Il presidente annacquava il latte

Ancora guai per la mozzarella di bufala campana. Dopo lo scandalo del 2008, legato alla diossina che aveva portato addirittura alla psicosi collettiva e al blocco delle esportazioni con una perdita per il settore di oltre 30 milioni di euro, adesso è la volta della mozzarella di bufala annacquata. Luigi Chianese, il presidente del Consorzio mozzarella di bufala campana Dop, é stato sorpreso durante i controlli ad annacquare il latte. Il consorzio è stato commissariato dal ministro delle Politiche agricole Luca Zaia che ha annunciato di avere "già firmato un Decreto in cui ho nominato quattro uomini di mia fiducia, che controlleranno, con la lente di ingrandimento, anche questo grave caso di contraffazione"

Plauso da parte dell'assessore all'agricoltura della Regione Campania, Gianfranco Nappi, che ha commentato: "Siamo lieti dell'intervento del ministro Zaia. Come Regione ci sentiamo parte lesa di fronte alle violazioni riscontrate durante i controlli nelle aziende, perché è inconcepibile che per le inaccortezze e le frodi di alcuni un'intera filiera, altamente strategica per la Campania, rischi di essere fortemente penalizzata"

Il direttore di Coldiretti Campania, Vito Amendolara, dal canto suo ha affermato che da un lato è un "fatto di cui siamo dispiaciuti, ma da un altro lato è un fatto positivo perché significa che nel comparto i controlli ci sono e funzionano".

Questa gente per un rendiconto personale illecito nn si rende conto del danno abnorme anzi inquantificabile che arreca nn solo al comparto ma al ns paese intaccando l'immagine dei ns prodotti nel mondo intero.
La mozzarella di bufala è un'icona italiana nel mondo e chi commette crimini alimentari su di essa va severamente punito.
Il latte di bufala alimenta una filiera che da lavoro a migliaia di persone direttamente e indirettamente con i caseifici.
Si dia una condanna rapida ed esemplare anche xchè il colpevole era colui che doveva promuovere il prodotto

io sarò un bastian contrario, ma ogni volta che succede uno scandalo alimentare io aumento il consumo di quel prodotto, ho sempre fatto così e continuero a farlo.

comunque ti quoto in pieno per la condanna esemplare, se il tutto corrisponde al vero, ed anziche le attenuanti terrei conto delle aggravanti.

ciao

eugenio ha scritto:Questa gente per un rendiconto personale illecito nn si rende conto del danno abnorme anzi inquantificabile che arreca nn solo al comparto ma al ns paese intaccando l'immagine dei ns prodotti nel mondo intero.
La mozzarella di bufala è un'icona italiana nel mondo e chi commette crimini alimentari su di essa va severamente punito.
Il latte di bufala alimenta una filiera che da lavoro a migliaia di persone direttamente e indirettamente con i caseifici.
Si dia una condanna rapida ed esemplare anche xchè il colpevole era colui che doveva promuovere il prodotto

Schifato ancora una volta, concordo!
Jacopo

Quoto in pieno Eugenio!
Per solidarietà verso i tantissimi seri produttori, ho mangiato mozzarella di bufala campana anche stasera.
Ciao,
Marco

Avviso a tutti i consumatori:
“La mozzarella di bufala è supersicura. Questo non è un caso di sicurezza alimentare, ma si tratta di un gruppo di aziende, che stando ai controlli fatti dai nostri ispettori, producevano la mozzarella utilizzando in parte anche latte di vacca. Ai consumatori vorrei dire di continuare a comprare la mozzarella di bufala”.
Fonte MiPAF

Purtroppo per colpa di pochi e della mala informazione rischia di andare in crisi settore che ha già tanti problemi. Io gli darei la pena di morte!
Ciao by tsuna

la mozzarella dalle mie parti viene fatta anche con il latte di vacca e vi assicuro che è buonissima specie con pezzature di 5-600 grammi.
Cmq ben vengano i controlli
ps
a me piacerebbe sapere con che tipo e di che qualità è il latte con il quale fanno tutti quei formaggi economici a pasta filata

Ci credo che sia buona anche con un po' di latte di vacca, ma dovrebbe essere previsto dal disciplinare. Il fatto è molto simile a quanto è successo due anni fa circa al Brunello di Montalcino, anche lì era coinvolto il presidente del consorzio.
Ciao,
Marco

abbasso i presidenti di consorzio allora?