alessiozanon ha scritto:Susanna prima di ogni mostra : cavalli, bovini, cani , gatti, cavie ,conigli, canarini, polli o altri avicoli che siano vengono condizionati ad assumere un aspetto gradevole con toelettature, e permanenza in gabbie per fare in modo che in presenza di pubblico non si schiantino conto le reti per la paura o per il carattere nervoso.
I polli ciuffati e calzati se lasciati alle intemperie spesso vanno incontro a patologie indotte dai loro caratteri anatomici particolari .
so che questo concetto è sottile e ti assicuro spesso difficile da applicare.
Se ami qualcuno non esiste la mostra se mostra vuol dire abituare nel tempo un animale alla gabbia affinchè il giorno in cui ci si troverà non sbatta al punto di ferirsi. Conosci animali che vanno di loro sponte alle mostre? io no
la mostra appaga chi ce li porta gli animali e, forse, chi va a vederli. Un gran bell'animale puoi ammirarlo ugualmente nella tua fattoria se lo tieni come si deve: libero. E da libero ne beneficia la psiche, il piumaggio o pelo che sia, lo sguardo. Ti dirò di più, la libertà lascia spazio alla personalità, l'individualità. Sarà strano convincersi che anche bestiole di bassa corte hanno comportamenti che caratterizzano ognuno se si da' loro l'opportunità per esprimerla. Non ho nulla da insegnarti Alessio, tu in questo sei maestro.
alessiozanon ha scritto:Quando ho ceduto dei miei polli ho spessissimo rilevato la seguente fine dopo breve tempo: E'entrato un cane e... è entrata la volpe e ..... mi sono dimenticato di e.....
Io tengo ai miei animali ed alla loro salute . Desidero che non vengano divorati da cani famelici o da predatori sanguinari e mi tutelo e sforzo per impedire questi accadimenti .
La libertà per un pollo è anche quella di sentirsi sicuro nel suo recinto e nel suo pollaio e non vedersi le fauci di una bestiaccia che lo sbranano solo perchè razzolava libero su un prato.
Comprendo in pieno. Nello specifico soffro nel cedere i miei animali, ma se voglio tentare una selezione devo farmi venire il pelo sullo stomaco, al momento ho solo 4 peletti sparuti perchè ogni volta che devo separarmi da qualcuno non potendo sapere come va a stare, ho puntualmente un senso di vago disorientamento.
Ognuno ha il suo destino: quando abbiamo creato una buona recinzione anti predatore, gli abbiamo dato un ricovero, del cibo e la libertà di andare dove vogliono il resto è quel che sarà. Anche noi stiamo attenti quando guidiamo la macchina, ciò non toglie che potremmo trovarci coinvolti in un incidente nostro malgrado.
Sai, non è facile.
I miei 5 sebright sono chiusi ermeticamente in un recintino bello bello su per giù di 12 metri x 5. All'interno ci sono piante, c'è ombra, la casa, i posatoi, l'acqua e tutte le stupidaggini per farli stare bene MA non sono liberi. In terra c'è il deserto non l'erba. Non lo sono perchè ho paura che accada loro qualcosa, ho paura di perderli. Non li amo come vorrei dunque decido per loro ciò che è meglio per me.
Intanto, se volgo lo sguardo da una parte vedo un mega recinto di mezzo ettaro dove vivono tutti gli altri e immagino anche loro li' tra i tanti che corrono come soli i sebright fanno, che volano, che si divertono, che si appollaiano sugli olivi. Mi sento a disagio quando strappo l'erba dal prato e gliela porto perchè non sono loro a sceglierla quando e come vogliono ma dipendono da me. Due sorelle delle mie sebright vivono da Luca. Lui alleva con molto più spazio di me e con maggiore libertà. Mi racconta della curiosità delle sue sebright che scorrazzano per la campagna, che seguono il cane fino in casa pur di impicciarsi di cosa combina, di come si nutrano di una cavalletta più grande di loro. Del loro delizioso, curioso carattere che i miei non possono esprimere.
Il conto alla rovescia è iniziato. sto maturando il passaggio dal 12x5 alla libertà, allo stimolo. Pur consapevole che possono volarmi fuori dal recinto perimetrale di 180 cm di altezza ed essere predati dal cane. Non posso vivere pensando a tutto il brutto che può accadere, devo fare in modo di allestire la situazione al meglio per poter andare a dormire serena, poi... anche io no so se ci sarò ancora domani
Se ami qualcuno lascialo libero è un concetto così profondamente alto e puro che io stessa, come persona, desidero faccia sempre più parte del mio modo di amare.