tra l'altro noi stiamo sempre aspettando il passito....

Anche io, l'anno scorso con la siccità purtroppo non è riuscito a fare tante bottiglie.

quindi quest'anno che ha piovuto non hai scuse bello!!

Lo sento a breve

Per Margia
La tua missione credo sia più semplice. Noi del centro Italia quando parliamo di cappero siamo quasi obbligati a parlare di muretti . Per questo è una sfida la coltivazione in vaso. Ma, man mano che si va verso sud, il cappero diventa anche una pianta da piena terra. Certo, preferisce terreni inclinati, tipo montagnole di terra (sempre per una questione di drenaggio). Nel tuo caso la tentazione di comprare una piantina in vaso, metterla in piena terra e aspettare che infesti il tuo terreno è forte. Risparmieresti un bel po' di tempo. L'unica è che dovresti scavare una buca più del doppio della dimensione del vaso, magari correggere un po' il tuo terreno specie se è argilloso. Caso mai
manda foto!!!!

Non credere sia vero in tutto il sud, nel mio sud di nascita (Sicilia) le piante di cappero spuntano ovunque, pure in bagno se non stai attento , ma in questa zona/provincia calabrese o per lo meno nel paese in cui vivo, si raccolgono con facilità i funghi porcini, ma di piante di cappero mai viste! Comunque non demordo!

Ciao

Oggi sono andato in un garden e le piantine di cappero che avevano erano di una tristezza infinita, mi sa che la Brianza non è proprio l'habitat ideale del cappero. Qui un cappero della casa a Pantelleria dei miei "zii":



La raccolta è una roba faticosissima, tutta manuale. La mia bimba adora i cucunci, che sono i frutti.

Non saprei dirti con precisione in quanti giorni sono germinati i semi. Solitamente semino tutto a primavera, quindi diciamo tra metà marzo e metà maggio. Sulla foto delle piantine piccole la data risale al 13 giugno. Il periodo pressappoco è questo.


Ciao zappa, dalla foto si direbbe che sono coltivati a terra... E come funziona con la lavorazione del terreno?

Sì era sicuramente nel terreno ma non credo sia stato piantato, le piante crescono ovunque. I miei zii raccolgono i capperi nelle piante che hanno intorno alla casa ma senza coltivarle.

Zappa, Che favola dev'essere casa dei tuoi zii a Pantelleria!!! Se dovessero cercare raccoglitori di capperi alla pari fai un fischio?

qui crescon spontanee in ogni dove, e per qualche motivo amano i cimiteri... Da non farsi ingannare dal fare "rustico" del cappero, in realtà vuole parecchia acqua, necessitano appunto dell'umidità retrostante dei muri.
La talea ha una scarsissima capacità di attecchimento, la strada migliore è come hai fatto tu usando i semi.
Qui si usava mettere il "cucuncio"(in dialetto è appunto il frutto del cappero) dentro un fico e poi infilarlo dentro un muretto.
C'è chi dice che sarebbero anche i gechi ad agevolarne la diffusione, essendo appunto ghiotti dei frutti della pianta ne defecherebbero i semi in ogni interstizio roccioso...
Ma questo bho chissà