Robusta Lionata: caratteri non fissati

Salve a tutti, spero che l'utente Blatta (intervenuto nella sezione Polli/Razze Estere) mi legga anche qui, naturalmente la domanda è rivolta a chiunque sappia rispondere senza confondere le mie idee già molto confuse di loro

Si dice che la razza Robusta Lionata non abbia i caratteri fissati.

Non ho mai saputo bene cosa vuol dire.

Faccio un esempio:
un gallo e una gallina di RL mostrano caratteri in standard (es. orecchioni rossi, zampe gialle, piumaggio fulvo, cresta regolare). Mettiamo che sono a conoscenza del fatto che anche i genitori e i nonni e i bisnonni di questa coppia fossero in standard.

Se da questa coppia mi nasce (ad esempio) qualche soggetto con tracce di bianco negli orecchioni, devo pensare che i caratteri non sono fissati nel senso che la coppia non trasmette con certezza i propri caratteri ai figli oppure che nelle precedenti generazioni è stato immesso del sangue non Lionata che ad un certo momento salta fuori?

Per logica direi che la risposta è la prima, cioè che Robusta Lionata in standard per tre generazioni ad un certo momento tira fuori qualcosa di strano anche se nessun sangue diverso è stato immesso. Ma non so.

grazie, S.

Susanna non c'è bisogno di un genetista per il tuo quesito .

Basta che il tuo moderatore ti dica che la frase :

Si dice che la razza Robusta Lionata non abbia i caratteri fissati.
E' una frase del tutto errata e chi l'ha pronunciata non ha conoscenze approfondite e reali su di essa.


Quando trovi la frase si dice che sincerati sempre prima di chi pronuncia questa frase perchè a seconda di chi la pronuncia può essere più o meno attendibile!

Le variazioni dei caratteri rispondono a precise regole.Il discorso generale ha poco senso .

Se chiedi ad un genetista se una razza ad orecchione rosso può produrre polli ad orecchione bianco il discorso è diverso .

Se formuli così il quesito Il Sig. Blatta potrà senza dubbio risponderti.

benissimo.
dopo un anno e mezzo da quando la prima Lionata ha messo piede in casa mia, nel giro di poco apprendo che, la lionata non è una razza a triplice attitudine in quanto la cova non è un'attitudine e che non è vero che i caratteri genetici non sono fissati

Poichè non mi invento le cose, mi metterò alla ricerca di dove ho letto o si parla di questa fandonia alla quale ho creduto.
Io Alessio, se ignoro un argomento, non ho elementi per valutare che chi parla sta dicendo delle inesattezze: prendo atto e fine.
So bene che ci sono persone che pur sapendo poco o niente, anzichè tacere, espongono concetti a loro nebulosi con atteggiamento di sicurezza e padronanza che arriva ad intimorirmi, salvo poi scoprire che se avessero taciuto avrebbero fatto miglior figura.

Ad un genetista desidero chiedere il significato di carattere fissato, perchè dalla risposta potrei capire se un orecchione rosso può generare orecchioni bianchi.

Vedi Susanna il forum ha dei moderatori proprio per questa ragione.

Chiarire alcuni argomenti e nel limite del possibile garantire che i concetti espressi rappresentino la realtà delle cose .

Il colore degli orecchioni è un carattere etnico che distingue diverse popolazioni del genere Gallus presenti nelle foreste indiane.
Le moderne razze di polli derivano da molteplici mescolanze di queste sottospecie che andavano via via ad addomesticarsi in queste aree geografiche .
Da li in domesticità sono andate comparendo diverse mutazioni che via via furono fissate in altrettante variabili morfologiche tipiche delle numerose razze presenti .
Un carattere può dirsi fissato ,quando questo si presenta con costanza ed uniformità nella popolazione .
Dal punto di vista strettamente genetico si parla di fissazione definitiva quando il carattere è portato in stato di omozigosi nella popolazione.
Tuttavia è molto difficile trovare razze in cui lo stato di omozigosi dei caratteri è stato raggiunto. Si può parlare in generale di una tendenza a raggiungere l'omozigosi di un numero limitato di caratteri .

Esistono razze in cui il carattere che le distingue non è in omozigosi ne lo deve essere ( anatre ciuffate, Collo nudo di Forez, razze policrome ecc.)

L'uniformità dei caratteri nelle razze si ottiene con un costante e continua selezione.
Nel momento in cui questa selezione viene a mancare presto o tardi la razza degenera e cambia nei suoi caratteri in balia del cambiamento casuale.

