L'orto di Davide 2018

Ciao a tutti,
dato che ormai bazzico quotidianamente la sezione orticoltura e piccoli frutti ho pensato di presentare a tutti il mio orto.
Eccolo qui, piccolo ma bello carico:



Siamo nella prima campagna a sud di Verona. È una zona alluvionale, piena di risorgive. La terra tende al sabbioso, ci sono una montagna di sassi (abito fra due cave) ma sembra proprio terra buona.
Ci siamo trasferiti qui un anno e mezzo fa. La primavera del 2017 ho iniziato a sistemare il giardino, che è di circa 300m2.
L'orto è un pezzettino nell'angolo più soleggiato.
Sono nato cittadino, principiante assoluto, quindi ho preferito partire in piccolo. L'anno scorso ho piantato tre aiuole da 1x3m, che quest'anno sono diventate 4 aiuole da 4x1m. Poi ci sono due aiuole laterali. Sono tutte coltivate senza smuovere la terra; è quello che chiamano "no-till" in inglese, in italiano credo che si dica aiuole fisse.

L'orto è tutto pacciamato con paglia. Ho concimato solo con compost preso al vivaio; ho anche la composiera, ma la sto ancora riempiendo.

Questa è l'aiuola dei pomodori.



I girasoli giganti sono nati spontaneamente dai semi dei fiori vecchi, che l’anno scorso avevo tagliato e accatastato in questa zona. Nel ripulire l'aiuola ne ho lasciato due, e altri li ho trapiantati in altre zone dell'orto.

Ho dodici piante di pomodoro. Ci sono ciliegini neri (indigo blue berries), ciliegini gialli (golden sunrise), costoluti genovesi e una varietà striata che si chiama Tigerella, che vedete in questa foto.



Questo è un costoluto, ancora piccolissimo...



Stanno ancora maturando, ma spero di mangiar pomodori entro due settimane...

Nella stessa aiuola ci sono i peperoncini jalapeño, che sta crescendo pian piano...



Poi ho provato a mettere tre piante di Physalis Peruviana, le bacche sono golosissime ma non ho idea di quante ne produrranno. Le piante comunque sono in ottima salute da quando le ho trapiantate.



Nella stessa aiuola ho anche qualche pianta di basilico, calendula nasturzio.



Nei prossimi post vi presenterò anche le altre zone.

A presto!
Davide

Bello e ben organizzato...

Ciao

Ciao e buon orto ,

nutsmuggler ha scritto:dato che ormai bazzico quotidianamente la sezione orticoltura e piccoli frutti ho pensato di presentare a tutti il mio orto.

Benvenuto Davide, hai fatto bene!
Bello il tuo orto, anche le foto sono bellissime!
In secondo piano a sinistra sono fagioli rampicanti? Se si, che varietà è?
Bellissime le piante di Physalis Peruviana (alchechengi), io l'ho coltivato l'anno scorso, ma in vaso (me lo avevano regalato così e l'ho lasciato lì), ha formato i classici “palloncini” che contengono le bacche, ma le bacche piccolissime o assenti. Non sapevo che si potesse piantare a terra, la tua varietà è perenne o annuale?

Ciao, grazie a tutti!

Sì, quelli a sinistra sono fagioli rampicanti, "Trionfo violetto". Dovrebbero essere fagiolini mangiatutto dall'aspetto; dalle buste dei semi non si capisce molto...
Li ho piantati a postarelle attorno ai piedi di una capannella fatta con bambù e spago; è una cosa che ho visto spesso in Alto Adige, e che mi riusciva facile con il materiale che avevo. Eccoli qui in primo piano (appena dopo i piselli):



La pianta è molto bella, è viola scuro, e i fiori molto decorativi:



Questi i primi bacelli:



A occhio dovrebbero essere pronti nel giro di qualche giorno, vediamo un po'...


La physalis peruviana è varietà Edulis; insomma, si magna
In inglese la chiamano Cape Gooseberry, che sarebbe letteralmente "Uvaspina del Capo", ma la traduzione più comune è ribes del Capo; però in effetti molti (me compreso) la chiamano alchechengio. Da quello che ho capito l'alchechengio propriamente detto è Physalis Alkekengi: è quella che si trova più spesso nei viavai, a volte chiamata "lanterna cinese". La differenza visiva principale è che l'alchechengio è più ornamentale: le lanternine diventano arancioni. Il Ribes del capo invece resta marroncino. Le bacche sono entrambe commestibili, ma l'alchechengio dovrebbe essere asprigno (mai provato); il ribes del Capo invece è decisamente dolce.
Il Capo è quello di Buona Speranza; pare che sia una pianta diffusissima in Sud Africa.
Nel mondo anglosassone si trovano addirittura le marmellate.
Qui da noi a volte si trova nei dolci di pasticceria; è una bacca dolcissima con una punta di acido; l'ultima volta l'ho trovata in un dolce nuziale.

Far germogliare i semi è stato abbastanza complicato: sono germogli similissimi a pomodori ma minuscoli (una punta di spillo inizialmente), e ci hanno messo una vita a diventare plantule. Però quando le ho messe a terra sono esplose. Addirittura ieri su una pianta ho trovato la prima lanternina:



Stamattina ce ne sono già altre 3.

Questo è il fiore:



Ciao,
Davide

Prima di far avvelenare qualcuno, le bacche di Physalis Alkekengi (alchechengio propriamente detto) si possono assaggiare, ma in piccole dosi; in grandi quantità sono velenose.
In sintesi, non mangiamo le lanterne arancioni
Nessun probelma invece per la physalis peruviana.

Ciao Davide benvenuto anche a te orto molto interessante

nutsmuggler ha scritto:Sì, quelli a sinistra sono fagioli rampicanti, "Trionfo violetto". Dovrebbero essere fagiolini mangiatutto dall'aspetto; dalle buste dei semi non si capisce molto...
Li ho piantati a postarelle attorno ai piedi di una capannella fatta con bambù e spago; è una cosa che ho visto spesso in Alto Adige, e che mi riusciva facile con il materiale che avevo.

Non conosco la varietà (i semi sono uno scambio tra ortolani del forum), ma anche io ho i piselli viola mangiatutto, che fanno lo stesso fiore. Interessante la capannella che gli hai fatto. A vederli in foto sono quasi pronti da mangiare.

nutsmuggler ha scritto:La physalis peruviana è varietà Edulis [....]

Grazie per i chiarimenti!

Ecco il primo raccolto di fagiolini:



In effetti sembravano pronti, anche se mi riesce difficile valutare, è la prima volta che vedo questa varietà. Nel dubbio ne ho lasciati altrettanti sulla pianta, oggi vedo come diventano, e stasera ce li pappiamo.

Come vedete ci sono anche alcuni piselli e una melanzana gialla. E, piccolissimo, un singolo mirtillo, il primo della stagione.

Ciao, mi era sfuggita la tua discussione sull'orto, è piccolo ma bello, complimenti. Sono curioso di vedere quanto grandi diventano i girasoli.