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tracce di diserbante sugli alimenti?
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lucio
Iscritto il: 31/07/2008, 21:36 Messaggi: 607 Località: Cagliari
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Ciao a tutti! Sono andato con un amico ad acquistare del vino di produzione familiare che, all'assaggio ci era sembrato buono. Ma quando questo ha saputo dal viticoltore che eliminava le erbe infestanti non con le arature, ma col diserbante, ha preferito non acquistare il vino. Chiedo ad esperto vinificatore: Questa scelta prudenziale trova fondamento, oppure si può star tranquilli che nel vino non rimangono tracce del prodotto usato? Ho chiesto al viticoltore il nome del diserbante, ma mi ha risposto che non lo ricordava, e comunque che si atteneva nei trattamenti alle indicazioni fornite dal consorzio agrario. Può bastare per stare tranquilli? Un saluto e tanti auguri di buon Natale!
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23/12/2009, 14:40 |
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lamborghini550dt
Iscritto il: 10/08/2009, 20:11 Messaggi: 1312 Località: Romagna
Formazione: Perito Agrario
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è la tecnica maggiormente utilizzata dai viticoltori, si lascia l'erba tra le file e sulla fila 40-50 centimetri di erbicida, se rispetta i tempi e le dosi c'è da star tranquilli. quest'immagine ti fa capire tutto p.s.= l'aratura non si fa nel vigneto
_________________ Mai discutere con un idiota. Ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza. ( Oscar Wilde )
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23/12/2009, 14:57 |
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jgoracci
Iscritto il: 17/07/2009, 18:35 Messaggi: 1302 Località: Paganico GR
Formazione: Produttore animale
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Un interessante articolo sui residui di pesticidi nel vino: http://vino24.tv/post/989/vini-pesticid ... sa-beviamoJacopo P.S.- lamborghini550dt, perchè affermi che l'aratura non viene fatta nel vigneto? Io conosco aziende che la praticano. In particolare per interrare favino da sovescio, oppure per il controllo meccanico delle malerbe con aratro-scavallatore portato per pulire sia tra le file (uno o due vomeri), che sulla fila.
_________________ Conservare la biodiversità è impossibile, finché essa non sia assunta come la logica stessa della produzione. Non è infatti inevitabile che la produzione si contrapponga alla diversità. Vandana Shiva
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23/12/2009, 15:48 |
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paolo
Iscritto il: 13/10/2008, 20:03 Messaggi: 1016 Località: dove mi pare
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Io non voglio rifare allarmismi, ma non è cosi semplice, diserbi e via, va bene , ma siamo sicuri che il prodotto è degradato???? Le analisi sono la cartina tornasole, il resto sono ipotesi, e le ipotesi, sono lontane dalla certezza scientifica. Ci sono diserbanti che in condizioni non favorevoli degradano dopo molti mesi se non anni in particolari terreni.... Chi usa agrofarmaci e POI VENDE, DOVREBBE AVER LA BONTA E IL BUON SENSO DI CONTROLLARE COSA VENDE...
Qui torniamo sempre sulla pericolosità di alcuni prodotti casalinghi.....
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23/12/2009, 16:21 |
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lamborghini550dt
Iscritto il: 10/08/2009, 20:11 Messaggi: 1312 Località: Romagna
Formazione: Perito Agrario
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per interrare il favino sono daccordissimo è l'unico modo abbastanza efficace, per il controllo delle infestanti mi sembra uno spreco... bah... molto meglio l'erpice rotante
_________________ Mai discutere con un idiota. Ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza. ( Oscar Wilde )
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23/12/2009, 17:56 |
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lucio
Iscritto il: 31/07/2008, 21:36 Messaggi: 607 Località: Cagliari
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Ringrazio delle risposte, ma i dubbi restano. Devo concludere che le indicazioni, anche se rispettate, date da un consorzio agrario non garantiscono niente?
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24/12/2009, 7:45 |
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jgoracci
Iscritto il: 17/07/2009, 18:35 Messaggi: 1302 Località: Paganico GR
Formazione: Produttore animale
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lucio, una domanda: le indicazioni fornite dal Consorzio corrispondono con quelle presenti sulla confezione del prodotto? Jacopo
_________________ Conservare la biodiversità è impossibile, finché essa non sia assunta come la logica stessa della produzione. Non è infatti inevitabile che la produzione si contrapponga alla diversità. Vandana Shiva
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24/12/2009, 8:06 |
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lucio
Iscritto il: 31/07/2008, 21:36 Messaggi: 607 Località: Cagliari
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Il problema è che io non sono in grado di sapere che prodotti utilizza dal consorzio il viticoltore. Mi ha detto solo che lui si attiene ai prodotti ed ai dosaggi che gli indicano al consorzio. Chiedo: questi prodotti usati in italia, sono rischiosi?
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24/12/2009, 13:41 |
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paolo
Iscritto il: 13/10/2008, 20:03 Messaggi: 1016 Località: dove mi pare
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Lucio ciao, prodotti sono rischiosi, sono testati e validati, ma da chi li produce quindi .... dobbiamo fidarci di quello che dicono (oste è buono il vino????). Inoltre se uno acquista nei canali non idonei cioè tramite amici parenti o persone non specializzate non deve neanche porsi la domanda, perchè è cosciente che sta acquistando in un canale non ufficiale e non controllato... acquista a suo rischio e pericolo, come chi vende vende a suo rischio e pericolo....... L'uso degli agrofarmaci è normatissimo da molti anni, la merce venduta è corredata da documentazione (forse falsa), ma documentata e controllata , questo nei grandi canali, nei piccoli canali si rompono i meccanismi perchè la realtà e vastissima, In breve: Ogni volta che si usa l'agrafarmaco va registrato su un registro ad hoc, deve essere conservato in azienda e deve corrispondere al carico /scarico magazzino agrafarmaci. I registri devono essere controllati da un tecnico che controlla solo per presa visione (non si fa carico di dichiarazioni false del produttore). Deve esistere una carico scarico (smaltimento rifiuti pericolosi) mezzi irroratori soggetti a controlli, registrati e rinnovati con bollino esposto e molto molto altro ....... (sia chiaro molti produttori anche nei canali legali non sono a norma) In sintesi, Lucio se si acquista nelle vie legali, sei garantito almeno sulla carta e puoi richiedere tutto l'elenco sopra, altrimenti acquistando in canali non ufficiali, credo sia anche superfluo postare domande simili...
Mi sono limitato alle cose banali, ma credimi il comparto è stra normato, se non sei “PRODUTTORE” e tecnico di campagna molte cose le ignori.... ma come sappiamo la legge non ammette ignoranza.
ps. inoltre molte dichiarazione dei produttori sono smentite dalle analisi.......... fidarsi e bene controllare è meglio.
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24/12/2009, 14:57 |
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lucio
Iscritto il: 31/07/2008, 21:36 Messaggi: 607 Località: Cagliari
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Ringrazio tutti gli amici del topic. Mi son reso conto che le perplessità dull'uso dei diserbanti erano più che fondate! Ciao, a presto
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27/12/2009, 19:57 |
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