Le monosuccessioni, le lavorazioni profonde con inversione degli strati e, in generale, lo sfruttamento indiscriminato del suolo secondo alcuni studi hanno determinato una progressiva degradazione della sua struttura, un aumento del compattamento e una diminuzione del contenuto in sostanza organica. Secondo questi studi tali azioni negative si ripercuoterebbero sulla fertilità del suolo, sull’erosione idrica ed eolica, determinando un aumento delle emissioni di carbonio e una generale riduzione della presenza degli organismi viventi nel suolo. Gli eventi piovosi, poi, sempre più erratici e di elevate intensità, causati dal cambiamento climatico globale, amplificherebbero ed accelererebbero queste problematiche.
http://www.aigacos.it/UserFiles/File/Do ... IGACoS.pdfBuona serata