|
|
|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 8 messaggi ] |
|
Autore |
Messaggio |
agrofra
Iscritto il: 26/11/2009, 19:40 Messaggi: 38 Località: viterbo
Formazione: studente s.t.a. agricoltura ecologica
|
forse è la sezione sbagliata ma qualcuno sa spiegarmi bene cosa si intende per IV gamma? grazie ciaooo
_________________ L'UNICO SVILUPPO SOSTENIBILE è QUELLO CHE VA IN CONTRO AI NOSTRI BISOGNI SENZA COMPROMETTERE IN NESSUN MODO LE POSSIBILITA DELLE FUTURE GENERAZIONI DI SODDISFARE I PROPRI
|
12/12/2009, 23:29 |
|
|
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68654 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Forse è più appropriata questa sezione. Ciao, Marco
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
12/12/2009, 23:43 |
|
|
jgoracci
Iscritto il: 17/07/2009, 18:35 Messaggi: 1302 Località: Paganico GR
Formazione: Produttore animale
|
Caro Agrofra, con il termine di IV gamma vengono indicate preparazioni di prodotti ortofrutticoli freschi, mondati delle parti non utilizzabili, tagliati, lavati, asciugati, imballati in buste o vaschette di plastica e venduti in banco refrigerato. Questi prodotti pronti al consumo rispondono al bisogno del consumatore di ridurre i tempi di preparazione dei pasti ed il volume degli scarti di cucina, ma sono piuttosto fragili, perché il sistema di lavorazione non consente di stabilizzarli biologicamente. Il primo requisito riguarda la qualità dei vegetali utilizzati, che devono essere senza difetti e ottenuti in condizioni di massima igiene. Ciao, Jacopo
_________________ Conservare la biodiversità è impossibile, finché essa non sia assunta come la logica stessa della produzione. Non è infatti inevitabile che la produzione si contrapponga alla diversità. Vandana Shiva
|
13/12/2009, 10:00 |
|
|
eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10192
|
Un altro importante aspetto delle colture per IV gamma è la distanza dall’impianto di lavorazione, in quanto l’intervallo tra raccolta e lavorazione deve essere il più breve possibile o, comunque, garantito in condizioni idonee di temperature
_________________ I
|
13/12/2009, 17:38 |
|
|
Mario
Iscritto il: 03/05/2008, 19:41 Messaggi: 5680 Località: Firenze
Formazione: Perito Agrario - Dottore in Agraria
|
Da singol, lavorate super impegnato, è ciò che compro e non mi trovo male, saluti, Mario
|
13/12/2009, 18:33 |
|
|
eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10192
|
Mario cosa preferisci le tipologie baby-leaf o quelle ottenute da cespo? La tipica mista o quelle di singola specie?
_________________ I
|
13/12/2009, 22:06 |
|
|
agrofra
Iscritto il: 26/11/2009, 19:40 Messaggi: 38 Località: viterbo
Formazione: studente s.t.a. agricoltura ecologica
|
grazie a tutti per le risposte... su wikipedia neanche è nominato questo termine cmq all' interno delle buste si usa atmosfera controllata?? mi sembra chiaro che sia un mercato in espansione e redditizio ma gli ortaggi come vengono prodotti? serra e fuorisuolo? dove si sta sviluppando di piu? scusate ma mi interessa abbastanza questo argomento un saluto a tutti fra
_________________ L'UNICO SVILUPPO SOSTENIBILE è QUELLO CHE VA IN CONTRO AI NOSTRI BISOGNI SENZA COMPROMETTERE IN NESSUN MODO LE POSSIBILITA DELLE FUTURE GENERAZIONI DI SODDISFARE I PROPRI
|
17/12/2009, 1:33 |
|
|
eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10192
|
negli ultimi anni il mercato della IV gamma ha avuto una notevole espansione.Attualmente cresce ma a ritmi ridotti. le colture sono fatte generalmente in serra ed in suolo(piccola parte in floating system) aree di produzione la lombardia il veneto e la campania
_________________ I
|
17/12/2009, 1:37 |
|
|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 8 messaggi ] |
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 10 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|
|