Un carico di 30 milioni di chili di grano giunto dalla Russia e contaminato da insetti morti e' arrivato a Port Said, in Egitto.
Secondo il quotidiano indipendente al Masry al Youm, un campione e' stato inviato ai laboratori del ministero dell'Agricoltura egiziano per accertare che il prodotto non sia cancerogeno. La Russia ora e' accusata di aver esportato in Egitto un prodotti non adatto al consumo umano e non conforme ai requisiti sanitari.

L'allarme lanciato dalla Coldiretti
E' allarme anche in Italia per la scoperta del carico di grano contaminato destinato alla produzione di pane in Egitto.
E sempre dalla Russia arriva quasi il 10% del grano importato in Italia. E' quanto afferma la Coldiretti nel chiedere l'avvio immediato di procedure di controllo per verificare la sanità delle produzioni importate. In Italia nel 2008, sottolinea la confederazione, sono arrivati quasi 400 milioni di chili di grano dalla Russia.
In italia, conclude la Coldiretti, si importa oltre la metà del grano tenero necessario per la produzione di pizza, biscotti, dolci e pane nazionale all’insaputa dei consumatori perché non è obbligatorio indicare in etichetta la provenienza della materia prima impiegata.
Fonte: Agrapress

Si ritorna al problema dell'indicazione della provenienza non solo del luogo di lavorazione, ma anche della materia prima.
Marco