penso di aver sbagliato a postare nella sezione "Orticoltura" questo argomento(perdonatemi sono nuovo nel forum), lo copio qui, spero possiate darmi qualche dritta!

Ciao a tutti,
innanzitutto mi presento, sono un giovane studente di agraria in vista di laurearsi..ho alle spalle solo 2 stagioni di orto, con più delusioni che risultati ma ho imparato molto tutto sommato.

Ho a disposizione un discreto appezzamento di terra maggiormente di matrice sabbiosa(le irrigazioni mi han sempre dato moltissimo da fare, non disponendo di acqua corrente ma essendo in prossimitià di un corso d'acqua ero attrezzato con una cisterna da cui attingere) ma con una buonissima esposizione..
Le stagioni passate non ho attuato accorgimenti particolari per quanto riguarda irrigazione e pacciamature(solo un po' di telo pacciamante) ma quest'anno ho deciso di prendere decisioni a riguardo: spulciando sul web ho trovato interessante la Hugelkultur.

Attenendomi a quanto spiegato in questa tecnica credo di poter ovviare al problema della sabbiosità del terreno, garantendo umidità al terrendo per più tempo e ottimizzando l'uso di acqua(stenderei in ogni caso delle ali gocciolanti per irrigazioni d'emergenza).
Detto ciò vorrei sapere se qualche veterano ha consigli da darmi per quanto riguarda il tipo di ramaglia da interrare(ho grossa disponibilità di robinia, ma pare non sia fra i legni più adatti a questo scopo), o se l'impianto di irrigazione sia superfluo o meno(dato già il valore di umidità trattenuto dalla ramaglia)

Ringrazio tutti per l'attenzione e non vedo l'ora di poter condividere questa mia nuova esperienza!
Ciao ciao

La robinia è infestante... occhio.

io lho costruito un piccolo cumulo l'autunno scorso
ho usatomprincipalmente legno di pioppo un po marcio come base
poi ramaglia, foglie e cippato ad ogni strato ho aggiunto terra e innaffiato per costiparla.
alla fine un bel strato di terra prelevata dal frutteto.

adesso è così



ho piantato agli daikon fave e cipolle e qualche piantina di radicchio..
bisogna aspettare almeno un anno per vedere come va,
il cumolo mi sembra un po alto ma penso che calerà quando comincerà a marcire e si costiperà di più
saluti nino

Pioppino l' ha fatto bene, e concordo con Kentarro per la robinia, non perche' e' infestante ma perche' non marcisce mai.
allo stesso modo se butti dentro rami di bosso, pioppo, salice, vite, more, rovi, che sono troppo freschi , ripartiranno e avrai una bella giungla. Lascia che il legno che usi prenda aria per un po' prima di seppellirlo.

Hugelkultur per funzionare il legno deve marcire, meglio se si comincia con una frazione gia' marcia. e' per quello che ci vogliono 2 anni per giudicarlo. Io ho piantato 19 dei miei 24 alberi da frutto su hugelkultur (4 tronchetti per albero), e i due miei migliori peschi hanno un tronchetto su 4 che e' robinia, gli altri tre sono quercia e/o noce, non riesco a scavare per sapere come vanno le cose senza uccidere l' albero. In ogni caso ho tolto un melo dopo un anno, mangiato da daini fin sotto all' innesto, e mentre i tronchetti di quercia erano ancora insieme, in qualche modo in quell' anno il suolo (argillaccia molto povera) era diventato molto friabile fino a 40 cm. Ho rimesso i tronchi dentro e ho piantato un altro melo. Non ho mai perso un albero o cespuglio piantato con hugelkultur, e questo in un' area dove e' molto difficile innaffiare. Senza hugelkultur ne ho persi parecchi (12 su 17), anche se ora probabilmente li salverei. Il terreno e' partito poverissimo, ma e' stato a erbacce dal 2011, un taglio l' anno, ed e' molto piu' ricco.

Pioppino tienici informati degli sviluppi. Piu' una pianta ama le micorrize piu' va meglio nell' hugelkultur, aglio e cipolla invernale sono due, cucurbitacee sono un' altro tipo. Avere radici vive nel cumulo in continuazione aiutera', se metti solo piante di una certa stazza puoi pensare a coprirlo con trifoglio, se no sovescio polifita (come fave e daikon che tu stai usando).

grazie a tutti per i consigli!
mi attivo con la preparazione del terreno allora, penso di integrare con del letame all'inizio, in modo da ovviare alle mancanze sulla prima stagione che pare i saranno..
caricherò i progressi di questo "esperimento"

pensavo di piantare un alberello di goji in fondo al cumulo , ma non so bene se funzionerà bene o sarà di impiccio quando sarà un po grandicello..

ciao nino

Non conoscevo affatto la Hugelkultur. Complimenti pioppino per il cumulo realizzato e grazie per aver condiviso questa tecnica di coltivazione con delle foto molto esplicative!

quello di pioppino e' un hugelkultur classico, in cui i tronchetti sono adagiati orizzontalmente. tutti quelli che hanno provato, fianco a fianco, a mettere i tronchetti in verticale e in orizzontale, hanno riscontrato migliori performance per i verticali, soprattutto per resistenza alla siccita'. Ipotizzo che le radici delle piante e le micorrize arrivano in profondita' meglio quando i tronchi sono verticali.

probrabilmente è cosi' magari il prossimo ne metto un po in verticale.... tanto per mescolare le carte