Il sottosegretario al Welfare Francesca Martini,dopo le "notizie diffuse attraverso organi di stampa sulla vendita abusiva di pane in alcune città italiane", ha "dato immediatamente disposizione ai carabinieri dei Nas di intensificare i controlli", annuncia in una nota. "Ma per stroncare questo fenomeno che mette a rischio la salute - precisa - ritengo indispensabile la collaborazione di tutti i cittadini". Martini sottolinea che "il fenomeno all'attenzione degli organi di controllo dei carabinieri dei Nas e delle Asl. Peraltro, i carabinieri del Comando provinciale di Napoli e dei Nas, nel corso del 2009, hanno effettuato 150 controlli a 'postazioni' di vendita/produzione di pane abusivo, sequestrando 40 strutture, oltre 20 tonnellate di pane e farina e denunciando alle autorità competenti 154 persone", ricorda il sottosegretario."Mi preme ribadire - aggiunge - che l'acquisto di pane, così come di altri alimenti, attraverso canali non ufficiali di distribuzione non garantisce assolutamente la sicurezza dei prodotti. La produzione e la commercializzazione abusiva di pane avviene in assenza delle più elementari norme igieniche, né tantomeno si conoscono le materie prime utilizzate per la produzione, le possibili contaminazioni e la presenza di sostanze non consentite e non tollerabili. Faccio appello quindi alle donne e a tutti i consumatori - conclude Marini - a non acquistare alimenti che possano costituire un rischio per la salute loro e dei bambini in particolare, in quanto non controllati e a composizione ignota".
150 controlli e 154 persone denunciate ma chi vogliono prendere per il culo basta andare nei mercati settimanali dei paesi, e secondo l' importanza del mercato vi sono 2/3/4 banchi che vendono pane messo tranquillamente all'ara aperta, normalmente questi banchi vendono olive, aringhe affumicate, acciughe sotto sale,ecc.ecc. e dopo aver preso le acciughe con le mani nude prendono in mane il pane, i carabinieri, e la polizia comunale passa, guarda e non si curan di loro..............
è proprio vero che siamo in un paese di poveri pirla
con rispetto al ns moderatore jacopo, ma io a certe notizie non posso far altro che indignarmi.
mantovano46 ha scritto:con rispetto al ns moderatore jacopo, ma io a certe notizie non posso far altro che indignarmi
Concordo. Anch'io sono indignato. Non tutte le notizie che metto nel forum sono inerenti ad attività cose che apprezzo e stimo. E' chiaro. Questo forum è una piattaforma di conversazione, scambio e confronto. E cosa c'è meglio di una notizia come questa per discutere un po' insieme??? Jacopo
hai perfettamente ragione jacopo, ma la mia indignazione è quella che si debba dare luce (non parlo del forum) a notizie simili in itala ci sono 8000 comuni e diciamo 8500 mercati settimanali, e sono riusciti a fare tutta quella montagna di controlli(150) e denunciare 154 persone aveva ragione il grande totò <<ma mi faccia il piacere, mi faccia )chissa che sudata devono aver fatto, e chissa che pene verranno comminate ai denunciati.
ma che pubblichino notizie un pochino più serie ed interessanti.
jgoracci ha scritto:...dato che il grano costa troppo... Nas contro la vendita illegale di pane Fonte: Nutrizione33
......... ...posso fare della provocazione?
va bene, ok per le norme di igiene, ma...
se quel grano costasse il giusto se inps ed inail fossero più clementi se l'iva come gabella scomparisse se elettricità, acqua e gas avessero un prezzo più ragionevole se le tasse presunte o reali alle piccole aziende fossero meno soffocanti se gli affitti fossero più equi se avere un dipendente non costasse un occhio della testa se si smettesse di strangolare il piccolo a favore esclusivamente del grande, della multinazionale, della catena di produzione..... pensate che ci sarebbero sempre i panificatori a nero????? bea
poggioallorso ha scritto:pensate che ci sarebbero sempre i panificatori a nero????? bea
NO! In uno stato ideale dove lo stato sociale c'è ed è forte, la popolazione molto più raramente è postata a "farsi giustizia da sè" fregando il prossimo/lo Stato... ...ma siamo ben lontani dall'utopia, anzi, non abbiamo ancora imboccato la "retta via"! Figuriamoci! Jacopo
infatti.. e mi chiedo come possa sussistere uno "stato sociale forte" laddove il governo, invece di servire il proprio popolo sostenendo onestamente l'economia, spreme e munge il paese adducendo regole e leggi (vedi quote latte ed altri orrori italiani) che son fatte sempre ed unicamente nell'interesse di... qualcun'altro. come può sussistere uno "stato sociale forte" quando la cultura, invece che incentivata, viene ostacolata... come può sussistere infine questo stato, quando la manipolazione di massa è ormai più che evidente, perfino sfacciata, la superficialità dei governanti oltraggiosa... insomma, anche io ero una "onesta cittadina", fino ad un decennio fa, ma oggi a volte mi vien voglia di fregare quel governo che, immancabilmente, giornalmente, sicuramente, frega me! ormai sono così tanti gli ostacoli per chi vorrebbe solo lavorare onestamente, che quando si apre un'attività, la prima ricerca spasmodica è quella di "come aggirarli".... tutto questo ci porterà ad essere presto una nazione di contrabbandieri e panificatori in nero, pena la... fame. ma soprattutto ci sta già portando alla sfiducia nel nostro governo e governanti, a non avere più rispetto per questi signori, a non stimarli e di consegenza, a irriderne le leggi e leggicole che ogni due per tre promuovono.... e proprio questa irriverenza è la base per uno stato che è tutto fuorchè socialmente forte. ma d'altra parte, ogni uomo ha diritto alla stima che si merita.... bea
Triste ma vero, cara Bea! La tua rabbia è la mia. Provocazione: non sarebbe meglio cercare di agire bene nel "nostro orticello" per dare il buon esempio sperando che qualcuno ci segua, piuttosto che adeguarsi alla mediocrità dilagante? ...non ci credo tanto nemmeno io, ma... Ciao, Jacopo