Re: Il nostro campo... siamo piccoli ma cresceremo... (1)
20/05/2012, 20:24
marinella ha scritto:Certo che ti capisco, Rizoma. Qui da noi i contadini dei mercati rionali le vendono ma conoscono bene ciò che raccolgono e anche noi le riconosciamo da tempo, ormai. Certamente fai bene a non consumarle se non ti senti sicuro e meno che mai fiori di questo tipo devono indurre in tentazione... meglio non correre rischi!
a presto
anna
i nostri papaveri si possono mangiare non contengono oppio deve essere una varietà diversa mi sembra il mese scorso hanno trovatounn campo di papaveri da oppio...
Re: Il nostro campo... siamo piccoli ma cresceremo... (1)
20/05/2012, 20:30
i gelsi rossi !! ecco un ricordo indelebile di quando ero bambina io e le mie sorelle passavamo le nostre vacanze in campagna , dalla nonna c'era un albero di gelso che , allora, mi sembrava grande come una casa forse era piccolo, non so... i gelsi rossi ti macchiano le dita, il viso, i ginocchi i vestiti... ci combinavamo che non so dirti e la nonna gridava, doveva lavarci nella tinozza, eravamo tre povera nonna grazie , Marinella ! con te, faccio spesso un bagno nella memoria !! ah, dimenticavo...il tuo orto è sempre più bello e ricco è una vera gioia per gli occhi un abbraccio matilde
Re: Il nostro campo... siamo piccoli ma cresceremo... (1)
21/05/2012, 10:47
Ciao Marinella. Anch'io mangiavo da piccola i gelsi rossi (da noi, in Brasile, li chiamiamo AMORA) e mi sporcavo tutto. Ah!! Ma come erano buoni. Oggi sono praticamente scomparsi. Però, di quel che vedo, anche qua. Mi dispiace tanto x che, qua in Italia ho scoperto, i chiodini che crescono nella pianta di gelso, sono quelli che mi piacciono di più. Molto bello il posto dove abiti Marinella e il tuo orto, da quando ti seguo, quanta differenza!!! In meglio. Ti abbraccio e ti auguro una buona settimana.
Re: Il nostro campo... siamo piccoli ma cresceremo... (1)
21/05/2012, 14:09
in emilia c'erano tantissimi gelsi e in molti campi venivano usati per tendere i fili della vigna e le foglie venivano date ai bachi da seta allevati dai contadini, di solitano erano rosse e noi le chiamavamo more... erano buonissime e ne facevamo delle scorpacciate... adesso non allevano i bachi e hanno tirato giù tutto e messo i pali di cemento o ferro ciao nino
Re: Il nostro campo... siamo piccoli ma cresceremo... (1)
21/05/2012, 19:05
Ciao marinella. Tutto molto bello come sempre. Ho sempre posseduto gelsi neri, ma a me piacevano quelli bianchi! Ora ho quello bianco. L'albicco che varietà è? Ciao
Re: Il nostro campo... siamo piccoli ma cresceremo... (1)
21/05/2012, 20:08
Si i gelsi rossi hanno questa profusione di succo che imbratta ma come è dolce!
Rizoma, l'albicocco in foto è della varietà "Cafona", poi ne abbiamo un altro "reale di Imola", entrambi ancora danno pochi frutti, speriamo presto di avere l'energia elettrica e dargli tanta acqua, forse hanno un po' patito, non so... i frutti sono ancora piccoli anche se tanto belli.
Re: Il nostro campo... siamo piccoli ma cresceremo... (1)
10/06/2012, 19:52
Che caldo.... siamo a 33°, intanto le piantine crescono grazie all'impianto a goccia che limita (poco) le infestanti che, come vedete, resistono perchè non usiamo diserbanti ma scerbatura manuale e di zappetta. Il pluviometro ha segnato 3 mm di pioggia ormai già 1 settimana fa e ora non se ne parla più di acqua dal cielo. I pomodori, quest'anno di nuovo sammarzano, fiaschetti, cuori di bue (una novità per noi); peperoni (gialli, corrnetti, peperoncini piccanti guardacielo e ciliegino)... per i fagiolini, anche se lo scorso anno abbiamo avuto successo con i fagiolini metro, abbiamo deciso di cambiare e provare i mangiatutto. poi una grande sorpresa tra gli alberi da frutto...
cominciamo...
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Un po' disordinati ma crescono bene, tanto è vero che...
ci sono tanti grappoli come questi
Il pluviometro, che speriamo presto possa segnare ancora un po' di pioggia
Peperoni per tutti! iniziano a spuntare, presto spero di farveli vedere
Re: Il nostro campo... siamo piccoli ma cresceremo... (1)
10/06/2012, 19:57
e poi... le piante dei fagiolini, che al momento sono belle vigorose... dopo, il melo "annurca" che sembra essersi messo in posa, ed è presto chiaro il motivo... ha la sua prima melina!!!!!! non so se la reggerà ma è una sorpresa bellissima.. Infine gli oleandri, forse pianta un po' inflazionata ma quel fiore semplice mi piace e passeggiandoci accanto si coglie un profumo delicato.
Buona settimana a tutti...
anna
Allegati
E' ancora giovane ma quest'anno ci ha portato un piccolo dono...
Re: Il nostro campo... siamo piccoli ma cresceremo... (1)
12/06/2012, 18:59
Ciao marinella. Quante novità, anche le mele! non si sta con le mani in mano! I tuoi ortaggi hanno i frutticini? dovrebbero, visto dove sei. Da te 33 gradi, da me piove con temperatura abbassatasi di tanto! Dimmi, il pluviometro, è affidabile? Mi ha incuriosito quella costruzione in pietra che si intravede. Sugli oleandri concordo con te, sono bellissimi nella loro varietà di colori, mi rimandano subito alle assolate giornate del sud. A presto
Re: Il nostro campo... siamo piccoli ma cresceremo... (1)
13/06/2012, 8:26
Rizoma, si, il pluviometro sembra affidabile e ci aiuta a capire anche come la terra reagisce in base alla quantità di pioggia. Sappiamo che drena bene, ma questo lo sapevamo già, facciamo una piccola statistica, confronteremo il prossimo anno i dati.... La costruzione è quella che trovi nella prima pagina di questo post, la "pagghiara", costruzione a secco tipica di queste parti. La prossima volta posterò una foto dell'interno, ma devo farla di mattina, l'ingresso è rivolto ad est e nonostante la porta sia stretta entra un bel fascio di luce. E' un meraviglioso incastro di pietre che si sorreggono, vi sono tre piccole nicchie. Al momento la usiamo come ricovero attrezzi, appena sarà possibile faremo un'opera almeno minima di risanamento.
Gli ortaggi: ieri abbiamo visto i primi peperoni, stanno spuntando tutti ormai e anche i pomodori. Aspettiamo caroselle e meloni, fagiolini, melanzane.. insomma colture già collaudate.
A casa ho due piante di alchechengi nate dal seme, non ho il coraggio di portarle al campo, credo lo farò quando saranno cresciute....