libellula69 ha scritto:Bell'orto Maximillion
mi piace l'idea delle canne legate ai pali (di castagno?) ...
ma le piante stanno su o cmq le leghi alle canne che metti man mano che crescono?.
Chiedo perchè mi sembra più comodo che ficcare 40 rami in terra come ho fatto io per i pomodori!
Ciao,
questo sistema è quello più diffuso in Calabria.
Infatti i vecchi contadini usano pali e canne per sorreggere le piante di pomodoro.
Ora, qualcuno più giovane, ha iniziato ad eliminare le canne e ad usare quell'odiosa rete in plastica. Ma i risultati non sono affatto uguali!!!
Allora, come detto, i pali sono rigorosamente di castagno (se li tratti bene e li conservi all'asciutto durano un bel po' di anni!); sono alti 2 metri l'uno con un diametro di circa 6 cm. La punta è appuntita e costano un solo euro l'uno.
Vengono conficcati nel solco ad una distanza di circa 120cm.
Per quanto riguarda l'uso delle canne vi sono 2 metodi: usare una sola canna o usare 2 canne accoppiate paralellamente.
Io uso il secondo sistema, molto più impegnativo ma molto più efficace.
Allora, se usi il sistema ad una canna le devi disporre orizzontalmente ad una distanza di circa 25-30 cm l'una dall'altra accompagnando così la crescita della pianta la quale dovrà man mano venir ancorata alle canne con filo di rafia.
Col sistema a due canne si fa a meno della rafia in quanto le due canne vengono disposte orizzontalmente ed in parallelo e la pianta cresce in pratica nel mezzo. Le coppie di canne dovranno essere disposte sempre ad una distanza di circa 25-30 cm dalla coppia che precede.
Non conosco la tecnica da te citata, mi spieghi meglio o metti qualche foto?
Spero di esserti stato utile.
Saluti, Massimiliano.