Sequestrati terreni agricoli a Caivano per contaminazione da tuolene e amianto
Alcuni terreni agricoli di Caivano in provincia di Napoli sono stati sequestrati poiché i broccoli che vi crescevano erano contaminati da tuolene e amianto.
http://www.ecoblog.it/post/69019/seques ... oblog%2529

Questo è un gravissimo problema che coinvolge i produttori e soprattutto noi consumatori.
Mi piacerebbe sapere se queste analisi le fanno su segnalazione o sono sistematiche.

Temo che vengano fatte solo su segnalazione....

Bisogna sempre interpretarli questi articoli.
Il toluene è contaminante, l'amianto (che è contenuto nelle lastre o tubi di fibrocemento utilizzati una volta, è un minerale naturale cancerogeno tramite respirazione. (anche i monti della Val di Susa interessati dalla TAV hanno rocce amiantifere).
Quindi i cavoli non sono possono essere contaminati dall'amianto (ma le polveri emesse dai pannelli sono potenzialmente cancerogene per chi lavora in quei campi o sta vicino e per questo devono essere smaltite correttamente).
La mozzarella di bufala alla diossina era un altro esempio.

Specificato questo, non tolgo nulla alla gravità dell'accaduto, però devo aggiungere che purtroppo e per quel che so dai notiziari, quella bellissima area agricola è piena di discariche abusive, di incenfi dolosi per eliminare scarti e relative ceneri, di tutto quello che non dovrebbe mai accadere.

La mia domanda non sarebbe se le analisi sono sistematiche o occasionali, ma se con comportamenti del genere ci stiamo bruciando il futuro agrico di una o più regioni italiane.
In questo caso qualsiasi autorità in qualsiasi parte del mondo si girerebbe dall'altra parte.