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ase90
Iscritto il: 16/02/2012, 15:59 Messaggi: 3176 Località: MANTOVA
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La serra aiuta e sinceramente anche il mese di febbraio con il sole ha fatto la sua parte , ed è per questo che con quelle fuori non intendo preparare vasetti ma seminare direttamente in terra posticipando magari di un paio di settimane quando le temperature saranno più miti
_________________ tirag a dos traduzione : spara sul bersaglio
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04/04/2019, 15:09 |
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Rubescens
Iscritto il: 12/06/2018, 14:55 Messaggi: 2792 Località: Lazio Nord Tuscia
Formazione: Tante cose
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Raccolto primi ravanelli nel minitunnel, dolci e croccanti canasta rossa misticanza Allegato: DSC03959_Edited.JPG
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05/04/2019, 9:31 |
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carmen
Iscritto il: 30/08/2008, 8:02 Messaggi: 2780 Località: Viterbo
Formazione: infermiera
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Rubescens ha scritto: ciao Grazie, si una caratteristica positiva dei terreni che si trovano nel'alto Lazio dal mare fini all'entroterra, Cerveteri, Sutri, Tuscania, la bassa Maremma Laziale, Tarquinia, Montalto, Monteromano. Anche Carmen ha un terreno simile al mio, la quale si trova a pochi kilometri da me. Sono terreni ben sciolti infatti i noccioleti fino a Viterbo hanno tutti questa terra rossa-marrone scuro. Purtroppo la mia terra è tutta argilla. La cava di lapillo è confinante con me.
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08/04/2019, 17:52 |
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magobk
Iscritto il: 14/07/2012, 19:38 Messaggi: 3796 Località: prato
Formazione: maturità tecnica
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Rubescen vorrei chiederle alcune caratteristiche del film con amido di mais . Vorrei sapere se è trasparente e in quanto tempo è biodegradabile ? Grazie per le eventuali risposte,la saluto
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08/04/2019, 20:50 |
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Rubescens
Iscritto il: 12/06/2018, 14:55 Messaggi: 2792 Località: Lazio Nord Tuscia
Formazione: Tante cose
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Nel 2008 presi spunto dalle coltivazioni che osservavo nella campagna dell'Alto Agroromano zona Maccarese Fregene e mi documentai per verificare dove reperirlo e dopo alcune ricerche su Internet trovai a Latina la soc. che vende teli per agricoltura specie per serra i risultati che ottengo sono: Protegge il terreno dagli agenti atmosferici, in particolar modo dal freddo notturno ( la mia zona collina è calda di giorno e fresca di notte), mantenendo caldo il terreno, ma anche da piogge troppo abbondanti e dal caldo eccessivo proteggere le piante da alcuni tipi di parassiti che spesso di notte possono risalire dagli strati del terreno evitando così l'utilizzo di prodotti chimici che ho molto dimezzato favorire la conservazione dell’umidità e della temperatura del terreno riducendo notevolmente il bisogno di innaffiature, ma faccio solo impianto a goccia localizzato alle radici. con la pacciamatura si intensifica anche la produzione facilitando la crescita delle piantine proteggere il terreno dall'erosione e dal compattamento causato da pioggia e forte caldo mantenere il più possibile pulito tutto l'orto. Per quanto riguarda il tempo esatto con cui si degrada non so dirti periodo e termini precisi, posso dire che da Aprile a Agosto e in inverno da Novembre a Maggio, svolge bene la sua prestazione di telo pacciamante, si nota a fine periodo una minore resistenza all'urto, perde elasticità e quindi deduco che si stia degradando. io tolgo il materiale per non aggrovigliare la fresa della motozappa quando pulisco il terreno a fine stagione, ma ciò che resta frammentato nel terreno la stagione successiva non lo vedo più, non vedo residui di materiale nelle lavorazioni successive. il telo è nero.... non è trasparente altrimenti se lo fosse facendo filtrare i raggi aiuta le erbacce a crescere. spessore mm 0,15 ottima restitenza durante la fase d'impianto. la bobina rocchetto che prendo sono circa 31-32 kg. lunghezza circa 950/1000 metri. conservata coperta al chiuso in ombra locale cantina mi durà 8-9 anni. ogni anno ne consumo circa 120-150 mt. max. e ne sono molto soddisfatto. prezzo del giugno 2018 174.04 € a magazzino Latina considerando la spesa annua per pacciamare.... nel mio caso sono circa 20€ l'anno.... però mi tolgo la fatica di stare a togliere erbacce per otto mesi ma con riscontro dei benefici sopra elencati.
saluti.
