Cerco di riassumere per quanto possibile l’iter legislativo degli ultimi anni più recenti.
Nel 2003 l'allora Ministro dell'Agricoltura Alemanno cercò di affrontare anche il tema della coesistenza tra coltivazioni convenzionali, biologiche e OGM. Un primo progetto di decreto-legge che avrebbe dovuto introdurre standard restrittivi superiori a quelli Ue fu bloccato a seguito di pressioni statunitensi preoccupate dell'effetto che avrebbe avuto sulle esportazioni americane di sementi.[Il 29 novembre 2004 venne infine approvato il decreto-legge n.279/2004 (divenuto poi Legge n.5/2005): l'impianto prevedeva la parità tra i diversi tipi di agricoltura, demandando alle regioni e alle province autonome l'approvazione di un "piano di coesistenza", al fine prevenire la commistione fra colture transgeniche e non. Tuttavia, dopo una indagine avviata da un ricorso da parte della Regione Marche, il decreto è stato dichiarato parzialmente incostituzionale in quanto il tema della coesistenza delle colture è di competenza delle Regioni. In futuro pertanto le norme di coesistenza potranno variare significativamente da regione a regione: infatti, nonostante nessuna regione possa vietare la coltivazione di OGM poiché contravverrebbe alla normativa Europea, l'imposizione di norme di coesistenza più o meno rigide potrebbe rendere difficile l'instaurarsi di colture transgeniche sul territorio. Al momento 13 regioni hanno comunque predisposto delle norme che di fatto impediscono la coltivazione di OGM sul loro territorio.
Va notato comunque che, anche se attualmente non ci sono colture OGM in Italia (se non a livello sperimentale), non significa che sia un Paese “OGM free”. Infatti la gran parte dei mangimi utilizzati negli allevamenti italiani (esclusi gli allevamenti biologici) è prodotta a partire da soia e mais geneticamente modificati importati da Stati Uniti, Canada e America Latina. L'Italia infatti produce solo l'8% della soia di cui necessita.
Questo è un link sul decreto De Girolamo:
http://bressanini-lescienze.blogautore. ... dagli-ogm/Riferimenti legislazione comunitaria e nazionale:
http://bch.minambiente.it/IT/Legislazio ... /index.aspRiferimenti legislazione regionale:
http://bch.minambiente.it/IT/Legislazio ... /index.aspI possibili OGM di domani:
igiene-e-qualita-dei-prodotti-alimentari-f70/i-possibili-ogm-di-domani-t69718.htmlIn bocca al lupo