Non so se qualcuno si è mai recato in un salumificio,per esempio, dove producono alimenti affumicati?
Io si e me lo ricordo sempre.
Esiste una macchina, simile a quella che inserisce nitriti, nitrati e polifosfati nel prosciutto cotto, dotata di "mille aghi" che inietta il FUMO LIQUIDO nell'alimento per conferire l'aroma desiderato (in Italia consentito dal 1992 con DL 107 del 25/01).
Tale sostanza si ottiene dalla condensazione del vapore derivato dalla combustione del legno e contiene sostanze potenzialmente tossiche come gli idrocarburi policiclici aromatici (Benzo(a)pirene), che sono cancerogeni. Se consideriamo il fumo liquido puro, esso è in effetti una sostanza corrosiva, che tuttavia viene utilizzata sugli alimenti. In alcuni casi, come suggerito nella “ricetta”, viene inserito molto a ridosso della messa in commercio, per evitare alterazioni organolettiche dell’alimento.
Ma non è tutto, esiste anche un
FUMO LIQUIDO SINTETICO, ottenuto dalla miscelazione dei fenoli...
...rifletttiamo...
Scordiamoci il fumo naturale di legna o di torba d’alghe marine, in baite del Nord Europa in malghe di montagna o grotte di pietra!!!
Ed ecco un allarme dell'EFSA: cibi affumicati sono a rischio cancro!
E sotto accusa sono proprio alcuni degli aromi usati per insaporire gli alimenti: nel documento gli esperti hanno preso in esame 11 degli aromi più utilizzati in Europa per affumicare carne, pesci e formaggi. Il verdetto è negativo: delle sostanze esaminate solo 2 sono state ritenute sicure; delle rimanenti, 8 sono preoccupanti, 1 sotto controllo ed 1 non valutabile causa dati insufficienti.
In particolare, la squadra di controllo mette al primo posto per rischio l'aroma conosciuto come
AM 01, ottenuto dal legno di faggio. Per gli esperti, tale sostanza ha una "
Possibile genotossicita" ed "
Effetti mutageni sul DNA delle cellule".
Jacopo
Per i curiosi: ecco un link ad un interessante documento dell'Università di Milano sull'affumicatura:
http://amaltea.vete.unimi.it/docenti/pc ... amento.pdf" target="_blank