Ciao Matilde,

il letame solitamente viene mischiato al terreno prima del trapianto,
la soluzione suggerita dal tuo amico è sicuramente valida per il dopo trapianto,
unica controindicazione la puzza che il pappome farà per quei due tre giorni,
per non correre rischi con le bruciature basterà diluirlo, con un secchio aggiungi acqua e ne fai due

ciao danilo

il letame si mette quando si vanga il sistema più "pulito" è fare il solco mettere una strisciaq di letame dentro vangare un'altra fila coprendo il letame, mettere altro letame nel solco e cosi via... in questo modo il letame è in basso e se semini o quando le piantine sono piccole non rischiano di "bruciarsi".

innaffiare col letame sciolto può essere pericoloso se se ne mette troppo di solito lo fanno con la pollina, ma a me non piace la "cacca" sulla superficie della terra....
altri metodi è mettere in aggiunta del concime granulare alcuni giorni dopo il trapianto.. passare un rastrellino e innaffiare..

cioa Nino

Ciao Matilde,
quello che tu chiami il “pappone” a Roma si chiama beverone. Io lo facevo in una vasca da bagno che adesso utilizzo come riserva d’acqua (si trova nel orto). Una cariolla di pollina x vasca. Il beverone lo si utilizza quando non hai fatto in tempo a concimare. Io lo diluirei 1/4, anche di più. Meglio se annaffi più volte che una volta è fai soffrire le piante. Se hai la possibilità mettilo in inverno a mucchi grandi (tipo una carriola) sulla terra. La pioggia penserà a farlo penetrare. I primavera, o anche dopo 2-4 settimane lo puoi vangare. Se il lavoro lo vuoi fare in primavera, poco prima del trapianto, devi assolutamente utilizzare il letame ben maturo; e comunque devi lasciare riposare la terra dopo.
Cosi faccio io. Comunque anche quello che ha suggerito Nino e Danilo e valido lo stesso.
Carmen

ciao, Carmen!
forte , la tua vasca da bagno !!
non so perchè, ma ho subito pensato alle sciccose vasche da idromassaggio !! ci pensi ?
ma , torniamo alla cacca di cavallo...
visto che posso averne a volontà, la sto accumulando in un angolo laggiù, sotto il famoso muro, non ha cattivo odore e sembra ben asciutta
c'è anche molta paglia triturata dal bravo cavallo
la utilizzero' come mi avete tutti consigliato
grazie mille volte
a te un abbraccio...
a proposito...ti ho rivisto al radunino di Nino Pioppino...
ma lo sai che sei ...una bella gnocca??
matilde

salve, amici ortolani !
qui, si lavora di buona lena, si raccoglie, si sradica senza esitazione, si innaffia ,
si rinforzano i sostegni ( c'è un vento furibondo !!)., e si zappa si zappa si zappa...
insomma, non c'è tregua, ma, se non è cosi', non ci divertiamo ...
oggi vi propongo una novità
parlate di melanzane bianche, di melanzane viola..
io ho le melanzane caffè-latte
non ci credete?
eccole
e, ancora
ma il bello è che sulla stessa pianta ce ne sono anche di viola
come è possibile?
la pianta è stata acquistata in un vivaio già bella grande, con circa 20 melanzanine nei due colori
è stata trapiantata in piena terra a fine maggio
la pianta non è cresciuta molto, è alta ora 70 cm. , le melanzanine sono un po' cresciute ma sono intorno ai 10 -12 cm.
quasi una pianta in miniatura con frutti in miniatura
è possibile?
e, il colore nocciola dei frutti cosa vuol dire?
sono frutti decorativi ? commestibili?
chissà...
chi sa dirmi qualcosa di queste ...stranezze?
intanto , vi ringrazio e auguro a tutti una buona serata agostana
matilde lavieestbelle

RIECCOVI e rieccomi, per poco perchè poi per due settimane di nuovo sarò senza pc...

Ma sono molto contenta di poter seppure brevemente scambiare due chiacchiere con voi.

LAVIE! che bello leggere di nuovo i tuoi post.... dunque sulle melanzane, anche noi abbiamo questo fenomeno, le nostre sono più bronzo che caffèlatte e neance noi ce lo spieghiamo, vediamo se qualcuno viene in soccorso?

ah, nella sezione ornamentali pubblico la foto di una strana pianta trovata in Lazio....

un saluto caro

anna

anche le miei ogni tanto fanno un frutto maron di vari gradi invece che viola
pensavo che fosse dovuto all'invecchiamento o a poca acqua
ma non vedo nessuna variazione da un punto di vista organolettico, cioè sono buone uguali...



non ho mai capito a cosa sia dovuto perchè nella stessa pianta ce ne sono di vari gradi
per cui non mi preoccupo ..
ciao Nino

ma come mi richiami per le parolacce e poi tu?...........

ciao, Eugenio !!
" bella gnocca " non è una parolaccia, ma è una simpatica espressione per dire che
una donna è ...appetitosa come lo " gnocco fritto "che ho assaggiato una volta con il
prosciutto ... una bontà!!
tu mi obietterai a questo punto: ma che, la donna si mangia???
beh, secondo Mantovano si !

...e poi, se fosse una parolaccia dovremmo frustare Dario Vergassola che la usa a più non posso...
sai, devo dirti in tutta segretezza , che mi disturba assai più la pernacchia e lo sbandieramento del dito medio di certi personaggi ...
speriamo che Marco non si arrabbia...scusa Marco , mille volte ti chiedo scusa !!
buona giornata a tutti
matilde

ciao, Nino Pioppino !!
queste strane melanzane si presentano sode e compatte al tatto
la buccia è liscia e bella lucida
il picciolo è verde e robusto
il frutto non presenta alcun segno di invecchiamento...
stasera ne stacchero' uno per aprirlo e rendermi conto dello stato della polpa...
e postero' una foto
nel frattempo buona giornata a te e alla Carla