Le bollicine come il vino rosso: fanno bene al cuore
Studio sul “British Journal of Nutrition”. Due bicchieri di champagne o spumante al giorno aiutano la circolazione... Champagne come il vino rosso. Due bicchieri al giorno proteggono il cuore, aiutano la circolazione del sangue, ostacolano l’accumulo del colesterolo e tengono la pressione nella norma. Insomma un elisir di lunga vita già ampiamente pubblicizzato dalla Bibbia, che racconta di longevi produttori di vino. Noè, per esempio, appena sceso dall’Arca piantò le viti. E l’Italia è stata sempre la patria dell’uva (Enotria) seguita da Francia e Spagna. Già la scienza aveva individuato nel vino rosso il segreto del paradosso francese: dieta non proprio mediterranea (burro, uova, formaggi, foie gras) ma bassa mortalità per malattie cardiovascolari. Adesso si scopre che lo champagne, derivato da uvaggi rossi e bianchi, c’entra. Anche lo spumante italiano, se preparato allo stesso modo. L’importante che i polifenoli, il vero segreto di questa potente nutriprevenzione, di buccia e dell’uva (anche i raspi ne sono ricchi) restino in fermentazione. Nella vinificazione in bianco, per esempio, il mosto viene lasciato fermentare senza le parti solide dell’uva, tolte prima. Ecco perchè è dieci volte più potente il rosso. E ora lo champagne. I polifenoli hanno proprietà antinfiammatorie, antiallergiche ed antivirali. Il farmaco in bottiglia. Dosaggio: due bicchieri al giorno. La conferma scientifica arriva da uno studio pubblicato dal British Journal of Nutrition. Ricercatori inglesi hanno scoperto che bere champagne aumenta la disponibilità di ossido nitrico, una molecola attiva a livello vascolare nel controllo della pressione sanguigna. “Le nostre ricerche - spiega Jeremy Spencer, del Dipartimento di scienze nutrizionali britannico - hanno mostrato come bere circa due bicchieri di champagne al giorno può avere benefici effetti sul funzionamento dei vasi sanguigni in modo analogo a quanto osservato con il vino rosso”. I polifenoli entrano nel flusso sanguigno dove agiscono sul sistema vascolare. Contrastano i radicali liberi dell’ossigeno, prodotti di scarto del metabolismo cellulare che hanno un ruolo fondamentale nel processo di aterosclerosi e nell’invecchiamento. E rallentano l’eliminazione naturale dell’ossido nitrico. Suoi alti livelli nel sangue migliorano il flusso sanguigno, riducono la pressione e possibili addensamenti sanguigni (coaguli e trombi). Di conseguenza è vera prevenzione per cuore e vasi, tumori, invecchiamento. Infine, un bicchiere di champagne o di rosso (grazie sempre all’ossido nitrico) aiuta le performance del sesso maschile.
Mario Pappagallo –
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