|
Robusta Lionata: caratteri non fissati
Autore |
Messaggio |
Piccolamiss
Iscritto il: 11/05/2010, 21:56 Messaggi: 3998 Località: Sabina (Ri) Lazio
|
alessiozanon ha scritto: Susanna prima di ogni mostra : cavalli, bovini, cani , gatti, cavie ,conigli, canarini, polli o altri avicoli che siano vengono condizionati ad assumere un aspetto gradevole con toelettature, e permanenza in gabbie per fare in modo che in presenza di pubblico non si schiantino conto le reti per la paura o per il carattere nervoso. I polli ciuffati e calzati se lasciati alle intemperie spesso vanno incontro a patologie indotte dai loro caratteri anatomici particolari .
so che questo concetto è sottile e ti assicuro spesso difficile da applicare. Se ami qualcuno non esiste la mostra se mostra vuol dire abituare nel tempo un animale alla gabbia affinchè il giorno in cui ci si troverà non sbatta al punto di ferirsi. Conosci animali che vanno di loro sponte alle mostre? io no la mostra appaga chi ce li porta gli animali e, forse, chi va a vederli. Un gran bell'animale puoi ammirarlo ugualmente nella tua fattoria se lo tieni come si deve: libero. E da libero ne beneficia la psiche, il piumaggio o pelo che sia, lo sguardo. Ti dirò di più, la libertà lascia spazio alla personalità, l'individualità. Sarà strano convincersi che anche bestiole di bassa corte hanno comportamenti che caratterizzano ognuno se si da' loro l'opportunità per esprimerla. Non ho nulla da insegnarti Alessio, tu in questo sei maestro. alessiozanon ha scritto: Quando ho ceduto dei miei polli ho spessissimo rilevato la seguente fine dopo breve tempo: E'entrato un cane e... è entrata la volpe e ..... mi sono dimenticato di e.....
Io tengo ai miei animali ed alla loro salute . Desidero che non vengano divorati da cani famelici o da predatori sanguinari e mi tutelo e sforzo per impedire questi accadimenti . La libertà per un pollo è anche quella di sentirsi sicuro nel suo recinto e nel suo pollaio e non vedersi le fauci di una bestiaccia che lo sbranano solo perchè razzolava libero su un prato. Comprendo in pieno. Nello specifico soffro nel cedere i miei animali, ma se voglio tentare una selezione devo farmi venire il pelo sullo stomaco, al momento ho solo 4 peletti sparuti perchè ogni volta che devo separarmi da qualcuno non potendo sapere come va a stare, ho puntualmente un senso di vago disorientamento. Ognuno ha il suo destino: quando abbiamo creato una buona recinzione anti predatore, gli abbiamo dato un ricovero, del cibo e la libertà di andare dove vogliono il resto è quel che sarà. Anche noi stiamo attenti quando guidiamo la macchina, ciò non toglie che potremmo trovarci coinvolti in un incidente nostro malgrado. Sai, non è facile. I miei 5 sebright sono chiusi ermeticamente in un recintino bello bello su per giù di 12 metri x 5. All'interno ci sono piante, c'è ombra, la casa, i posatoi, l'acqua e tutte le stupidaggini per farli stare bene MA non sono liberi. In terra c'è il deserto non l'erba. Non lo sono perchè ho paura che accada loro qualcosa, ho paura di perderli. Non li amo come vorrei dunque decido per loro ciò che è meglio per me. Intanto, se volgo lo sguardo da una parte vedo un mega recinto di mezzo ettaro dove vivono tutti gli altri e immagino anche loro li' tra i tanti che corrono come soli i sebright fanno, che volano, che si divertono, che si appollaiano sugli olivi. Mi sento a disagio quando strappo l'erba dal prato e gliela porto perchè non sono loro a sceglierla quando e come vogliono ma dipendono da me. Due sorelle delle mie sebright vivono da Luca. Lui alleva con molto più spazio di me e con maggiore libertà. Mi racconta della curiosità delle sue sebright che scorrazzano per la campagna, che seguono il cane fino in casa pur di impicciarsi di cosa combina, di come si nutrano di una cavalletta più grande di loro. Del loro delizioso, curioso carattere che i miei non possono esprimere. Il conto alla rovescia è iniziato. sto maturando il passaggio dal 12x5 alla libertà, allo stimolo. Pur consapevole che possono volarmi fuori dal recinto perimetrale di 180 cm di altezza ed essere predati dal cane. Non posso vivere pensando a tutto il brutto che può accadere, devo fare in modo di allestire la situazione al meglio per poter andare a dormire serena, poi... anche io no so se ci sarò ancora domani Se ami qualcuno lascialo libero è un concetto così profondamente alto e puro che io stessa, come persona, desidero faccia sempre più parte del mio modo di amare.
