|
Abitudini alimentari: è necessario un cambiamento?
Autore |
Messaggio |
pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
|
io stiro solo le maglietta da sotto perchè anche se non vengono bene ... poi sono tutte storte... ciao Nino
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
|
10/02/2010, 23:02 |
|
|
|
|
poggioallorso
Iscritto il: 10/05/2009, 19:14 Messaggi: 1255 Località: Appennini Tosco-Emiliani
|
Buongiorno a tutti voi! Temo che, accanto ai bisogni lavorativi di una famiglia moderna, che non permettono più la dedizione alla preparazione dei pasti di una volta, ci siano, come hanno detto alcuni, tante altre variabili che hanno modificato le nostre abitudini alimentari… oggi quasi nessuno produce più in proprio nessun tipo di alimento, ne vegetale ne, tantomeno, animale. Non solo, ma la frenesia del vivere ha portato a consumare pasti sempre più veloci, ricercati ai fini di stuzzicare l’appetito (e quindi essere acquistati!) e quindi senz’altro poco salutari. Nello stesso tempo, la ricerca umana della perfezione (?) ha cambiato i sapori dei piatti stessi, cambiando così, anche il gusto comune… Ultimo, ma non per ultimo, l’immagine sociale che si da all’aperitivo, allo stuzzichino, al pranzo di lavoro, e perfino alla bevuta di una birra. Fa tanto più figo appoggiarsi al bancone di un bar con la collega e chiede un breack-non so che, che sedersi con un piatto di spaghetti davanti, alla mensa aziendale. Eppure, nella preparazione fatta ad arte e con sapienza delle vivande, delle conserve, degli stagionati, esisteva un’energia “buona” che trasmetteva il sapore della salute, un sapore unico che distingueva perfino le famiglie… il prosciutto di uno era sempre differente da quello di un altro. Crediamo oggi di guadagnare comprando tutto e consumando tutto veloce, non considerando invece la perdita economica, di salute e di gusto che questo comporta. Ed anche, di valori sociali. Si, perché nella fetta di pane fatto in casa da mia nonna mi è stato trasmesso un sapore dell’infanzia che ha segnato la mia vita… si può credere che questo lo faccia anche la pastina confezionata??? Il compra usa e getta ha distrutto quel messaggio sano di chi, la torta, la faceva con amore, con cura e con le proprie mani, trasmettendo il senso di una dedizione familiare che poteva solo essere una pietra miliare nella vita di un figlio. Siamo ormai completamente estranei a quella che è la cultura della produzione e preparazione del nostro cibo, essendo diventati unicamente consumatori dello stesso. E purtroppo, anche consumatori affrettati, distratti ed indifferenti…..
Il cibo non è solo nutrimento, è tradizione. Impoverirlo di gusto, ma soprattutto dei gesti rituali che lo accompagnavano, può solo impoverire colui che lo consuma….
