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Autore |
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paolo
Iscritto il: 13/10/2008, 20:03 Messaggi: 1016 Località: dove mi pare
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Importante per l'uso degli agrofarmaci non è importantissimo sapere solo come funzionano, è decisamente più importante sapere come degradano e se degradano nei tempi giusti, quindi mi ripeto usate con parsimonia i prodotti, sopratutto se non fate analisi, e se pensate che non ci sono è normale non si vedono, fate le analisi, di sicuro avrete sorprese.
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11/12/2009, 11:17 |
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jgoracci
Iscritto il: 17/07/2009, 18:35 Messaggi: 1302 Località: Paganico GR
Formazione: Produttore animale
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Paolo, grazie per la tua precisa spiegazione. Per quanto mi riguarda, ogniuno può essere integralista e dire come la pensa sempre e comunque. La libertà di parola è un diritto inequivocabile assoluto e anche particolare di questo forum, mi sembra. Ai lettori spetta poi un costruttivo commento su quanto da ogniuno di noi scritto. Jacopo
_________________ Conservare la biodiversità è impossibile, finché essa non sia assunta come la logica stessa della produzione. Non è infatti inevitabile che la produzione si contrapponga alla diversità. Vandana Shiva
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11/12/2009, 16:19 |
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eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10192
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Cita: In sintesi è brutto dirlo ma i prodotti GDO sono più salubri...
diamo a cesare quel che è di cesare
_________________ I
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11/12/2009, 21:04 |
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jgoracci
Iscritto il: 17/07/2009, 18:35 Messaggi: 1302 Località: Paganico GR
Formazione: Produttore animale
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Ciao di nuovo a tutti, ho appena letto questo "botta e risposta" in termine di residui nei nostri piatti e penso possa dare ulteriori nuovi spunti a tutti noi! Jacopo
Agrofarmaci nel bio. Il bluff della lettera di Agrofarma
Ogni tanto l'industria chimica sente il bisogno di chiamare in causa il mondo del biologico, cercando di convincere l'uomo comune che “tra noi e loro” non c'è poi tutta questa differenza. Questa volta ci prova Agrofarma-Federchimica, che con una lettera pubblica del Presidente, Luigi Radaelli, ci tiene a precisare che “la stessa agricoltura biologica non può fare a meno di utilizzare questi prodotti (gli agrofarmaci) per riuscire ad ottenere raccolti adeguati e salutari per il consumatore”, e aggiungendo inoltre: “Gli agrofarmaci destinati all’agricoltura biologica seguono le stesse procedure di registrazione a quelle degli altri agrofarmaci”. Dunque, secondo Agrofarma non c'è motivo di fare tanto rumor e attorno alla superiorità del biologico. Alle affermazioni di Agrofarma risponde Vincenzo Vizioli, Presidente della Firab, la Fondazione Italiana di ricerca in Agricoltura Biologica e biodinamica: “È evidente che parliamo di due mondi diversi. Il solo dato che circa un terzo di frutta e verdura abbia residui di pesticidi fa pensare. Del resto, nell'agricoltura convenzionale è ammessa la presenza di residui di agrofarmaci, mentre in quella biologica no. Se all'interno del prodotto bio viene trovato un residuo di agrofarmaco, viene declassato. E vale anche per le sostanze ammesse in agricoltura bio, come il rame”. Vizioli continua: “Nel regolamento del biologico è ammessa solo una piccolissima parte di agrofarmaci, comunque mai di sintesi, e questi non entrano all'interno della frutta o della foglia, cosicchè basta un lavaggio per eliminare qualsiasi tipo di possibile residuo. Questo vuol dire che mentre nei prodotti convenzionali ci sono residui che possono entrare in circolo nell'organismo del consumatore, nel biologico non è possibile”. Il presidente Firab aggiunge: “C'è poi una differenza nel tempo di carenza e nella tossicità dei prodotti. Va poi detto che, a parte il fatto che sugli effetti per la salute dell'accumulo di residui tossici non ci sono studi univoci, fino ad ora nessuno ha mai voluto studiare seriamente l'effetto sinergico di residui di diveri agrofarmaci ingeriti da una stessa persona”. A questo si aggiungano i vantaggi ambientali e per la qualità del terreno nel tempo, con i metodi di coltivazione biologici. In altre parole, con buona pace di Agrofarma, i motivi per preferire il biologico sono e rimangono tanti. (Aiab)
Fonte: Bioagricoltura Notizie
_________________ Conservare la biodiversità è impossibile, finché essa non sia assunta come la logica stessa della produzione. Non è infatti inevitabile che la produzione si contrapponga alla diversità. Vandana Shiva
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18/12/2009, 22:00 |
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paolo
Iscritto il: 13/10/2008, 20:03 Messaggi: 1016 Località: dove mi pare
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Qui un non comment non sarà accettato come risposta.... Se il bio è vero siamo tutti d'accordo, ma le analisi questi signori le fanno??? come sempre ci sono grandi persone e grandi aziende che lavorano in modo serio, ma di sicuro sono la minima parte.
