ahahahahahah

Capito, non saprei, però mi sembra strano che l'impollinazione influisca sul frutto, dovrebbe modificare la genetica dei semi.

Se non erro, è la impollinazione che fa formare il frutto dal fiore,
perciò è la impollinazione che incide direttamente sul frutto,
quel frutto poi genera semi che, in teoria, dovrebbe riprodurre la nuova specie,
per questo motivo si fanno gli incroci, si verifica il frutto, se soddisfa
le aspettative dell'incrocio si cerca di riprodurlo in una nuova specie F1
questo naturalmente semplificando notevolmente il lavoro dei tecnici
che eseguono queste lavorazioni

ciao danilo

Se fosse cosi' Mendel avrebbe usato peperoncini e non piselli....avrebbe risparmiato un sacco di tempo!... le caratteristiche fenotipiche degli incroci sono verificabili nella generazione F1...e quindi nel frutto derivato dai semi del nuovo incrocio...

mi trovo d'accordo con danilo e in disaccordo con taurino e luca88.

se ad un fiore di una pianta di peperoncino (ad esempio) giallo, arriva il polline del fiore di un peperoncino rosso, se il rosso diventa carattere dominante, potrebbe benissimo risultare un frutto arancione o rosso nella pianta di p.giallo. questo frutto conterebbe ovviamente semi che in base alle percentuali darebbero vita a piante con le più svariate caratteristiche tutte diverse tra loro.

se al colore agg forma, dolcezza, piccantezza..fai te quanti ibridazioni diverse

Da quello che so io il frutto di una pianta è generato dall'ovario, l'ovario viene generato dalla pianta madre quindi avrà la sua genetica che non è modificabile dal polline, l'ovario al suo interno contiene degli ovuli che se vengono fecondati daranno origine ai semi, quindi il polline va solamente a fecondare questi ovuli, quello che dici tu avrà effetto sulla generazione successiva che verrà prodotta dai semi contenuti nel frutto.
E' come dire che se accoppiamo una cavalla con un asino, la cavalla si trasforma in un mulo, invece è il figlio che diventerà un mulo.

Almeno questo è quello che so, poi posso sbagliare eh

A questo punto non mi resta che informarmi che i padri della genetica si stanno rivoltando nella tomba...

Almeno tu sai questo... poi tutti possiamo sbagliare....

Effettivamente ora riesco a spiegarmi tante cose....ad es. capita spesso di vedere signore di carnagione chiara che al naturale sono castane mentre invece ..di punto in bianco... assumono una colorazione di capelli.. bionda o rossa....Evidentemente quelle signore avendo ricevuto il "polline" da un individuo biondo o rosso...questo le ha modificate geneticamente al punto tale da assumere un cambio di colorazione cosi' evidente..Poi.. l'eventuale nascita di un figlio dalla coppia.. avra' una colorazione dei capelli che assolutissimamente "NON" dipende dalla fusione di entrambi i patrimoni genetici aploidi...con carattesitiche genetiche uniche derivanti dall'icrocio di individui fenotipicamente e geneticamente diversi..questo è sicuro.. Invece mi son sempre chiesto una cosa... e..se invece ricevesse il "polline" da un individuo di colore?..cosa accadrebbe?.. Risultera' maggiormente abbronzata?...mah...restera' un mistero!...come pure il colore della pelle dell''eventuale figlio...mah...chissa'... ..

visto che da conversazione scientifica siamo passati a "donne al mercato"

..propongo al moderatore di eliminare un pò di post
-prima di tutto il mi messaggio sull'esempio p.gialli e p.rossi, (visto che abbiamo appurato che la mia idea era sbagliata e l'unica cosa che potrebbe fare il mio post sarebbe crear confusione a chi invece conosce bene la biologia),
-questo mio post,
-i 3post di taurino (1+inutile dell'altro, il primo si salva leggermente)
- il post di jeangabrin

cmq non vedo la necessità ad ogni risposta che viene data di inoltrare tutto ciò che l'utente ha scritto prima di voi, magari più volte..si crea solo confusione nella pagina e si ripetono le conversazioni inutilmente.. basta scrivere: X TIZIO: ..X CAIO:...