Sarà che a me piacciono da matti, ma sono molto felice di leggere che una ricerca dell'Università di Milano pubblicata da "Nutrition and Cancer" ha rilevato nuove proprietà dei broccoli, grazie a vitamine e antiossidanti! Insieme comunque al broccolo ci sono anche cavolfiori, cavolini di Bruxelles, rape e cavolo nero. Tali vegetali contengono infatti isocianati, composti aromatici con zolfo responsabili del loro odore tipico, e micronutrienti importanti come la vitamina C, B, PP, provitamina A e minerali quali calcio, fosforo, ferro e potassio. Tutti questi elementi contrastano i danni all'organismo: non solo quelli di inquinamento e fumo di sigaretta, ma anche di eccesso esposizione ai raggi ultravioletti e di cattiva nutrizione. Quindi, non prendiamo inutili e costose pillole a base di selenio e vitamine...mangiamo verdura fresca, locale e di stagione! Jacopo
Località: Appennino toscoemiliano, ma originario d'Abruzzo
Formazione: Poca e fatta male, però sul campo...
Re: Broccoli contro smog e inquinamento!
13/01/2010, 16:09
questo è davvero interessante, un pò perchè è la conferma, se mai ce ne fosse bisogno, che uno stile di vita più naturale premia. altro che pillole ed integratori e porcherie chimiche varie che servono solo a far spender soldi. un pò anche perchè, di quella roba io ci vado matto. e son buoni anche crudi!!
Giustissimo Miria, alcuni alimenti possiedono naturali sostanze limitanti l’assorbimento intestinale dello iodio (tiocianati e tiouree diminuiscono la funzionalità della ghiandola tiroide), tra questi, infatti vi è: cavolfiore, cavolo verza, cavolo cappuccio e cavolo rosso, cavolini di Bruxelles, broccoli, rape, crescione e senape. Tale problema, però, vale soltanto se tali ortaggi vengono consumati crudi e a dosi elevate per un periodo di tempo protratto; nei cotti le sostanze sopracitate sembrano venire inattivate. Jacopo
grazie Jacopo per la precisazione, non mi avevano detto che c'era differenza tra crudo e cotto, comunque penso sia anche quetione di quantità,una dietra ricca di tutto è sempre la soluzione migliore. un saluto miria
jgoracci ha scritto:Giustissimo Miria, alcuni alimenti possiedono naturali sostanze limitanti l’assorbimento intestinale dello iodio (tiocianati e tiouree diminuiscono la funzionalità della ghiandola tiroide), tra questi, infatti vi è: cavolfiore, cavolo verza, cavolo cappuccio e cavolo rosso, cavolini di Bruxelles, broccoli, rape, crescione e senape. Tale problema, però, vale soltanto se tali ortaggi vengono consumati crudi e a dosi elevate per un periodo di tempo protratto; nei cotti le sostanze sopracitate sembrano venire inattivate. Jacopo