Nuova forma di Vitamina E estratta dal Kiwi

Secondo uno studio recentemente apparso su Food Chemistry Journal, un gruppo di ricercatori italiani dell’Universita’ di Napoli ha isolato dal Kiwi (Actinidia chinensis), una nuova molecola appartenente al gruppo della vitamina E
La nuova vitamina, denominata delta-tocomonenolo, e’ un analogo del tocoferolo ed e’ stata isolata dalla buccia del kiwi.
La struttura del delta-tocomonenolo (2,8-dimethyl-2-(4,8,12-trimethyltridec-11-enyl)chroman-6-ol ) e’ stata assegnata mediante spettroscopia di massa (EIMS) e risonanza magnetica (1D, e 2D NMR).
L’analisi GC-MS ha mostrato come il delta-tocomonenolo sia presente principalmente nella buccia del frutto assieme al delta-tocoferolo, mentre l’alfa-tocoferolo si trova sia nella polpa che nella buccia.

E’ stata misurata anche la capacita' di radical scavenging e le proprieta’ antiossidanti della nuova molecola, che contribuisce all’attivita’ antiossidante totale attribuita al kiwi.

Il test DPPH (2,2’-diphenyl-1-picrylhydrazyl radical) ha mostrato che delta-tocoferolo e delta-tocomonenolo possiedono simile capacita’ di radical scavenging, di circa il 24%
La valutazione dell’abilita’ del composto a prevenire l’autossidazione dei lipidi, ha mostrato che il composto piu’ attivo in questo senso e’ l’alfa-tocoferolo (33%), seguito dal delta-tocomonenolo (27%) e dal delta-tocoferolo (25.5%).
Questa valutazione e’ stata confermata anche dal test dell’acido tiobarbiturico - TBARS (thiobarbituric acid reactive species assay) – che fornisce una misurazione dell’ossidazione lipidica: l’alfa-tocoferolo e’ il composto piu’ attivo (53% di inibizione) seguito da delta- tocomonenolo (47 %) e da delta-tocoferolo (43%).

La nuova molecola entra a far parte del gruppo della vitamina E, che gia’ comprende quattro tocoferoli (alfa, beta, gamma, delta) e quattro tocotrienoli (alfa beta gamma, delta).

La vitamina E non e’ generalmente presente nella frutta si ritrova solo nel kiwi e nell’avocado.
Il nuovo composto potrebbe essere una caratteristica peculiare del kiwi

A.M.


Fonte:
Food Chemistry
Volume 115, Issue 1, Pages 187-192
"delta-Tocomonoenol: A new vitamin E from kiwi (Actinidia chinensis) fruits"
Authors: Antonio Fiorentino, C. Mastellone, B. D’Abrosca, S. Pacifico, M. Scognamiglio, G. Cefarelli, R. Caputo, P. Monaco

Però non si mangia la buccia del Kiwi!
Finalmente una ricerca italiana.
Ciao,
Marco

se il frutto si sottoponesse a ceretta si potrebbe anche mangiare

Molto energica
Ciao,
Marco