Dizionario della lingua italiana, Devoto-Oli, Le Monnier

Ovvio, il mio riferimento è il latino.

Ieri abbiamo messo a dimora le nuove piantine per l'estate. Circa 190 piantine tra pomodori, peperoni cornetto e peperoni gialli, peperoncini “guardacielo” (gli habanero stanno spuntando in semenzaio), lattughe, zucche “genovesi”, zucchine, melanzane (meno che lo scorso anno, ne stiamo ancora mangiando tra sughi, conserve varie….). Inoltre abbiamo (HO) seminato i preziosissimi girasole, due filari che non vedo l’ora di vedere in fiore…
Poi ho seminato i semi di cosmos e saponaria donati da una compagna di forum, ho interrato due piantine di pisello odoroso e ho, ovviamente, controllato la crescita di tutte le mie amatissime piante, con la sorpresa dei corbezzolini… i primi in assoluto nel nostro campo…
Raccolto di ieri: asparagi e fave!
Ecco qui e mi rallegra il confronto con le prime foto pubblicate, alle prime armi e senza irrigazione… eroiche le nostre piante!!!

e poi...

Un campo ...dei miracoli, Marinella! Con tutto quel ben di Dio.
Da noi...piove...piove....piove!
Baci
Mari

... e poi... le mie tre peonie sono in questa fase.... ancora piccoline, ma cresceranno, cresceranno!

buona nuova settimana, qui si prevede ancora pioggia ed io sono contenta, ovviamente...

anna

Dalmar vedo ora il tuo messaggio, oggi la pioggia ha sospeso la sua caduta ma sembra che da domani riprenda e per questa terra assetata ne siamo contenti.
Guarda i miei corbezzoli piccoli piccoli... i primi che siano nati nel nostro campo!

ciao

anna

Ciao.
Il tuo orto è sempre più bello e sembra sempre più grande!
Seguo con interesse l'evolvere delle tue peonie, del famigeratus (in latino per non creare equivoci con i puristi della lingua) mugnolo e del corbezzolo che ho anch'io, bello ma, senza frutti.
Il tuo campo è un esempio, di come, con tanta passione, lentamente si costruisce un paradiso.
Ciao

Devo dire Anna che abbiamo gli stessi gusti in fatto di piante.

Mi piace molto il corbezzolo, che noi chiamiamo "cerase marine" e di questi arbusti se ne trovano davvero molti da noi.
Un giorno mio marito tornando da un'arrampicata sul Monte Circeo, una percorso bellissimo e anche molto pericoloso, perchè alcuni tratti sono a strapiombo sul mare, riportò un ramo di corbezzolo.
Puff...un colpo di amarcord. Un ritorno all'infanzia quando andavo a fare le passeggiate con le mie cugine in campagna.
Perchè non lo mettiamo nel nostro giardino? Disse mio marito.
Andai subito a comprarlo. Il corbezzolo tra la'ltro è una pianta che ha fiori e frutti insieme.

Ha resistito qualche anno...ha fatto anche dei frutti...ma poi è morto....senza una ragione.
Forse non si è trovato bene da noi o...chissà! Mi è rimasto il desiderio e rivederlo mi stimola a riaverlo.
Ma la delusione è stata grande e a...allora lo ammirerò dalle tue foto

Ciao
Mari

oh là là !!
ma quest'orto cresce...eccome!!
e...i corbezzoli , che pianta fantastica!!
tutto è bello , del corbezzolo, il portamento il fogliame i fiori e i frutti nello stesso momento
una pianta generosa
qui, in un mercatino di natale, l'anno scorso c'era una signora che vendeva marmellate fatte da lei
arance amare, limoni e arbus , pensa,
marmellata di corbezzolo!!
un abbraccio
matilde

Grazie a tutti per le belle parole, proprio oggi ho ritrovato uuna foto di quando il campo era completamente vuoto, cinque anni fa, a parte il grande mandorlo, un fico e un fico d'india.
Mari io ci riproverei, una pianta può appassire per tante ragioni... anche per me il corbezzolo è legato a ricordi... di quando mio padre ci portava nel boschetto dell'Arneo (tutta una storia su questo luogo) e per me bambina i corbezzoli erano strane piante tra le quali farsi strada... sembravano messe lì per sbarrarmi il cammino e poi ci offrivano questi frutti magici, tondi perfetti, rossi fuori e gialli dolci dentro...
Noi ne abbiamo quattro adesso, non sono tanto grandi.

Lavie grazie per avermi ricordata della marmellata, penso che quando ne avremo tanti a disposizione la faremo, mi incuriosisce molto.

Tra le fave tanti papaveri e abbiamo pensato quest'anno di raccogliere i semi, e poi consumarme le piantine quando nasceranno. Da noi si chiamano "paparine", si raccolgono prima che nasca l fiore, sono buone, saltate in padella con le olive....

A presto, anna

in romagna le piante di papavero quando sono ncora tenere si raccolgono si lavano poi si pestano fini e si mettono con sale e olio a macerare per alcune ore e si usano come ripieno delle piadine e si chiamano cassoni alle rosole. sono buonissimi
ciao Nino