_________________ Se ami qualcuno lascialo libero
|
11/09/2012, 23:57 |
|
|
|
|
pyxis
Iscritto il: 16/06/2012, 0:05 Messaggi: 119
|
5 sebright in 60 mq????!!! Mh... Io vivo attualmente insieme a 10 gatti di varie dimensioni in analogo spazio arredato e dotato di ogni confort (per loro)...Poi ovviamente in questo spazio ci sono anche dei pulcini...qualche nanetta barbuta con problemi (1 scema, 1 zoppa, 1 cronica,1 con disturbi neurologici)...un merlo raccattato in terra... Talvolta c'é anche un'altro povero bipede che, inciampando in qualcheduno mentre tenta di guadagnare a fatica la porta della cucina, sospira sconsolato. Improvvisamente, pensandoci, mi sento come in prigione... Non é che tiri una manciata d'erba pure a me? Non credo di averne in casa, forse é l'unica cosa che manca.. Mi raccomando pure la cavalletta, che qui tanto qualcuno che la mangia lo troviamo.
|
17/09/2012, 4:00 |
|
|
Piccolamiss
Iscritto il: 11/05/2010, 21:56 Messaggi: 3998 Località: Sabina (Ri) Lazio
|
tu mia cara, l'erba e la cavalletta vai a procurartela quando, come e se ti garba, dipende solo da te. Tu hai scelta. Loro no. Comprendi la differenza?
_________________ Se ami qualcuno lascialo libero
|
17/09/2012, 10:29 |
|
|
pyxis
Iscritto il: 16/06/2012, 0:05 Messaggi: 119
|
La differenza c'é perché loro non sono noi...é questa la sola differenza ed é assolutamente sbagliato trattarli come se lo siano. Le esagerazioni non stanno bene da nessuna parte. Con una persona si può parlare e dire "é meglio che tu non faccia questo o quello..per la tua incolumità.." Con una bestia, qualsivoglia essa sia cosa fai? Gli parli come? é come un bambino piccolo, solo che é tale per tutta la sua vita.. Vuoi tanto bene ai tuoi polli poi, per volergliene troppo e lasciarli liberi ad esplicare le loro differenti personalità caratteristiche, magari li fai mangiare da una poiana? Perché tu pensi ai recinti ed a loro che possono volare fuori oltre il metro e ottanta...ma i rapaci ci sono anche dalle parti tue e su un pascolo aperto, per i polli di piccole dimensioni come i sebright, il pericolo maggiore é quello che viene dall'alto.. Un pericolo contro il quale, in mezzo ettaro a disposizione, non ci sono reti e non c'é controllo: é un istante. I polli miniatura attuali, i loro molti colori e motivi, sono opera umana e come tale vanno trattati, con l'adozione delle ragionevoli tutele del caso, altrimenti li si condanna a morte certa per un concetto astratto: la libertà. Un esempio: prendi un tuo sebright e accostalo in uno spazio aperto ad un qualsiasi pollo miniatura di colorazione selvatica (i classici collo oro per intenderci) ...Esci dal tuo corpo con l'immaginazione e vola in alto: quale dei due vedi meglio? Dovendo mangiare quale dei due sceglieresti? Quello che vedi meglio oppure quello di cui a malapena riesci a carpire il movimento perché ha una livrea mimetica? LA risposta é scontata ma non c'é neppure il tempo di darsela perché, a questo punto, considera che il tuo Sebright é già pasto di qualcun altro... morto perché ti sei voluta prendere l'egoistica soddisfazione (soddisfazione tua e non sua) di vederlo libero e felice allo stato brado quando non é lo stato brado l'ambiente per cui quella creatura é stata concepita da chi l'ha creata. Se hai simili pretese occorreva che ti orientassi verso selezioni diverse, di colorazioni diverse, tu invece pretendi di piegare la natura alle aspirazioni, regole e teorie tue. Mi pare quello che si mette in testa di vuotare il mare con un secchio Susanna. Sei arrivata a tener polli praticamente dall'atroieri, ed in un numero limitato di capi e di razze, perché non hai mai l'opportunità di pensare che qualcuno (non certamente io) che ha ed ha avuto e gestito ben più animali di te e non dell'altroieri, quando parla di determinate cose lo fa a ragion veduta? Occorre sempre sbatterci la testa eppoi nel segreto di casa tua (perchè certo non si può dire apertamente..scherzi, che dai una soddisfazione a qualcuno??!) considerare amaramente "beh...in fondo me lo avevano pure detto..."