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Re: Fotostoria del mio orto

12/07/2010, 17:57

Amanita ha scritto:Se ho ben capito allora le condizioni pedoclimatiche ed i metodi di coltivazione non influiscono proprio sui caratteri organolettici e sensoriali dei prodotti? Questo varrebbe come dire che l'immenso patrimonio dop e igt italiano sia una emerita presa in giro? I disciplinari di produzione sono solo delle barriere difensive? Se devo essere sincera la spiegazione data mi sembra semplicistica e riduttiva. Val come dire che risolti i problemi igienico-sanitari,la Cina produce i nostri stessi pachino, lenticchie uguali a quelle di Castelluccio e lo stesso parmigiano.


penso che ci siano entrambe le verità...

io ho provato con l'origano e le cipolle di tropea..
sono andato a tropea aprendere la sementi di cipolla tropea dai contadini la stessa che seminavono loro
ho provato varie volte ma le cipolle erano sempre un po scadenti.. meno sapore piozzicavano un po
lo stesso per l'origano quello che cresce da me non ha tutto quel profumo e ho preso le piantine e trapiantate qui.

anche i pomodorini di napoli se li prendi li hanno un sapore frantastico ........

ma quelli che vendono nei negozi .... non sanno veramente di niente... anche se sono di pachino..

ciao Nino

Re: Fotostoria del mio orto

12/07/2010, 17:58

Ciao Amanita,
nessuno ha detto che le condizioni climatiche e le zone di produzione non influiscono,
sicuramente il pomodoro di pachino, come a pachino non viene da nessuna parte,
qui si stava discutendo se i prodotti fatti nel proprio orto famigliare sono o meno più gustosi rispetto a quelli comprati al supermercato,
credo che la risposta di Eugenio sia la più azzeccata, il fatto di raccogliere le verdure al momento giusto e consumarle subito aumenta considerevolmente il gusto delle stesse,
chi produce in grandi quantità non può certo guardare troppo per il sottile, non può raccogliere i pomodori alla giusta maturazione, altrimenti avrebbero poca vita sui mercati,
questo è solo un esempio per rendere l'idea,

scusami una curiosità, ma non hai detto che hai 400 metri di orto, ci coltivi verdure?
se si, non senti la differenza di gusto fra quelle che produci tu e quelle comprate?

ciao danilo

Re: Fotostoria del mio orto

12/07/2010, 18:29

Vediamo se ho capito. Tu hai una coltivazione professionale di pomodori vicino casa tua. Puoi comprarli e mangiarli subito proprio come i tuoi. Hanno lo stesso sapore?
Se ce l’hanno, allora la Cina dà prodotti di sapore identico ai nostri. Allora il pachino coltivato nelle serre della Finlandia è uguale a quello siciliano. E’ solo la freschezza che conta. Se non ce l’hanno allora vuol dire che il terreno, le caratteristiche dell’impianto, l’esposizione, le concimazioni, le tecniche di difesa e tante altre cose influiscono sul sapore.
Io vi voglio offrire un ulteriore spunto di riflessione. Secondo il CNR la qualità degli ortaggi allevati senza suolo è superiore a quelli allevati in terra.
http://noria.ba.cnr.it/40.152.0.0.1.0.phtml
Ma la qualità comprende il sapore? Io per esempio ho assaggiato varie produzioni di nicchia di parmigiano e ne sono stata estasiata. Idem dico per la mozzarella.

Re: Fotostoria del mio orto

12/07/2010, 18:36

Cara Amanita,
il discorso sul concetto di qualità dei prodotti agroalimentari è lungo e complesso.
Quello di cui si parlava era semplicemente il gusto: è su questo è determinante, ripeto, la raccolta al giusto grado di maturazione e il consumo immediato.
Questo te lo può dare solo l'ortofrutta che acquisti direttamente dal contadino o la tua.
Ciao,
Marco

Re: Fotostoria del mio orto

12/07/2010, 18:47

per qualità credo si intendono frutti dalla colorazione brillante e uniforma, frutti dalla forma perfetta e senza alcuna macchia.

Re: Fotostoria del mio orto

12/07/2010, 19:50

penso che bisognerebbe cambiare qualcosa nella produzione e distribuzione....
pagata poco ai produttori, pagata molto dai consumatori sapore sempre più annacquato..

alcuni si organizzano con i GAS ... o si va direttamente dai contadini....
ma..
certo che siamo anche viziati vogliamo le stesse cose tutto l'anno
anche i miei pomodori se rimangono vivi fino a ottobre sanno di poco...
ciao Nino

Re: Fotostoria del mio orto

12/07/2010, 20:46

certo che siamo anche viziati vogliamo le stesse cose tutto l'anno
anche i miei pomodori se rimangono vivi fino a ottobre sanno di poco...

Questa è un'altra sacrosanta verità

Se mangiate le zucchine o i pomodori fatti sotto serra in pieno inverno quasi sempre mangiate acqua leggermente colorata e molto poco sapida
di contro provate a mangiare pomodori e zucchine fatte anche con l'agricoltura intensiva ma nei periodi tipici di coltivazione e vedrete come il gusto, l'aroma ed il sapore cambiano.
Sto raccogliendo meloni da una mia prova che simula la coltivazione intensiva e vi giuro che la produzione, per qualità organolettiche, profumi ed aromi nn è seconda a nessun orto.Prima del melone c'era favino che è stato sovesciato e poi appena 2 fertirrigazioni con fosforo e magnesio

Re: Fotostoria del mio orto

12/07/2010, 21:50

Marco ha scritto:Cara Amanita,
il discorso sul concetto di qualità dei prodotti agroalimentari è lungo e complesso.
Quello di cui si parlava era semplicemente il gusto: è su questo è determinante, ripeto, la raccolta al giusto grado di maturazione e il consumo immediato.
Questo te lo può dare solo l'ortofrutta che acquisti direttamente dal contadino o la tua.
Ciao,
Marco

Io non ne farei una regola perchè ci sono varie eccezioni.Ci sono pomodorini che si conservano senza frigo per mesi e sono celeberrimi per la bontà.Conosco persone che stendono un telo in una cesta di vimini e sopra ci mettono ogni varietà di pomodori colti ancora verdi.Li mettono in luogo aerato e rimangono saporitissimi almeno fino a febbraio.Esiste la mela annurca,mela eccelsa, che si mantiene per mesi e mesi senza refrigerazione e con un sapore ed una consistenza straordinari. Tu credi che gli ortaggi ottenuti fuori suolo siano saporiti quanto quelli coltivati in suolo?

Re: Fotostoria del mio orto

12/07/2010, 21:58

eugenio ha scritto:Sto raccogliendo meloni da una mia prova che simula la coltivazione intensiva e vi giuro che la produzione, per qualità organolettiche, profumi ed aromi nn è seconda a nessun orto.Prima del melone c'era favino che è stato sovesciato e poi appena 2 fertirrigazioni con fosforo e magnesio

E' interessante.Sono stati importanti per le qualità organolettiche e il profumo interrare il favino e le sole due fertilizzazioni?

Re: Fotostoria del mio orto

12/07/2010, 22:02

anche ma è importante la scelta oculata della varietà, il giusto periodo di coltivazione e l'ambiente vocato.
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