Solo alcune razze domestiche allo stato semibrado raggiungono un grado di uniformità relativo indotto dalla mera influenza dell'ambiente di allevamento.

alessiozanon ha scritto:L'uniformità dei caratteri nelle razze si ottiene con un costante e continua selezione.
Nel momento in cui questa selezione viene a mancare presto o tardi la razza degenera e cambia nei suoi caratteri in balia del cambiamento casuale.

La firma della mia utenza ha per me un significato troppo importante.
Il giorno che deciderò di cambiarla, sarà quanto scrivi che ne prenderà il posto

Susanna il concetto della libertà individuale è una cosa imprescindibile nella vita.
Mi sembrà però che voler forzare un assonanza di questo con le leggi della genetica, sia quanto di più sbagliato si possa fare.
Le forme ed i colori degli animali selvatici subiscono selezione continua e costante da predatori, ambiente , malattie ecc.
Questa è detta selezione naturale .
La libera espressione dei caratteri genici è presente anche in questo ambito è le forme, i colori e le mutazioni sono limitate dalla possibilità di queste di poter sopravvivere alla dura legge della natura che risparmia solo le creature adatte ad un determinato ambito naturale.

L'uomo con la domesticazione libera alcuni caratteri dalla pressione naturale e gli permette di esprimersi liberamente . Da un solo pollo centinaia e centinaia di razze diverse in tutto il mondo. Se non è questa libertà!!!!
Se poi qualcuno prende per libertà la tendenza a degenerare di una razza creata su determinati presupposti iniziali è un problema suo.

Ognuno nel suo pollaio può allevare qualunque cosa. A me piacciono le forme armoniche di determinate razze e meno gli incroci casuali nei polli.

Per altri sarà il contrario, ma farne una crociata di libertà mi sembra fuori luogo non credi.

La libertà tiriamola fuori quando votiamo e quando facciamo valere i nostri diritti costituzionali , non nel pollaio.....

Liberare il tuo pesce rosso nel fiume o la tartaruga della Florida nello stagnodietro casa o il canarino e il parrocchetto ondulato in una città è Libertà.....
La libertà cara Susanna è un concetto umano che si adatta solo parzialmente alle esigenze dei nostri animali .

Non mescoliamo le cose, forse non mi sono spiegata
Non c'entra la mia firma con le leggi della genetica, non ha nulla a che vedere.

Se ami qualcuno lascialo libero sembra una frase scontata di libertà ma non lo è affatto.

Noi oggi possediamo. Possediamo consapevolmente e inconsapevolmente. In nome del possesso calpestiamo la libertà altrui, nelle persone, negli animali e in molto di ciò che ci è caro. Le nostre paure non concedono le libertà altrui.

Applicato ad un figlio adolescente: non ti compro il motorino, anche se lo desideri molto e so che sei responsabile, perchè ho paura che ti capiti un incidente.

Applicato ad un pollo: anche se la tua Natura è di razzolare e procurarti il cibo oltre a quello che posso darti io, ti tengo in gabbia. Perchè sei perfetto e non posso permettermi che tu sia predato. Perchè hai un piumaggio che se razzoli si sporca e si rovina.

Se ami qualcuno Alessio, lascialo libero.

va bene allevare in gabbia e non comprare il motorino, basta sapere che quello è il nostro concetto di amore, non l'amare

ah no eh?
liberare il pesce rosso nel fiume è peggio ancora, è dargli morte sicura!!

Applicato ad un pollo: anche se la tua Natura è di razzolare e procurarti il cibo oltre a quello che posso darti io, ti tengo in gabbia. Perchè sei perfetto e non posso permettermi che tu sia predato. Perchè hai un piumaggio che se razzoli si sporca e si rovina.

Susanna prima di ogni mostra : cavalli, bovini, cani , gatti, cavie ,conigli, canarini, polli o altri avicoli che siano vengono condizionati ad assumere un aspetto gradevole con toelettature, e permanenza in gabbie per fare in modo che in presenza di pubblico non si schiantino conto le reti per la paura o per il carattere nervoso.
I polli ciuffati e calzati se lasciati alle intemperie spesso vanno incontro a patologie indotte dai loro caratteri anatomici particolari .

Quando ho ceduto dei miei polli ho spessissimo rilevato la seguente fine dopo breve tempo: E'entrato un cane e... è entrata la volpe e ..... mi sono dimenticato di e.....

Io tengo ai miei animali ed alla loro salute . Desidero che non vengano divorati da cani famelici o da predatori sanguinari e mi tutelo e sforzo per impedire questi accadimenti .
La libertà per un pollo è anche quella di sentirsi sicuro nel suo recinto e nel suo pollaio e non vedersi le fauci di una bestiaccia che lo sbranano solo perchè razzolava libero su un prato.

Maaaaaa...
Na via di mezzo no??