Non più sostanze chimiche per conservazione carni di pollame
23/10/2009, 8:53
Pollame, congelare si, sostanze chimiche no
E' stata pprovata la nuova normativa europea inerente le norme di commercializzazione delle carni di pollame. E' stata accantonata la proposta avanzata dalla Commissione tendente a legittimare l’uso, per il prodotto di origine europea, di trattamenti con sostanze chimiche per la conservazione. Insomma, se per conservare il freddo va bene, altrettanto non si può dire per l’impiego di sostanze chimiche. Si stabilisce altresì che possono essere commercializzati come freschi soltanto i prodotti che non sono stati mai congelati o surgelati. Chiaramente, il varo della nuova disciplina ha incontrato numerose resistenze in ambito europeo e soprattutto internazionale da parte dei paesi interessati al commercio in Europa di carni congelate di pollame. Sono state comunque accolte le richieste italiane, sostenute dall’Organizzazione professionale, di prevedere per la conservazione delle carni solo il trattamento del freddo.
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
Re: Non più sostanze chimiche per conservazione carni di pollame
23/10/2009, 10:28
Mi sembra un bel traguardo per il consumatore.
jgoracci ha scritto:.... Si stabilisce altresì che possono essere commercializzati come freschi soltanto i prodotti che non sono stati mai congelati o surgelati. ...
Quindi fino ad adesso il prodotto fresco poteva anche non essere "fresco" ?
Re: Non più sostanze chimiche per conservazione carni di pollame
23/10/2009, 11:47
La cosa più importante del regolamento approvato riguarda appunto le carni di pollame fresche e le preparazioni a base di carne di pollame fresca: in questo viene infatti sancito che potranno essere commercializzati quali prodotti freschi soltanto quei prodotti che non sono stati mai congelati o surgelati. Molti paesi, come il Brasile per esempio, sono da sempre coinvolti nell'esportazione in Europa ingenti quantitativi di carne di pollame, che ad oggi poteva essere spedita congelata o surgelata e poi venduta come fresca. Incredibile ma vero! A ciò si aggiunge il divieto di utilizzo di sostanze chimiche decontaminanti (come gli antimicrobici acido sorbico, acido propionico, p-ossibenzoato di metile, etile e propile, anidride solforosa e solfiti) tali da agevolare la conservazione dei prodotti per un lungo periodo con cui in genere venivano trattate le carni porima del trasporto. Jacopo