Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: Il killer non è lo smog ma ciò che mangiamo
02/02/2010, 11:48
tempo fa avevo letto in un libro che anche il rame in quanto metalli pesante era da eliminare da un orto biologico. Secondo voi, almeno questa pratica è tollerabile?
In quanto ai concimi in campo, come già detto, già il raccolto rende poco o niente , per cui si cerca di ridurre la spesa del concime allo stretto necessario. Semmai il problema può essere l'eccesso di azotato derivante dallo smaltimento dei reflui zootecnici.
Condivido in pieno, le variabili sono molteplici, educandoci all'acquisto alimentare sano, pretendendo tracciabilità certa, controlli e cibi con basso impatto ambientale, possiamo già condizionare il mercato al rispetto dell'ambiente e questo possiamo farlo tutti nel quotidiano. Non è vero che il consumatore non ha potere, il consumatore può scegliere e veicolare il mercato, basta pensare ad una cosa banale non acquistare più uova di galline in gabbia. Bere acqua del rubinetto può essere un esempio, si riduce la plastica, lo smog dei camion, degli stabilimenti e si eliminano anche i tir per il loro trasposto; solo questa scelta chiamo in causa varie cose e tutela l'ambiente, le persone che guidano in autostrade ecc ecc…. Mentre per combattere lo smog, discariche e acque reflue che inquinano bisogna fare delle proteste nei luoghi specifici e non semplice, perché manifestare anche pacificamente non è semplice. Partiamo dalla rivoluzione alimentare, sono sicuro che gettando queste basi, si aggiusta il tiro a tutto il resto che è concatenato. Per il rame, è vero anche il rame in eccesso è dannoso in quanto metallo pesante. Il problema è che fino a pochi anni fa non era normato, quindi non veniva ricercato nelle analisi, perché anche se lo trovavi non avendo dei limiti di legge non avevi un metro di valutazione. Per questo motivo il rame e zolfo non si trovava nell'analisi, non si cercava, mentre negli ultimi anni il rame si ricerca e si trova spesso, con indignazione del produttore.
Sul mercato sono presenti nuove formulazioni commerciali a basso dosaggio in metallo.
Chiaramente anche il rame può essere dannoso, ma io mi riferivo a dosaggi intorno ai 30 kg di rame/ettaro e di ossicloruro, idrossido o solfato di rame. Jacopo
che c.....o in maremma quanti trattamenti di norma sia di rame che zolfo? Sul bere l'acqua di rubinetto vedrei prima le caratteristiche di queste ultime che in molte zone del ns paese sono imbevibili Se nn acquistiamo le uova delle galline in gabbia dove le troviamo?nn pensate a voi che vivete in zone rurali o pseudorurali. come sempre tante variabili
Eugenio ciao, uova da gallina in gabbia ok, ma ci sono grandi allevamenti intensivi con animali a terra, le gabbie saranno presto tolte, almeno questo sarà l'indirizzo europeo, velocizziamo i passaggi. (Eugenio e vero il settore è in crisi, ma molti quando percepivano soldi europei a pioggia, non hanno fatto investimenti mirati, colpa del mercato ecc ecc , ma una piccola colpa è da legare anche ad alcuni allevatori) Acqua certo che non tutta è buona, ma credo che è in percentuale sul territorio Nazionale ci sono sorgenti sane, dove si approvvigionano anche le acque minerali e li è un non senso acquistare l'acqua.
Io ho la stessa acqua in rubinetto di una marca nota, S::::: C…… cosi ci saranno altre realtà.
paolo ha scritto:. Non è vero che il consumatore non ha potere, il consumatore può scegliere e veicolare il mercato, basta pensare ad una cosa banale non acquistare più uova di galline in gabbia. Bere acqua del rubinetto può essere un esempio, si riduce la plastica, lo smog dei camion, degli stabilimenti e si eliminano anche i tir per il loro trasposto; .
è vero basta spostare gli acquisti in massa da un prodotto ad un altro per premiare o punire certi produttori.. ne è stato un esempio la fantomatica aviaria... Da poco ho sapoto che il timbro sull'uovo di ce come è allevato la gallina.. adsso prendo sempre uova con lo 0 zero davanti che significa biologico allevato a terra le vendono alla coop Per l'acqua adess che sono in collina bevo l'acqua del rubinetto che è buona e fresca. Ma a Bologna è imbevibile è gialla e sa di ferro e di varichina.. se le analisi le facessero nei runbinetti e no ai depositi certa acqua non la darbbero bevibile..
paolo ha scritto:. Non è vero che il consumatore non ha potere, il consumatore può scegliere e veicolare il mercato, basta pensare ad una cosa banale non acquistare più uova di galline in gabbia. Bere acqua del rubinetto può essere un esempio, si riduce la plastica, lo smog dei camion, degli stabilimenti e si eliminano anche i tir per il loro trasposto; .
è vero basta spostare gli acquisti in massa da un prodotto ad un altro per premiare o punire certi produttori.. ne è stato un esempio la fantomatica aviaria... Da poco ho sapoto che il timbro sull'uovo di ce come è allevato la gallina.. adsso prendo sempre uova con lo 0 zero davanti che significa biologico allevato a terra le vendono alla coop Per l'acqua adess che sono in collina bevo l'acqua del rubinetto che è buona e fresca. Ma a Bologna è imbevibile è gialla e sa di ferro e di varichina.. se le analisi le facessero nei rubinetti e non ai depositi certa acqua non la darebbero potabile..
jgoracci ha scritto:Chiaramente anche il rame può essere dannoso, ma io mi riferivo a dosaggi intorno ai 30 kg di rame/ettaro e di ossicloruro, idrossido o solfato di rame. Jacopo
Infatti è proprio questo il problema del rame: il dosaggio. spesso i dosaggi vengono triplicati, fino a dare il "rassicurante" colore azzurro alle foglie, magari ustionandole e limitandone l'accrescimento. Ci sono concentrazioni di rame nel terreno tali da rendorlo quasi sterile, sotto a piante trattate costantemente. Capisco che è stato insieme con lo zolfo il primo fungicida storico nella lotta chimica, e quindi radicato nella tradizione, ma da anni si parla della sua messa al bando, o comunque della limitazione per questioni ambientali. Vorrei aggiungere che molti agrofarmaci di ultima generazione sono di più basso impatto ambientale rispetto al rame, e sicuramente più efficaci.