Il latte scaduto non venduto è mandato di nuovo al produttore che PER LEGGE può eseguire di nuovo il processo di pastorizzazione a 190 gradi e rimetterlo sul mercato. Questo processo PER LEGGE può essere eseguito fino a 5 VOLTE. Il produttore è obbligato a indicare quante volte è stato eseguito il processo, e, in effetti, lo indica, ma a modo tutto suo, nel senso che chi si è mai accorto che il latte che sta bevendo è scaduto e ribollito chissà quante volte? Il segreto è guardare sotto il tetrabrick e osservare i numerini. Ci sono dei numeri 12345. Il numero che manca indica quante volte è scaduto e poi ribollito il latte. ES: 12 45 manca il “tre”: scaduto e ribollito 3 volte.
Ma non finisce qui, perché in uno scatolone da 12 buste ci saranno alcune buste dove manca il numero e altre dove ci saranno tutti i numeri. Attenzione tutto lo scatolone avrà ricevuto questo trattamento. In questo modo le aziende si arricchiscono, riciclando, di fatto, il latte scaduto, e chi ne paga le conseguenze, siamo noi che, di fatto, beviamo acqua sporca.
Ecco, questa sicuramente è una cosa da sapere. Poi mi viene da scuotere la testa al latte della nostra centrale, a una decina di km da casa mia, che nei nostri supermercati pubblicizzano come a km zero...mica tanto zero se fa su e giù dal supermercato alla centrale 5 volte!! Comunque, d'ora in avanti un'occhiata sotto la scatola gliela do ...grazie della info!
Non è che diventa un qualche alimento processato? Tipo: latte in polvere, budini al latte, creme al latte (tipo quelle dentro le merendine)......chi ci dice che nella "fetta al latte con tanto latte" non ci sia il latte scaduto? Anche perchè se anche la data sul brick è passata non significa che non sia ancora buono...
Non vorrei sbagliarmi, ma anche il latte, come tutti gli alimenti quando sono scaduti, devono essere smaltiti (non riutilizzati). E' anche per questo che sono stati avviati diversi progetti di ritiro last minute dei prodotti prossimi alla scadenza e della loro cessione gratuita a mense ecc. (ma non scaduti). Marco
Stavo poi pensando anche al costo che avrebbe avuto questa operazione: si sarebbe trattato di ritirare le confezioni scadute dal mercato, aprirle tutte una per una...ecc...non credo questa operazione sarebbe stata tanto sostenibile economicamente per le centrali del latte. Luke