ben si adatta all’orto domestico in campo aperto.
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Vediamo quindi i diversi passaggi per metterla in pratica. Il materiale necessario per allestire questo sistema di sostegno per i pomodori è molto semplice e consiste di pochi elementi canne da trovare in spazi aperti e il filo che si può acquistare in ferramenta oppure in mag. di edilizia. Ovviamente, il quantitativo esatto di materiale dipende da quante file di pomodori avete intenzione di coltivare nell’orto.
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Purtroppo l’installazione di tutori-canne di sostegno è troppo spesso trascurata da chi coltiva: la tendenza è di concentrarsi sulla lavorazione del terreno e sulla concimazione, arrangiando all’ultimo una struttura posticcia che spesso si rifugia in reti metalliche per nulla idonee alla solarizzazione delle piante.
Girando per gli orti capita di vedere tantissimi sostegni diversi: i coltivatori si ingegnano sperimentato svariate impalcature per supportare la pianta di pomodoro.
Questo può portare a spiacevoli conseguenze: in caso di forte vento, temporali, o abbondante fruttificazione della pianta, il fusto principale spesso resta per mancanza di manutenzione e cure in balia dei venti e si può spezzare, causando danni irreparabili all’ortaggio.
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Questo sistema di sostegno dei pomodori ben si sposa con la regolare operazione di sfemminellatura, ovvero la rimozione delle “spallette” che nascono all’ascella delle foglie. Il sistema in verticale con il filo funziona bene se le piante crescono con un unico fusto principale. Le piante di pomodoro vanno controllate costantemente: man mano che crescono devono essere attorcigliate al filo. Sembra banale ma capita di vedere sostegni perfetti e piante non attaccate correttamente.
Sarebbe un peccato vanificare l’utilità del lavoro di costruzione dei sostegni per una piccola disattenzione.
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Attorcigliare i pomodori è un lavoro velocissimo, basta ricordarsi di controllare ogni 4-5 giorni le piante.
La pacciamatura mantiene umido più a lungo il terreno, evitando irrigazioni troppo frequenti. Inoltre limita la crescita di erbe spontanee, riducendo quindi i lavori di pulizia dell’orto
Buon lavoro!