grazie tante per le spiegazioni..
cercherò di farmi una cultura....
ciao nino

Non sono stato mangiato dalle formiche, volevo rassicurarvi!
Anzi sono riuscit a metterlesotto controllo numerico, dopo aver eliminato tutti i formicai nell'orto ho messo un esca con im idacolprid che sembra la sola efficace, in pochi giorni il numero è sceso in maniera impressionante, i due mega formicai sembrano ormai estinti, ogni tanto rispunte una fila di formiche, ma non troppo numerose e che controllo sempre con l'esca. La notizia davvero bella è che c'è un grosso formicaio di Mesor, quelle grosse che portano i semi. E che sembra resistere agli ormai blenadi attacchi delle argentine. Inoltre non sono interessate all'esca.
Le ortive vano e non vanno. I cetrioli sono stati duramente colpiti dagli afidi. Le lattughe cominciano ad andare a seme allungando il gambo, quindi sotto a ruminare questi giorni. Le zucchine stanno bene nonostante gli afidi, ma un paio di piante alcune volte fanno delle zucchine che ingialliscono nella seconda metà. I pomodori ci sono e qualcuno inizia a diventare rosso. I peperoni invece non risecono a crescere sono rimaste piantine piccoline cosi come molti peperoncini. Una pianta dimelanzana ne sta facendo diverse, altre ahnno i fiori, ma in complesso sono rimaste piccole. Ho piantato qualche cavolo tantpo per provare. Un paio di meloni sono ben cresciuti e iniziano ad avere piccoli frutti, mentre gli altri come i cocomeri non crescono.ùGiorni fa ho messo a dimora qualche nuova piantina che avevo seminato e mi sono reso conto che il terreno, troppo argilloso, è diventato duro come una pietra. penso sia per questo che le piante non crescono, quelle messe a dimora con terreno ancora bello umodo sono crsciute, mentre quelle messe dopo non ce la fanno.
Sto quindi pensando che in autunno daro una bella vangata aggiungendo torba e sabbia, poi mi consiglierete i quantitativi. COn la zappetta a manico corto in certi punti non riuscivo proprio a scavare!
il trifoglio fuinziona bene per mantenere l'umidità, ma cresce molto anche se di varietà nana e in un piccolo orto già molto affollato ho paura che sottragga troppe risorse, in'oltre mi costringe a continue sfalciature non facili tra le molte ortive.
Il priossimo anno cambio tutto e passo aduna versione più fedele del sinergico. Farò 10 prode larghe un metro circa e lunghe 3,5 metri, la terra coem detto la vanghero almneno il primo anno ammendandola pesantemente per evitare che si compatti come fa ora. Con le prode multiple potro controllare meglio le consociazioni e le rotazioni. dome metterò lattughe e altre portive che vanno vicine al posto del gocciolante metterò il porosocosi che ogni piantà possa avere acqua. Al posto della pacciamatura verde con trifoglio pacciamerò con paglia che in qulche modo troverò. Le vitri le voglio spostare tutte da una parte in modo che se le devo trattare posso falo senza bagnare le ortive sotto, in quel punto oltre a lavorare il terreno per ammendarlo aggiungero sassi calcarei coem ho letto su un libro.
A presto foto!

non ho mnollato, sono sempre qui anche se ho poco tempo per scrivere. purtroppo il grande vcaldo fatto mentre ero in ferie ha fatto seccare varie piante, ma al mio ritorno ho fatto un bel raccolto di pomodori.
Purtroppo molte piante con il terreno durissimo che ho non sono riuscite a crescere, sopratutto quelle messe tardi. In autunno volgio ammendare e dare una bella vangata, asseconda di come poi andrà decidero se lavorarlo anche solo leggermente tutti gli anni oppure solo questra volta...

ciao haze,
dove 6?
Carmen

mi sono perso nell'orto!

Ciao,

Credevo che ti hanno divorato le formiche …. Saluti.

Carmen

Interessante questa discussione!

Come procede l'orto "permasinergico un po' biodinamico" ?
Che progetti hai per l'orto 2012?

Quest'anno dovrei avere a disposizione un piccolo pezzetto di terra anche io, e vorrei inziare a fare l'orto ispirandomi ai principi della permacultura o dell'agricoltura sinergica... ecco perché mi sono letto tutte queste pagine!

Il campo in questione è disposto su piccole terrazze larghe circa 10metri x 2-3metri di profondità, esposte al sole quasi tutto il giorno.

L'allaccio dell'acqua è un po' distante, sto pensando di realizzare una cisterna per accumularne quando piove ma devo ancora studiare come fare.

Secondo voi mi conviene partire subito con la creazione di bancali, oppure visto le dimensioni delle terrazze potrei farne a meno?

Grazie!
Alessio

è una scelta
i bancali hanno una larghezza di 120 cm più i passaggi ce ne starebbe uno per terazza..
ci sono altre discussioni sul tema..
ciao Nino

Ciao,
scusate se mi intrometto ma mi sa che qui non ci sia molto di permacultura e sinergico. Soprattutto perchè sia uno che l'altro non sono stagionali ma sfruttano il fatto che ci siano radici tutto l'anno che lavorano in sinergia per rendere il terreno sempre più fertile col ciclo del detrito, non si vanga, non si zappa e queste sono cose fondamentali per questi metodi.
Sotto vi incollo dei link dove potrete truvare dei video con sottotitoli in italiano dove si caapisce veramente di cosa si tratta. Sono molto interessanti.

Scusate ancora l'intromissione. Ciao

http://www.youtube.com/user/thebyologik?feature=watch
http://www.youtube.com/user/contentoson ... ture=watch

ciao a tutti.
scusate la lungaassenza.
per il 2012 ho intenzione di fare le cose piu ortodosse dal puntio divista sinergico. non farò i bancali perche non ho terrento per farle, ma farò delle aiule 3x1mt.
l'intenzioen era proprio quello di avere radici tutto l'anno anche con una pacciamatura verde di trifoglio. ma la durezza eccessiva del terreno ha impedito lo sviluppo di molte orticole.
le aiuole quest'anno nvece le vango e le zappo, agiungendo ammendante biologico per ammorbidirlo.
non sono daccordissimo con pipistrello, il metodo sinergico piu classico prevede la formazione di bancali che difatto è terreno smosso e quindi lavorato, e nemmeno poco visto lo spessore che deve formare. il permacultura l'autore deltesto che ora non ricordo, diceva che si lui preferiva non lavorare mai nemmeno il primo anno, ma lasciavala porta apert a chi lo voleva fare, cosi come anche fukuoka in "la fattoria biologica" ammette una lavorazione pur non eccessiva al primo anno.
è successivamente, a mio modesto parere, che si è radicalizzato il concetto.

comunque come dicevo in apertura il mio era un esperimento non basato fermamente su un metodo specifico.