Orly
Iscritto il: 23/11/2009, 16:41 Messaggi: 38
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Non ho seguito tutta la discussione su questo argomento...
ma iniziando a leggere un'affermazione mi è sembrata poco corretta...
che gli ogm in circolazione sono molto di più di quelli dichiarati...
non credo sia così, in quanto la costituzione di un nuovo ogm richiede l'investimento di forti capitali da parte delle solite 4 multinazionali....le quali potranno rientrare del loro investimento iniziale solo facendo pagare le royalt su quel determianto ogm....ma se l'ogm è "nascosto" chi paga le royalt???
Orly
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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il calo delel superfici a mais in spagna e' normale ,
la spagna ha pochissima acqua di irrigazione , e la si sfrutta per colture erbacee ed arboree piu redditizie in primis le orticole in serra , e alcuni tipi di oliveti super intensivi a portamento nano , per la raccolta meccanizzata con le vendemmiatrici modificate.
con l'abbassamneto dei prezzi del mais e in aprte della soya ( che viene coltivato maggiormente in brasile e argenti , 2 paesi extra europei , legati a doppio filo con portogallo e spagna, in quanto loro ex colonie..) la maggior parte delle produzioni GM si e' spostata a est , ungheria e romania, paesi che non si fanno molti problemi a produre e esportare . vista la fertilita di tereni che fino a qualche anno fa erano poco sfruttati , il basso costo della manodopera , la grandezza delle aziende .
io non mi stupisco affatto che in europa gli ettari sono in calo dei cereali sia gm che free
ma scusate quando il prezzo dei cereali e' sotto i 12 euro , credete che ci sia ancora qualcuno che al di la degli allevamentio abbai ancora voglia di regalarvi i raccolti , oppure opti per lasciare vuoto e che tutti vadano a fanfulla
credete veramente che l'europa sia al centro dei giochi socio-politico-econimico del mondo?
forse dovremo ripensare un po il ns ruolo all'interno del mondo , non cosi "importante negli equilibri " sopratutto ora in termini economici ( e di riflesso politico) se vogliamo fare una seria riflessione , pensiamo che oggi i paesi che pesano a livello mondiale sopratutto nel wto sono le americhe ( sia a sud che a nord e l'asse ex paesi sovietici cina ) l'europa e' solo un ciscinetto tra questi 2 blocchi.
per di piu con un Pil e con una politca economica , un po debole.
ora tralasciando questi discorsi , e tonando a bomba sugli ogm.
a me quello che da molto fastidio , e che nessuno si rende conto che da 50 anni gli agricoltori della maggior parte del mondo le sementi le compra.. e non e' che ce molta scelta, piu che prendersela con noi , prendetevela con le ditte che sviluppano e ricercano , ma non l'utilizzatore finale di tutto questo ambaraban . ma ancora piu fastidio e quello che poi si ritrova a fare , chi sceglie di opatare per l'ogm free , ciuo eil nulla piu assoluto , perche o vende direttamente ,ma puoi farlo per piccoli numeri , quasi hobbies, ma se ti affacci alal GDO , ti rpopongono lo stesso prezzo o al limite il "% in piu degli altri prodotti , con un fottio 10 volte tanto di controlli per lo piu assurdi solo per il gusto di ritrovalrsi con 20cm di... nel... ma in questi casi nessuno dei consumetori , pensando che se si riesce a spendere meno ,si e' piu furbi..
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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jgoracci
Iscritto il: 17/07/2009, 18:35 Messaggi: 1302 Località: Paganico GR
Formazione: Produttore animale
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grintosauro ha scritto: forse dovremo ripensare un po il ns ruolo all'interno del mondo , non cosi "importante negli equilibri " sopratutto ora in termini economici ( e di riflesso politico) se vogliamo fare una seria riflessione , pensiamo che oggi i paesi che pesano a livello mondiale sopratutto nel wto sono le americhe ( sia a sud che a nord e l'asse ex paesi sovietici cina ) l'europa e' solo un ciscinetto tra questi 2 blocchi
_________________ Conservare la biodiversità è impossibile, finché essa non sia assunta come la logica stessa della produzione. Non è infatti inevitabile che la produzione si contrapponga alla diversità. Vandana Shiva
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