scusate il ritardo...................
Lievito Madre o fromentu di Afabica
Ci sono numerose versioni per fare il LM o fromentu partendo da zero , ovvero partendo da due semplici ingredienti: farina e acqua.
Personalmente ne ho provati parecchi e tutti mi hanno dato dei risultati, alla fine qualsiasi ingrediente si addizioni ai due principali il risultato finale non può che essere una pasta resa acida, quindi fermentata, dai microrganismi presenti nellaria. Mi spiego meglio
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Se al mio impasto iniziale, farina e acqua, addiziono succo di frutta, yogurt, miele, olio ecc. non credo che attirino microrganismi diversi da quelli che andranno ad attaccare limpasto base, quindi il mio impasto base verrà attaccato dai microrganismi presenti nellaria in quel determinato ambiente. Il discorso cambia quando si parla di LM nato e moltiplicato in zone diverse.
La diversa attività dei lieviti è determinata dal luogo in cui questi si moltiplicano, ogni zona ha i suoi microrganismi sempre simili ma diversi.
Per rendere comprensibile quello che intendo dire faccio un esempio sul quale si è ampiamente discusso.
Il pane di Altamura di nota fama non solo in Italia, è un pane molto ricercato tantè che i produttori di Altamura visto il prolifico commercio avuto nella capitale, dove giornalmente veniva trasferito il pane fatto in loco, decisero di aprire un panificio anche a Roma rispettando le caratteristiche di quello originale, utilizzando gli stessi ingredienti e applicando lo stesso tipo di lavorazione. Ebbene il pane non riusciva IDENTICO. Non riuscendo ad individuare il motivo di questa differenza pensarono che questa fosse procurata dallutilizzo dell acqua diversa, per questo decisero di trasportare anche lacqua. A questo punto non cera proprio nessuna differenza. Niente da fare, il pane non riusciva mai identico. Dopo tante prove e tanti supposizioni si è arrivati ad una conclusione: la differenza veniva fatta dal lievito madre , ad Altamura veniva attaccato dai microrganismi presenti localmente che erano differenti da quelli presenti a Roma.
Io quando vado alle sagre del pane mi faccio sempre dare un pezzetto di LM pensando che il LM delle maestre panificatrici sia meglio del mio, posso moltiplicarlo ma non sarà mai uguale alloriginale perché cambia lambiente nel quale si moltiplica.
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Detto questo spiego come si fa il LM o fromentu partendo da zero.
Impastare 100g di farina con 50g di acqua tiepida, mettere in una terrina e coprire, senza sigillare, con un tovagliolo umido, se possibile tenerlo umido spruzzando almeno due-tre volte al giorno.
Lasciare riposare due giorni, dopo impastare nuovamente, se la superficie dovesse risultare secca inumidirla con le mani bagnate. Lasciare riposare come precedentemente per altri due giorni.
A questo punto si dovrebbe già notare un sentore di acido. Se non si sente buttare tutto e ricominciare. Se invece si sente, dividere limpasto a metà, pesarlo e aggiungere la stessa quantità di farina + metà quantità di acqua.
Esempio:
impasto iniziale : 100g di farina+50g di acqua=150g di impasto
150g:2=75g
nuovo impasto: 70g di vecchio impasto+70g di farina+35g di acqua.
Impastare e lasciare lievitare un giorno. Il giorno successivo fare la stessa cosa e ripetere tutto il procedimento una volta al giorno per almeno 5 giorni. Per i successivi 5 giorni fare questo procedimento due volte al giorno. Trascorso tutto questo tempo il nuovo LM dovrebbe raddoppiare a temperatura ideale di 25-28 °C in circa due-tre ore.
A questo punto il LM è pronto per essere usato nella panificazione.