? Io preferisco dar retta a chi ne sa più di me quando mi si danno indicazioni (e non prendere solo la parte che fa comodo) lasciando perdere teorie democratiche e liberistiche che sono solo nostre astrazioni e che agli animali creati dall'uomo mal si attagliano. Osservo e calibro le indicazioni di chi ha esperienza maggiore su quanto ho modo di constatare a casa mia e tutto fila abbastanza liscio...abbastanza perché nonostante tutto, qualche casino capita comunque e non c'é modo di evitarlo...E' il destino come dici te. Ma al destino non gli si da una mano in nome di vuote teorie... Altrimenti ami le teorie, non i tuoi animali.
Scusa, se c'hai un fiolo di tre anni lo lasci libero perché faccia quello che gli aggrada sia in casa che fuori? Ed il piccino che gattona? Cos'hanno inventato i box a fare? Anche quelli, in fondo, sono gabbie...ed i piccini non amano starci.
|
17/09/2012, 14:56 |
|
|
cinic
Iscritto il: 21/03/2012, 23:17 Messaggi: 7099 Località: torino
|
Cita: Scusa, se c'hai un fiolo di tre anni lo lasci libero perché faccia quello che gli aggrada sia in casa che fuori? Ed il piccino che gattona? Cos'hanno inventato i box a fare? Anche quelli, in fondo, sono gabbie...ed i piccini non amano starci. complimenti,bella riflessione e bell'intervento nella sua totalità,ha fatto riflettere anche me su un paio di cosette.....quoto
_________________ Cinismo è il riuscito tentativo di vedere il mondo come è realmente. Jean Genet
|
17/09/2012, 15:18 |
|
|
Piccolamiss
Iscritto il: 11/05/2010, 21:56 Messaggi: 3998 Località: Sabina (Ri) Lazio
|
Saveria, se ne può parlare all'infinito di questo argomento, allora cerco di esprimere chiaramente una cosa: come allevo IO: I miei animali hanno tutti un ricovero per la notte, interrato e chiuso dall'alto, rete elettrosaldata cm 1x1; I miei animali durante le ore di luce (oche/anatre/polli) razzolano in 5000 metri recintati con 180 cm di altezza, rete romboidale zincata, interrata; Nei 5000 metri ci sono olivi, querce, cespugli, erba, insetti e un bel laghetto artificiale; I rischi ci sono ovvio. Il rischio fa parte della vita di tutti. Ho creato le condizioni necessarie per ridurre al minimo la predazione poi so perfettamente che puo' arrivare il ladro e portarsi via tutto, può arrivare la poiana (qui non ce ne sono) e predare qualcosa. Senza andare lontano, ci sono le cornacchie che al momento predano solo i passeracei. Quando è arrivata la volpe e in qualche giorno mi ha preso 5 pulcinotti sicuramente scavalcando la rete di 180 cm, ho rinforzato con il filo elettrico perimetrale e ripulito per bene il terreno al di la' della rete perimetrale. Da allora non è più accaduto nulla. Non significa che non ritorni, intanto sono mesi che non viene. Il giorno che verrà una donnola o una faina (predatori notturni cioè quando i miei sono nei recinti bunker) vedrò come fare. Nel frattempo loro crescono bene e liberi. Per me la libertà al di la' del concetto astratto, è tutto. Non sopporto la vista degli animali che fanno avanti e indietro davanti alle porte dei recinti, dei cottage e di qualsiasi piccolo, angusto ricovero. Non contemplo la vita in gabbia, non prendo bestiole dal piumaggio prezioso per tenerle recluse. Non spunto le ali a nessuno, piuttosto scelgo altre razze. Non allevo da poco ma da 10 anni e, cosa più importante di tutte, guardo prevalentemente chi alleva meglio di me, rifletto e apprendo. Non posso essere l'ombrello dei miei animali oltremisura, metto in atto tutte le strategie e le le misure precauzionali che