Continui ad avere le idee abbastanza confuse, il " sistema del genere ", come lo chiami tu ne esistono anche in europa partendo e investendo in terreni completamente distrutti e degradati dall'essere umano, il tutto filmato e documentato
Per avere un impianto a pieno regime servono esattamente due anni, dopodiche' e' solo guadagno sotto ogni punto di vista. Col concetto di agroforestazione oltre a lavorare in simbiosi con la natura , il grande investimento sta nel fatto che entri in un ciclo chiuso dove la materia organica viene prodotta dalla corretta potatura e successione del ciclo vegetativo.
Ogni volta che si pota un albero oltre a produrre fotosintesi ed evaporazione stai producendo il miglior fertilizzante naturale che esista al mondo, in un sistema di agroforesta tu stai semplicemente utilizzando solo una parte di essa trasformandola in cinquecento, mentre nell'agricoltura tradizionale, biologica, o come vogliamo chiamarla ogni volta che vai a fertilizzare metti una parte e dopo un po' te ne ritrovi con 0.2 cosi' al prossimo giro sei costretto a metterne due di parti. Inoltre col tempo il terreno cambia completamente struttura riuscendo ad immagazzinare molta piu' acqua risolvendo quasi del tutto il problema dell'irrigazione.
Mi sembri uno a cui piacciono molto i numeri, ti chiedo se potresti dirmi solamente ogni anno quanto spendi in fertilizzante per m2

Per formare una mia insalata o un aglio giusto per fare un esempio forse ne occorrano un quattro o cinque delle tue, quindi che tu riesca a produrre molto di piu' per ogni m2 questo e' tutto da vedere

in fertilizzanti spendo circa 4€ all'anno...(355mq)..il resto è tutta materia organica animale o vegetale che faccio marcire a parte, sfalcio di prato, spoglie di frutta, paglia esausta della lettiera dei conigli e galline.
Io ti dico questo non per diffidenza delle novità, ma perchè ho visto diversi orti sinergici di persona (non su libri, diveo o testimonianze) che hanno una produzione ben inferiore a un impianto di orticoltura tradizionale... anche un mio vicino lo faceva con dubbi risultati....io mi affido a quello che vedo...se hai qualche contatto di realtà simili in lombardia che io possa visitare di persona per potermi ricredere....attendo!! mi è anche stato detto: (non da te) non si usa benzina! niente mezzi agricoli! ma se ci sono parcheggiati quintalate di chippato!!! com'è stato fatto il chippato?? usando parecchio gasolio, così come la paglia...che è pressochè a costo zero e non è tossica...ma la paglia in balloni (che è quella che costa poco) hai idea di quanto gasolio richiede?? poi i terreni sovrasfruttati si possono ripigliare e risanare anche con qualche ciclo di sovescio oppure usando dei prodotti omeopatici che sono 100% naturali... io con questo sistema (non so se hai visto il mio orto) sto gia raccogliendo dei cespi di insalata da piu di 600g l'uno che ho piantato a fine marzo e sono piantate sfruttando molto di piu lo spazio che richiede qualsiasi orto sinergico...l'unico investiemnto pesante che ho dovuto effettuare è quello dell'irrigazione che verrà amortizzato negli anni perchè è una cosa definitiva e è costato un po' di piu perchè si basa sulla raccolta e utilizzo dell'acqua piovana ma quello cel'ha qualsiasi orto sinergico perchè se non piove per 15 giorni e fa 40 gradi la terra comunque va bagnata!
Un'altro costo che ho è il piretro (insetticida natuale ammesso in agri bio) che però è un costo che si ha anche in sinergico perchè quando a ottobre arrivano le cimici, o la dorifora io non ci credo che bastano 4 piante di tagete a combatterli!! e se così fosse...lo spazio che dedichi al tagete o a qualsiasi altra pianta repellente corrisponde a un mancato guadagno perchè al posto di quella pianta avresti potuto mettere una pianta orticola che produce! metti le coccinelle per combattere gli afidi? sai quante coccinelle ci vogliono per combattere gli afidi di un orto di un paio di ettari?? è un costo anche quello...poi io parlo della situazione in brianza che vivo io...magari in Portogallo non ci sono cimici, afidi e dorifora....
ciao Niccolò

Continuo a rimarcare che hai una grande confusione nella tua testa, qui si parla di concetto di agroforestazione, quindi non capisco cosa c'entri il sinergico.
Io non vivo in italia ma in portogallo, se vuoi posso darti i nomi delle imprese da queste parti, in spagna ed in francia che sono quelle che conosco, in italia credo che ci sia solo il tuo vicino di casa che fa il sinergico

in italia credo che ci sia solo il tuo vicino di casa che fa il sinergico

ci sarà il suo motivo!
comunque a me non sembra di notare differenze tra le foto che hai postato tu e il sinergico del mio vicino...quindi che differenza c'è tra sinergico e agroforestazione?

La differenza è notevole, da una parte c'è la "meditazione", dall'altra un concetto "terra terra", nel senso che sono
ben diversi e non poco.... l'agroforestazione è alla base della crescita di tutto ovunque sul pianeta, applicata come
vedi dalle foto dell'argomento.
Che in Italia non vi siano cose del genere non è mica detto, il forum rappresenta una parte minima del paese.

