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Re: hortus

24/05/2011, 11:05

non capisco proprio perchè non hai partecipato al "concorso" ....t'avrei votato a occhi chiusi davvero, perchè il tuo orto è molto, molto bello!

Ma quest'orto è a Milano?

Re: hortus

24/05/2011, 11:19

dalmar, ero occupato per un aperitivo con queste due signore. Che detto tra di noi bevono tutta la birra e poi vanno via tranquillamente! Forse dovrei provare con la malvasia secca doc che producono su queste colline.
ciao


PS brava! quanti voti stai prendendo!
Allegati
aperitivo in campagna!.jpg

Re: hortus

24/05/2011, 11:25

ahahaha! Qualche anno fa ho provato anch'io con la birra....macchè! Non mi pare funzioni molto! Poi dall'anno scorso, la birra la produciamo noi ( ottima davvero)e allora che facciamo...ce la dividiamo con le lumache? Mai e poi mai!

P.S. C'era un'altra domandina nel post...!

Re: hortus

24/05/2011, 11:32

X Dalmar, dimenticavo, di rispondere alla tua domanda. Il mio giardino si trova sulle colline piacentine dove ho una casa. Visto che papaveri?
ciao
Allegati
meraviglia !.jpg

Re: hortus

24/05/2011, 11:39

mmmm....dove si beve lambrusco!
Forse le tue lumache sono abituate a bere quello e la birra non la gradiscono! Prova...prova...dai!

Re: hortus

24/05/2011, 17:48

ciao rizoma,
ho visto le nuove immagini che hai inserito e sono sempre più incantata del tuo modo di 'coltivare' e di mescolare ortaggi e fiori e mi piace anche molto il tuo modo di costruire casse e muretti. Volevo chiederti quali sono i principi che adotti. Segui i criteri che si usano nei monasteri? Segui i manuali di coltivazione biologica o i 'dettami' di Fukuoka?
Penso che sia molto interessante l'idea di Fukuoka per cui lo scopo vero dell'agricoltura non è far crescere i raccolti, ma la coltivazione e il perfezionamento degli esseri umani.
Ho letto di recente anche il Manifesto del Terzo paesaggio di Gilles Clément in cui vengono analizzati tutti i “luoghi abbandonati dall’uomo”, come aree industriali dismesse ma anche di centri ad alta densità urbana dove crescono rovi e sterpaglie; (ad esempio anche le erbacce al centro di un’aiuola spartitraffico) che presi nel loro insieme sono fondamentali per la conservazione della diversità biologica.
Sono curiosa di sapere cosa pensi di queste teorie e di questi metodi.
Magari per te sono domande ingenue, ma ti ripeto, a parte la 'coltivazione diretta' del mio piccolo terrazzo, dove non è quasi possibile nessun tipo di sperimentazione, seguo con interesse i dibattiti su nuovi modi di pensare il modo di produzione e alimentazione.
Non hai ancora risposto alla mia domanda sul perchè non partecipi al concorso. Secondo me dovresti, perchè il tuo è un modo di pensare l'orto che si accompagna anche non solo alla bellezza ma anche all'utilità dei fiori. E da cui si capisce anche un modo interesante di 'pensare' il mondo.
Spero che mi risponderai
buon lavoro
passiflora

Re: hortus

24/05/2011, 18:19

il tuo orto è uno spettacolo!!!complimenti! amo molto questi fiori vicino o addirittura tra le verdure! come mai coltivi tutto in cassonetti?

Re: hortus

24/05/2011, 19:01

Rizoma penso di aver già espresso la mia incantata meraviglia per il tuo giardino, vero hortus deliciarum che nutre l'anima oltre che il gusto.
E, visto che si parla anche di vino, propongo un brindisi virtuale, da parte mia offro un primitivo, un negroamaro e un po' di malvasia...
Con i fiori, una poesia.

Buona serata a tutti

M.

Re: hortus

25/05/2011, 0:54

Salve Rizoma.

Non avevo ancora visto il tuo orto.
Simplesmente o massimo. Complimenti.

Re: hortus

25/05/2011, 12:11

passiflora ha scritto:Re: hortus
ciao rizoma,
ho visto le nuove immagini che hai inserito e sono sempre più incantata del tuo modo di 'coltivare' e di mescolare ortaggi e fiori e mi piace anche molto il tuo modo di costruire casse e muretti. Volevo chiederti quali sono i principi che adotti. Segui i criteri che si usano nei monasteri? Segui i manuali di coltivazione biologica o i 'dettami' di Fukuoka?
Penso che sia molto interessante l'idea di Fukuoka per cui lo scopo vero dell'agricoltura non è far crescere i raccolti, ma la coltivazione e il perfezionamento degli esseri umani.
Ho letto di recente anche il Manifesto del Terzo paesaggio di Gilles Clément in cui vengono analizzati tutti i “luoghi abbandonati dall’uomo”, come aree industriali dismesse ma anche di centri ad alta densità urbana dove crescono rovi e sterpaglie; (ad esempio anche le erbacce al centro di un’aiuola spartitraffico) che presi nel loro insieme sono fondamentali per la conservazione della diversità biologica.
Sono curiosa di sapere cosa pensi di queste teorie e di questi metodi.


Intanto grazie. Ripeto, troppo buona! ma davvero. Non mi ero reso conto di smuovere tali questioni.
Le questioni che poni non sono da niente, meglio così.
Per quanto riguarda Fukuoka credo che quello che scrivi vada collocato nel contesto più ampio delle sue trattazioni. Così estrapolato sembrerebbe che a lui non interessa far 'crescere i raccolti' e questo non è vero, anzi. Lui dimostra come il suo metodo da raccolti abbondanti e sani. Ma, sappiamo che lui è personaggio poliedrico. Dal complesso del suo pensiero possiamo, si, dire che 'la coltivazione e il perfezionamento degli esseri umani' se non il fine ultimo è un atteggiamento da perseguire. Così mi è sembrato di capire.
Comunque su questo forum, non ti è certamente sfuggito, c'è un topic dove il metodo Fukuoka è da tanto tempo trattato da persone veramente competenti che, praticano, loro si, quel tipo di agricoltura.
Poi, Clèment. I “luoghi abbandonati dall’uomo", ti confesso, sono il mio ideale di giardino. Lui parla di luoghi abbandonati e di piante nomadi, e di tanto altro, i suoi esperimenti sulle chiome degli alberi mi hanno affascinato.
Tutto questo per dire, si legge, si guarda, qualcosa rimane ma, non saprei applicare pienamente nessun metodo se non il mio istinto. Cerco di non essere troppo invasivo, non detesto le 'erbacce', le ortiche i rovi cerco di tenerli lì, magari contenerli. Alcuni miei fagiolini non hanno goduto della vicinanza dei papaveri spontanei e deperivano, ho estirpato qualche papavero li ho allontanati con una stecca dai fagiolini ma, me ne guardo bene dall'eliminare completamente questi meravigliosi fiori. Così faccio.
Ho risposto?
Un saluto a te e a tutti
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