sono nelle mie possibilità, dopodichè sono disposta a perdere qualcosa se questo vuol dire lasciar esprimere la propria natura ad una bestiola. Chi alleva sebright segregati in piccoli spazi, dei sebright, della personalità, di cosa fanno, come si muovono, come cacciano, come interagiscono con gli altri animali, sa ben poco: a me invece interessa. Inoltre so dire di no a qualcosa che desidererei avere se capisco di non potergli offrire la vita che gli si confà. Non a caso ho solo Lionata e Sebright. Plymuth Rock barrati e marans nati qui e di passaggio. Non critico nessuno e non mi interessa che il mio modo di portare avanti gli animali sia apprezzato. Mi interessa che faccia stare bene me e i miei animali, nonostante questo, mi capita di fare cavolate di cui pago puntualmente le conseguenze. Ne prendo atto, rifletto, correggo il tiro e vado avanti per la mia strada. Siamo nella sezione genetica, in pieno off topic, non mi meraviglierei se un moderatore spostasse altrove gli interventi Allegato:
lio recinto - IMG_9281.jpg [ 187.11 KiB | Osservato 787 volte ]
Allegato:
Commento file: lionata liberi
al pascolo - IMG_9287.jpg [ 171.53 KiB | Osservato 787 volte ]
_________________ Se ami qualcuno lascialo libero
|
18/09/2012, 11:48 |
|
|
pyxis
Iscritto il: 16/06/2012, 0:05 Messaggi: 119
|
Fai come te pare, tanto in ogni caso c'hai sempre ragione te e quando non c'hai ragione, dici che comunque dell'opinione altrui nulla di cale.. Riguardo all'off topic, chi ha cominciato a parlare di libertà, spazi e metri quadri sei te e non io o il moderatore... La libertà e l'amore con la genetica c'entrano come i ceci a colazione. L'utente Blatta, nonostante la tua gentile richiesta, purtroppo non ha fatto la cortesia di tornare ad illuminarci tutti..o evidentemente, dopo aver fatto sfoggio di molte delle sue preziose competenze nell'unico intervento che lo vede protagonista su questo forum in altra discussione, ha pensato di tornare a più proficui - e magari redditizi - passatempi... disdetta. "Non critico nessuno e non mi interessa che il mio modo di portare avanti gli animali sia apprezzato".
Sei sicura? Però come tieni i tuoi animali, é enunciato con profusione di particolari assai accurata...quello non é "off-topic"? In effetti qui si parlava di Robusta Lionata e di caratteri non fissati, non già della "prigione" di 60mq. delle Sebright o del recinto di mezzo ettaro per tutti gli altri o .....dell'amare qualcuno e lasciarlo libero. Chissà il moderatore dove dovrebbe spostarle, queste interessanti riflessioni sulla capacità e/o possibilità di libera autodeterminazione e libera estrinsecazione delle personalità individuale del pollame in spazi aperti... Nel frattempo non ci rimane che attendere impazienti delucidazioni.... da (un/una) Blatta.
|
18/09/2012, 15:53 |
|
|
alessiozanon
Sez. Polli
Iscritto il: 05/05/2008, 12:36 Messaggi: 3626
|
Non saprei dove spostare le vostre considerazioni ma vi esorto a parlare altrove di questo argomento. Vi sono topic che parlano dei ricoveri e degli spazi necessari ai vari animali. Vorrei farvi constatare che animali come cavalli, cani e gatti da molti anni vengono ospitati in spazzi proprzionalmente molto più piccoli. Fare una crociata contro cani e gatti in appartamento per dire che starebbero meglio in campagna mi sembra che sia fuori luogo . Ed i box dei cavalli !! Nobili destrieriche passano buona parte della loro vita confinati in un box ! La libertà la vediamo sbandierata nei simboli politici e nelle parole di questo o di quello ma penso che la vera libertà sia un concetto interiore più che lo spazio che ci circonda.
_________________Dobbiamo avere più coraggio di guardare la realtà, così ci farà meno paura. Alessio Z.
|
19/09/2012, 9:46 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|