suggerirei di chiudere con un vetro magari doppio (una vecchia finestra)
poi di seminare qualcosa anche direttamente nella terra quando trapianti tutti i vasetti avrai del terriccio buonissimo e libero su cui può crescere molto alcune cose
io ci avevo messo due zucchine e due cetrioli sono diventati grandissimi ...

io non avevo messo i sassi di drenaggio non so se servono tanto l'acqua che ci va dentro è solo quella dell'innaffiatura.
un'altra cosa bisogna stare attenti più avanti con le giornate di sole può aumentare molto la temperatura e quindi è meglio di giorno con il sole aprirla per un po'
ciao Nino

"Amore in gabbia" (che fai ... usi il maiuscolo pure tu? ) ...
bel nome ... se... intendiamo gabbia come protezione!!!
Leggendo qua e là in internet ho trovato un po di contraddizioni
tipo che l'alchechengi cresce fino ai mille metri e ama l'ombra e il sottobosco
in altri che ama il clime mite... bohh
che è pianta rizomatosa l'ho trovato dappertutto ...
qui di piante di alchechengi non ne ho mai viste!
Per cui la sfida è ancora maggiore ...
Che ci stanno bene con la cioccolata ci credo ...
perchè a me hanno ricordato l'arancio e il mandarino cinese ...
spesso compro la cioccolata all'arancio !
A parte che il miglior modo di mangiare i frutti è
senz'altro così... in modo semplice
mi stanno venendo idee alcooliche ... tipo ciliege sotto spirito...
ma è presto!
Prima devo recuperare i semi e ottenere le piantine!

L'idea del letto "caldo" dev'essere un trucco relativamente vecchio ...
ricordo che nel film di Ermanno Olmi , l'Albero degli Zoccoli
che parla dei contadini periodo seconda guerra mondiale e dopo
il nonno semina direttamente i pomodori nel letame ...
spiegando al nipote che si guadagna un sacco di tempo
dove andavo in vacanza in montagna
i contadini seminavano zucchine e zucche direttamente sopra
il mucchio enorme di letame (stranamente io ricordo che non puzzava...)

Ciao lavieestbelle,
intanto complimenti per il tuo orto(adorato)!
Visto che si parla di alchechengi mi permetto di dare qualche informazione che conosco.

Io possiedo due varietà di alchechengi, uno con foglie lisce, bacca arancione e lanternina arancio scuro. Adatto alle nostre zone, muore d'inverno per poi ricacciare dalle radici l'anno seguente (è veramente piuttosto infestante!)
L'altro, che credo sia quello della tua foto, ha foglie un po' pelosette nella pagina superiore, bacca molto più grande e di colore più tenue.
La "lanternina" non l'ho mai vista perchè ho seminato i semi presi in un ristorante ( ) da un alchechengio usato come decorazione in un dolce..! Questo tipo però non soppravvive al nostro freddo e va tenuto riparato (tipo limone) fino alla primavera.

Una buona continuazione a te e alle tue piantine!
Ciao

Non penso che le seminavano, ma visto che in autunno e in inverno ai maiali vengono date le zucche, i semi non digeriti o caduti a terra finiscono nel letame e in primavera germogliano e crescono, anche se è molto difficile avere delle zucche buone, ma non è impossibile.

Il letame ammassato, se non viene movimentato non puzza.

Orco ... che scema me lo sono mangiato !
D'altronde se non lo mangiavo non mi veniva l'ispirazione!

Bravo ! O brava ! in effetti la signora dove facevo la vacanza (che poi è diventata la mia madrina di battesimo ) aveva i maiali e le mucche!
Grazieeee
marò che ignorante che sono!

A volte la soluzione non è sempre la più semplice.
Comunque il letame puro non è adatto per le piantine, ma l'elemento principale deve essere il terreno arricchito con letame, giusto per precisare.
Gerardo

x Nino Pioppino
avevamo già messo il vetro e abbiamo previsto già un aggeggio che ci permetterà di sollevarlo all'occorrenza
ho messo i sassi sul fondo perchè cosi' mostrava il video su youTube
è geniale il suggerimento di piantare, dopo, qualcosa direttamente nel cassone
poichè non è molto grande, ci piantero' una zucchina rampicante, al riparo del Grande Muro!!
io penso di attendere qualche giorno tra la posa del letame e la semina
che ne dici?
ti ringrazio sempre , sei un Moderatore 4****!!

x libellula
certoooo, non l'ho inventato io , il cassone a letto caldo!
è una geniale pratica dei contadini " veri " e noi facciamo tesoro della loro esperienza
per quanto riguarda l'alchechengi , c'è anche il Physalis franchetii
io non so se le bacche di questa varietà sono commestibili
ho detto che ama il sole perchè il mio Physalis Alkekengi è in pieno sole
come quello dell'amico che me ne ha fatto dono
e mi dà frutti a getto continuo
ti saluto

x custode
la pianta è rustica e dunque puo' sopravvivere anche in montagna
potrà perdere tutta la parte aerea ma in primavera ricaccerà essendo pianta rizomatosa
la piccola " lanterna " è ben visibile nelle ultime foto che ho postato, ti assicuro che è assai graziosa!!
un piccolo problema è certo l' esuberanza di questa pianta
ne ho ridotto drasticamente la larghezza, tagliando lunghi rami pieni di fruttini non ancora maturi
un vero dolore!!
un saluto anche a te,
matilde lavieestbelle

Ordinati alchechengi (commestibili), attendo con ansia.... in questo caso anch'io partirò dalla semina ma i miei semini dovranno accontentarsi di un semenzaio molto rudimentale, perchè qui in città non posso fare molto di più... quando (se) le piantine nasceranno le porterò a socializzare nel nostro piccolo campo e speriamo che nascano tanti lampioncini...

Per la semina al momento sto sperimentando con i fiori, sto provando con le bacche di alcune rose prese qua e là e poi altri fiori.. ma non è il tema di questo forum, sono OT.
Con gli ortaggi non abbiamo fortuna perchè richiedono quella cura costante che come ho detto non possiamo assicurare ma in futuro.. quizas! quizas! quizas!

Ah sto divorando il libro "dai diamanti non nasce niente... " lo trovo delizioso e quanti spunti interessanti per ulteriori letture e visite in luoghi incantati!

Buona serata

anna