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18/12/2009, 22:20 |
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giampiero
Iscritto il: 31/12/2008, 0:16 Messaggi: 566 Località: piemonte
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discussione molto interessante!
vedo che rispetto ad agosto (sezione miscellanea), quando il "verbo" di questo sito era
"senza l'uso dei pesticidi i tumori potrebbero aumentare",
sono stati fatti dei passi avanti
non è mai troppo tardi!
_________________ IMPARA A SCRIVERE LE TUE FERITE NELLA SABBIA ED A INCIDERE NELLA PIETRA LE TUE GIOIE.
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20/12/2009, 7:17 |
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mantovano46
Iscritto il: 14/06/2009, 10:45 Messaggi: 4968 Località: colline lago maggiore (novara)
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hai fatto benissimo giampiero a ricordare il << famoso topic >> ma non vorrei che si ripetesse anche qui perchè sarebbe stucchevole
ciao
_________________ LA DONNA MAGRA PIACE ALL' UOMO SENZA .....DENTI!!!
LA TEORIA NON HA MAI PRODOTTO NULLA, LA PRATICA TUTTO (ivano il mantovano)
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20/12/2009, 11:48 |
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eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10192
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Cita: Qui un non comment non sarà accettato come risposta.... Se il bio è vero siamo tutti d'accordo, ma le analisi questi signori le fanno??? come sempre ci sono grandi persone e grandi aziende che lavorano in modo serio, ma di sicuro sono la minima parte Quoto Paolo e devo dire che biologico o non di disonesti in giro ce ne sono tanti e senza scrupoli.Effettivamente pur lavorando nel settore mi chiedo xchè negli anni nn sono mai iniziati studi sugli effetti sinergici dei residui diversi di agrofarmaci. Dò ragione a Paolo quando spesso nn và oltre nei suoi interventi xchè per chi è dentro viene veramente lo schifo.E stavolta mi fermo anche io per quanto ho visto settimana scorsa. A buon intenditore poche parole. Dico solo che forse un pò meno idealismi aiuterebbe ad interpretare meglio le realtà di campagna
_________________ I
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20/12/2009, 17:37 |
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jgoracci
Iscritto il: 17/07/2009, 18:35 Messaggi: 1302 Località: Paganico GR
Formazione: Produttore animale
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giampiero ha scritto: discussione molto interessante!
vedo che rispetto ad agosto (sezione miscellanea), quando il "verbo" di questo sito era
"senza l'uso dei pesticidi i tumori potrebbero aumentare",
sono stati fatti dei passi avanti
non è mai troppo tardi! ...peccato non facessi ancora parte di questo bel gruppo... Jacopo
_________________ Conservare la biodiversità è impossibile, finché essa non sia assunta come la logica stessa della produzione. Non è infatti inevitabile che la produzione si contrapponga alla diversità. Vandana Shiva
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20/12/2009, 21:32 |
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mantovano46
Iscritto il: 14/06/2009, 10:45 Messaggi: 4968 Località: colline lago maggiore (novara)
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i proverbi, che dicono siano la saggezza del popolo, ve ne è uno che narra<< non è mai troppo tardi>> quindi puoi sicuramente esplicitare il tuo credo. ciao
_________________ LA DONNA MAGRA PIACE ALL' UOMO SENZA .....DENTI!!!
LA TEORIA NON HA MAI PRODOTTO NULLA, LA PRATICA TUTTO (ivano il mantovano)
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20/12/2009, 22:26 |
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