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Re: Fotostoria del mio orto

20/04/2010, 20:25

un salutone anche a te dalla vale danilo

Re: Fotostoria del mio orto

21/04/2010, 21:57

qualcuno mi spega meglio come si legano le zucchine ai tutori?
grazie

Re: Fotostoria del mio orto

21/04/2010, 22:04

Caro Danilo (orsoweb),
ho visto solo adesso le foto del tuo magnifico orto: complimenti !!!
Sei bravissimo.
Un caro saluto,
Marco

Re: Fotostoria del mio orto

21/04/2010, 22:09

dottorannarusso ha scritto:qualcuno mi spega meglio come si legano le zucchine ai tutori?
grazie

Come si fa con i pomodori.
Naturalmente il tutore deve essere più robusto di quello che si utilizzerebbe per dei pomodori.
Ma mano che la pianta cresce (solitamente in lunghezza, nel modo tradizionale) la si lega ad un palo.

Considerazioni
Piante legate a tutori necessitano di più acqua rispetto a quelle allevate nel modo "tradizionale". Il terreno solitamente riparato dalle grandi foglie resterà scoperto, al sole e al vento, asciugherà prima. Una soluzione potrebbe essere la pacciamatura fatta in modo tradizionale (con teli appositi) o con lo sfalcio dell'erba

Re: Fotostoria del mio orto

21/04/2010, 22:23

kentarro, quello che dici non è esatto, se tu coltivi le zucchine a terra ne metterai una pianta ogni metro sulla fila e tra le file lascerai 80 centimetri, le piante crescendo a terra ombreggeranno il suolo mantenendo un certo grado di umidità, chi imposta la coltivazione in verticale mette le piante a 50 centimetri sulla fila e a 50 centimetri tra le fila, le piante crescendo con l'ampiezza ombreggiante delle foglie manterranno la stessa umidità al terreno di chi avrà scelto di coltivarle a terra e la cadenza di irrigazione sarà la stessa.

ciao

Re: Fotostoria del mio orto

21/04/2010, 22:57

grazie dei consigli, il mio orto è piccolo e la legatura delle piante mi permetterebbe di piantarne di più

Re: Fotostoria del mio orto

21/04/2010, 23:25

Ciao Marco, grazie per apprezzamento,

vedo con piacere che i tutori alle zucchine hanno stimolato una bella discussione,
secondo me, sicuramente devono essere robusti, la pianta infatti diventa ingombrante
ed anche di un certo peso, se lo spazio è poco si sfrutta in altezza consentendo di
mettere più piante nello stesso spazio, per le innaffiature non credo ci siano grosse
differenze, personalmente per questo problema ho preferito la paciamatura che spero
mi consenta un notevole risparmio di acqua, vedremo come andrà

ciao a tutti

danilo

Re: Fotostoria del mio orto

21/04/2010, 23:47

chi imposta la coltivazione in verticale mette le piante a 50 centimetri sulla fila e a 50 centimetri tra le fila,


sicuro?
cita la fonte :lol: :lol:

Re: Fotostoria del mio orto

22/04/2010, 1:56

dire tradizionale è sempre un problema ogni posto ha la sua tradizione..

DSCN2084.JPG


lo zucchino lungo sottile è milanese
più corto e tozzo bolognese
forse la spegazione viene dai tratti somatici tipici degli abitanti delle due regioni :D :D
o dall'uso culinario?
a milano si fanno fritti
a bologna ripieni e in umido (necessitano di un diametro maggiore e sono più ingrassanti, lo zuchino è una scusa per un ripieno di carne e parmigiano)

per ridurre l'ingombro fogliare io tolgo le foglie grandi "abbandonate " dalla crescita del fusto

proverò anch 'io a mandarli in verticale vgedremo i risultati :) :) :) .
ciao Nino

Re: Fotostoria del mio orto

22/04/2010, 13:10

mantovano46 ha scritto:kentarro, quello che dici non è esatto, se tu coltivi le zucchine a terra ne metterai una pianta ogni metro sulla fila e tra le file lascerai 80 centimetri, le piante crescendo a terra ombreggeranno il suolo mantenendo un certo grado di umidità, chi imposta la coltivazione in verticale mette le piante a 50 centimetri sulla fila e a 50 centimetri tra le fila, le piante crescendo con l'ampiezza ombreggiante delle foglie manterranno la stessa umidità al terreno di chi avrà scelto di coltivarle a terra e la cadenza di irrigazione sarà la stessa.

ciao

Non è solo l'ombra che tiene umido il terreno ma anche la copertura la vento.
Certo, mettendole più strette avrai più ombra ma comunque sempre meno di una coltivazione tradizionale
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