Ciao

Il concetto di agroforestazione e' spiegato im modo perfetto nel video che ti ho mandato, il signor Ernst Götsch e' una delle persone attuali piu' conosciute ed il suo modello lo si puo' attuare in buona parte del pianeta, compreso italia.
Come detto tutto ruota intorno al concetto di foresta che e' il motore del nostro pianeta, piantare legumi e il passo finale di questo ciclo chiuso e continuo.
Credo che il problema principale e' che in italia manca informazione,tu ne sei l'esempio visto che continui per non so quale motivo ad associare il sinergico con l'agroforesta. Nei telegiornali nazionali qui in portogallo vengono trasmessi servizi su tematiche molto interessanti come il lavoro che e' riuscito a fare in diverse parti del mondo Ernst Götsch http://agendagotsch.com/about/" target="_blank

Io sono partito in questo contesto praticamente nel mezzo del deserto con un terreno distrutto dall'ereosione e senza vita, senza acqua e con condizioni climatiche per nulla semplici da queste parti.
In un anno e mezzo ho piantato circa quattrocento alberi ed arbusti e rigenerato completamente il suolo, ed ora da circa due mesi posso finalmente concedermi il lusso e il divertimento di crescere anche ortaggi.

Certo che c'e ne sono anche in italia di queste aziende, la mia era una semplice provocazione visto che l'amico nick si basa sul sinergico del vicino.
Per l'amico nick http://www.terraorganica.it/

rizla... io agroforestazione la sento la prima volta da te, e sembrava un orto di tipo sinergico a guardare le 4 foto che hai messo... in italia non se ne parla? prenditela con Renzi non con me, tu hai iniziato a postare le foto del tuo orto senza dire cosa fai, da cosa 6 partito...su cosa si basa il sistema....hai messo un video in portoghese (credo che in pochi parlano portoghese in questo forum) che parla di una realtà ben lontana da quella europea quindi non è possibile confrontarle, dato che in portogallo siete piu avanti di noi...innanzitutto mi chiedo perchè 6 venuto in un forum italiano...2...spiegaci come hai fatto...che differenza c'è tra le varie pratiche produttive.....quello che sto cercando di farti capiure...argomenta! così non 6 costruttivo...io non concordo in un futuro con queste pratiche e ti ho argomentato la motivazione...tu spiega un po...i pro? avrà anche dei contro?? oppure no? non so...appena dico qualcosa l'unica cosa che sai dire è che non so di cosa parlo...che mi devo informare..cosa 6 qui a fare tu? è un forum didattico questo... i forum didattici funzionano così... sennò vai al tg4...ti fai fare un servizio su come in protogallo siete bravi a fare l'agroforestazione e la piantiamo di fare il cinema!....e poi il fatto che tu produca dei cespi di insalata grandi come baobab non vuol dire che hai una produzione piu elevata...vuol dire che a te piace l'insalata dura e a me tenera... io parlo dei mq di spazio inutilizzati
ciao Niccolò

Concordo, tra l'altro avevo chiesto i criteri della tecnica ma il mio post è rimasto senza risposte.



Comunque da questa descrizione non mi sembra molto economico, cioè io per far partire il mio orticello avrò speso 200€ di attrezzi, piantine e robette varie, 400 alberi/arbusti non mi sembrano un investimento facile facile.

Lo scopo è una gestione basata su sistemi ecologici e sull’uso sostenibile di risorse naturali che attraverso l’integrazione di alberi nel sistema agricolo diversifica e sostiene la produzione per aumentare i benefici sociali, economici ed ambientali dell’uso della terra a tutti i livelli.
La foresta e' il motore che fa funzionare e respirare il nostro pianeta, e quando uno intende questo meccanismo nella successione naturale vegetativa collocandoci la produzione di alimento in questo formato grazie alla tecnologia naturale che il pianeta usa, automaticamente si entra in questo meccanismo di sincronizzazione con il pianeta, fino a raggiungere un livello di abbondanza.
Ogni volta che si pota un albero, oltre a produrre ossigenazione, si sta ottenendo il migliore fertilizzante che esiste al mondo, prendendo una parte di essa la si trasforma in cinquecento, al contrario dell'agricoltura convenzionale che sia organica o no quando si va a fertilizzare si aggiunge una parte e dopo un po te ne ritrovi con 0.3 cos' al prossimo giro sei costretto a metterne due per ottenere gli stessi risultati, per il semplice fatto che non si sta lavorando in questo meccanismo naturale


Tornando a me come gia detto in precedenza ho comprato un terreno di quasi quatto ettari completamente degradato dallo sfruttamento intensivo di monocolture di mais ed in seguito utilizzato come pascolo.
in un contesto climatico per nulla semplice.
Lo spazio e' suddiviso in diversi layer e il primo passo e stato piantare alberi a crescita rapida sul lato nord come eucalipto ed una varieta' di acacia,
questi saranno la fonte principale per la produzione di materia organica per la rigenerazione e mineralizzazione del suolo, e come fertilizzante per i vari
alberi da frutta, arbusti ed ortaggi.


Il secondo e' stato piantare alberi da frutto, arbusti e piante fissatrici di azoto, finalmente in meno di due anni il suolo e ritornato a vivere cambiando completamente
la sua struttura. Infine da circa due mesi sto completando questo ciclo chiuso nella produzione di orticoltura

Niccolò il video che ho postato e' sottotitolato in inglese, inoltre esistono diverse realta di aziende come queste anche in italia mettentodi il loro link, basta solo informarsi
invece di soffermarsi solo sull'esperienza del vicino di casa