Mia nonna, quando da piccola chiacchieravo troppo a tavola, mi ammoniva dicendomi di stare zitta, chè il pasto era il momento dove stavo lottando contro la morte... un modo, il suo, per infondermi tutta la sacrale importanza che stava nel gesto del nutrirsi..... bea
_________________ Bea
|
11/02/2010, 7:31 |
|
|
jgoracci
Iscritto il: 17/07/2009, 18:35 Messaggi: 1302 Località: Paganico GR
Formazione: Produttore animale
|
poggioallorso ha scritto: Il cibo non è solo nutrimento, è tradizione. Impoverirlo di gusto, ma soprattutto dei gesti rituali che lo accompagnavano, può solo impoverire colui che lo consuma…. Mia nonna, quando da piccola chiacchieravo troppo a tavola, mi ammoniva dicendomi di stare zitta, chè il pasto era il momento dove stavo lottando contro la morte... un modo, il suo, per infondermi tutta la sacrale importanza che stava nel gesto del nutrirsi..... Brava Bea, hai riassunto egregiamente il mio pensiero. Jacopo
_________________ Conservare la biodiversità è impossibile, finché essa non sia assunta come la logica stessa della produzione. Non è infatti inevitabile che la produzione si contrapponga alla diversità. Vandana Shiva
|
11/02/2010, 8:07 |
|
|
pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
|
poggioallorso ha scritto: Buongiorno a tutti voi! Temo che, accanto ai bisogni lavorativi di una famiglia moderna, che non permettono più la dedizione alla preparazione dei pasti di una volta, ci siano, come hanno detto alcuni, tante altre variabili che hanno modificato le nostre abitudini alimentari… , Il cibo non è solo nutrimento, è tradizione. Impoverirlo di gusto, ma soprattutto dei gesti rituali che lo accompagnavano, può solo impoverire colui che lo consuma…. bea concordo in tutto con Bea... non con la nonna come è bello quando invito amici e parenti a mangiare insieme e si parla del più e del meno... poi di solito a tavola si è più buoni ed ottimisti Anche noi abbiamo fatto delle scelte di produrci il più possibile in casa e comperare solo elementi semplici non cotti.. Naturalmente ci sono sucessi e insucessi .. per esempio faccio il pane in casa e macino del farro che ho coltivato io.(finito)... o aggiungo varie farine e semi.. appezzato da tutti Quando avevo i figli in casa ho fatto gli hamburgher tipo macdonald con carne di cavallo e salciccia cipolla ecc non è stata per niente apprezzato dai figli.. neanche il ketchup fatto con i miei pomodori ha entusiasmato. Invece le varie salse conserve marmellate sono molto apprezzate... per ultimo il gatto non mangia il pasto che ho preparato con carne e verdure e riso ho tentato varie volte e varie ricette ma preferisce i crocantini o le scatolette ciao Nino
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
|
11/02/2010, 11:40 |
|
|
mantovano46
Iscritto il: 14/06/2009, 10:45 Messaggi: 4968 Località: colline lago maggiore (novara)
|
caro nino, io di gatti ne ho 6 e mangiano tutto, al tuo viziato prova a somministrargli per tre o quattro giorni solo ed esclusivamente quello che gli prepari, vedrai che sorpresa ciao
_________________ LA DONNA MAGRA PIACE ALL' UOMO SENZA .....DENTI!!!
LA TEORIA NON HA MAI PRODOTTO NULLA, LA PRATICA TUTTO (ivano il mantovano)
|
11/02/2010, 13:35 |
|
|
jgoracci
Iscritto il: 17/07/2009, 18:35 Messaggi: 1302 Località: Paganico GR
Formazione: Produttore animale
|
Bravo Mantovano, anche il gatto di mio padre con lui non mangia se non ha ciò che vuole, ma quando prova la mia "dieta di campagna" alla fine mangia di tutto. Sta nel far seguire al suo rifiuto un incartamento del cibo intonso e una sua deposizione nel frigorifero con consegna dopo 12 ore. Alla 3/4 volta il gatto - magicamente - inizia a divorare subito tutto con la paura che possa "sparire" di nuovo. Tecnica testata e avvalorata da anni di utilizzo... Jacopo
_________________ Conservare la biodiversità è impossibile, finché essa non sia assunta come la logica stessa della produzione. Non è infatti inevitabile che la produzione si contrapponga alla diversità. Vandana Shiva
|
11/02/2010, 13:42 |
|
|
pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
|
penso anch'io che sia così, ma intnto mia moglie ha il cuore tenero e ha paura che non mangi e che dimagrisca poi avevamo un altra gattina ed è sparita, allora lei (moglie) forse non gli piaceva il cibo ed è andata da un'altra parte e l'hanno portata via ma... ciao Nino
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
|
11/02/2010, 15:26 |
|
|
eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10200
|
Cita: Quando avevo i figli in casa ho fatto gli hamburgher tipo macdonald con carne di cavallo e salciccia cipolla ecc non è stata per niente apprezzato dai figli.. neanche il ketchup fatto con i miei pomodori ha entusiasmato.
una bomba
_________________ I
|
11/02/2010, 16:58 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|