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08/04/2019, 21:38 |
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magobk
Iscritto il: 14/07/2012, 19:38 Messaggi: 3796 Località: prato
Formazione: maturità tecnica
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La ringrazio per la risposta così celere ma non ho capito se lascia penetrare l'acqua o no e poi cosa intende quando afferma che ha molto dimezzato i trattamenti ? O li ha dimezzati o li ha molto diminuiti . Saluti
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08/04/2019, 21:53 |
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Rubescens
Iscritto il: 12/06/2018, 14:55 Messaggi: 2792 Località: Lazio Nord Tuscia
Formazione: Tante cose
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l'acqua non penetra. ritengo che negli ultimi anni verificando la durata dei prodotti che normalmente utilizzo per la lotta alle malattie dell'orto, nel mio caso l'uso di prodotti sia quelli antifungicidi e quelli antiparassitari si sia dimezzato perchè..... ne ho acquistato molto meno del passato..... poiché sono avvenuti minori attacchi di malattie, e deduco.... penso..... anche per il beneficio ricavato dall'uso del telo pacciamante. personalmente te lo confermo, ho trovato molto giovamento con l'uso di questo tipo di pacciamatura. altro miglioramento verificato nel corso di questi ultimi anni anche con la coltivazione nell'orto di fiori vedi tagete che allontana con il proprio odore alcuni parassiti nocivi. questo lo dichiaro perchè l'ho constatato nel mio orto, ottenendo benefici e vantaggi con tali pratiche. se le cause di minor malattie siano da fonti diverse.... non lo so! saluti
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08/04/2019, 22:08 |
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kentarro
Iscritto il: 20/10/2009, 18:36 Messaggi: 7445 Località: Airuno (Lecco)
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magobk ha scritto: Vorrei sapere se è trasparente e in quanto tempo è biodegradabile ? dovrebbe essere un materiale simile a quello dei sacchetti in amido di mais, quelli che si usano per la raccolta differenziata, frazione umida. avevo notato nella compostiere che rimanevano integri a lungo, per questo non li uso più. Rubescens ti dice infatti che gli si attaccano alle zappe della fresa quindi nei mesi invernali non si degradano. i tempi comunque cambiano in funzione del clima. penso siano ottimi se passi con un aratro. li interri a fondo e poi col l'erpice non li prendi. sotto terra si compostano. fresando o lavorando a mano te li ritrovi.
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09/04/2019, 8:21 |
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Rubescens
Iscritto il: 12/06/2018, 14:55 Messaggi: 2792 Località: Lazio Nord Tuscia
Formazione: Tante cose
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E' si..... meglio che stiano al sicuro coccolati e ben custoditi a germinare in hotel Serravetro. spesso mi è capitato che con la primavera capricciosa..... i fagiolini messi a dimora seminati direttamente nel terreno danno risultati di germinazione molto negativi . Colpa delle temperature che per motivi climatici non sono costanti per permettere la germinazione sei semi. Le stagioni non sono più costanti. Poichè già altre volte ho seminato i legumi mediante vasetti protetti in serravetro con ottimi risultati....... preferisco non correre rischi e quindi meglio seminare in serra in considerazione delle notizie meteo che per Aprile non sono confortanti. Piogge alternate continuerebbero a tenere il terreno bagnato e i legumi fagiolini e fagioli non desiderano nei primi giorni di semina terra eccessivamente bagnata che come già verificato in passato fanno marcire il seme. Andiamo in serra OK miscelo la terra dell'orto gia concimata e pronta per gli ortaggi =90% con un poco di sabbia nera di fiume =10% e una piccola parte di compost ottenuto con la cenere di sfalcio erba prato che la pioggia a trasformato in un facsimile di torba.
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10/04/2019, 14:31 |
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Rubescens
Iscritto il: 12/06/2018, 14:55 Messaggi: 2792 Località: Lazio Nord Tuscia
Formazione: Tante cose
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per circa 1/2 ora metto i semi in acqua, il tempo per preparare colmare di 2/3 con terriccio da me preparato i vasetti da cm8 in cui poi seminare i legumi. bagno bene la terra contenuta.
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10/04/2019, 14:37 |
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