Mortalità avicola inspiegabile

Buongiorno,
partendo dal presupposto che spero sia il posto giusto dove postare quest'argomento, altrimenti chiedo scusa in anticipo ai moderatori. Chiedo dunque di spostare tale discussione nel posto più adatto, che aimè non son riuscito a trovare.

Veniamo al dunque.....verso la tarda primavera ho incubato una 50ina di uova d'ibridi derivanti da galline di robusta maculata e lionata accoppiate con gallo di robusta lionata. Me ne son nati circa l'80% per dare una stima indicativa....dei quali poi, dopo un paio di settimane....vuoi per cause naturali (ultimi nati)...vuoi per altri problemi legati al cannibalismo dei primi nati che eran già un pò più grossetti ne son morti quasi una decina.

Qui poi comincia ciò a cui non so dar spiegazione....dei circa 20 rimasti.....sono sopravvissuti tutti fino a circa 2/3 settimane fa.....da quando a poco a poco han cominciato a morire.....la cosa che non capisco è come mai son morti tutti in così poco e limitato tempo...senza "validi segnali"....ovvero:

- i pulcinotti avevano a disposizione un campo intero per il pascolo (3000 mq),
- la notte per ripararsi dal freddo ho costruito una casetta di legno molto grande che uso anche come ricovero attrezzi (per metà), circa 250x250 e alta 260....ho predisposto come consigliava Maurizio Arduin finestre basse a livello della lettiera e finestre a vasistas in alto per favorire il ricircolo dell'aria...sia in estate che in inverno....in modo da eliminare gli odori acidi della pollina. Inoltre nel ricovero avevo messo un abbeveratorio da 30lt con acqua pulita sicuramente potabile che riempivo all'occorenza..... la lettiera è fatta con trucioli di legno comperati in una ditta che produce appositamente lettiere per allevamenti, dunque non credo siano la causa della mortalità.
Avevo predisposto anche un apposito posatoio che da sempre usavo per allevare i pollastri.

- per quanto riguarda l'alimentazione fornivo pane secco sbriciolato o bagnato a seconda della disponibilità settimanale/mensile.....scarti di frutta\verdura quotidiani....provenienti sia da casa mia che dal fruttivendolo di fiducia che dal quale prendevo tutti gli scarti della giornata.
Inoltre a settembre avevo acquistato 5 quintali di polenta in grani che macinavo col mulino man mano che mi occorreva....(cadenza settimanale solitamente).

riassumendo i miei capi di ibridi di robusta lionata-maculata...avevano:
- pascolo in abbondanza
- verdura fresca ogni giorno
- pane secco/bagnato (spesso secco, perchè bagnato leggevo poteva dare dei problemi di diarrea)
- polenta razione quotidiana
- lettiera pulita
- posatoio
- acqua potabile (e non stagnante o cmq inquinata in qualche modo)
- un posto caldo (per il freddo ) e ben ventilato per gli odori acidi della pollina

....insomma tutte le condizioni "consone" con cui ho sempre allevato i miei avicoli. E in due o tre settimane li trovavo morti sulla lettiera senza evidenti segni di beccate o eventuali lesioni stile cannibalismo e/o agressione di roditori o qualsiasi altro........non capisco proprio cosa può essere successo.

Premetto che come tutti i pulcini nati da incubatrice io non ho mai praticato nessun vaccino contro malattie varie...(es Marek, ecc ecc....).
Fino ad ora non ho mai riscontrato malattie o mortalità strane nel mio pollaio...anche con pulcini di incubate precendeti....non so veramente a cosa pensare o se ho sbagliato dove ho sbagliato.....accetto spiegazioni e/ consigli......resto a disposizione per eventuali domande e o ulteriori spiegazioni.

L' acqua....la aggiungevi senza svuotare e sciacquare il contenitore di 30 lt di volta in volta o comunque ogni 2 o 3 giorni?

L' alimentazione è errata: c'è bisogno di un mangime apposito

Avevo due abbeveratoi, come quelli in foto postata, 1 esterno che venive riepito ogni 2 giorni in media in quanto soggetto ad 1 alto consumo d'acqua da parte di tutto il pollaio. Ed 1 interno dove vi erano i pulcinotti che veniva riepito probabilmente 1 volta la settimana nel periodo estivo.....mentre da sett/ottobre forse 1/2 volte al mese...in quanto l'acqua non veniva quasi mai consumata.....quindi cercavo di tenerne all'interno 4/5 litri in modo che non ristagnasse.....dato che crescendo i pulcunotti passvano più tempo al pascolo che nel ricovero....quindi consumavano quella esterna.....e essendo che la sera rientravano all'imbrunire per dormire non bevevano sicuramente in quello interno...questo è ciò che ho notato io praticamente.....e che penso logicamente.

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725635_Abbeveratoio_serbatoio_30_litri.jpg (2.5 KiB) Osservato 1680 volte

Ciao giovanni, grazie dell'indicazione ma mi sorge spontanea una domanda non capisco allora come mai le altre centinaia di avicoli avuti prima di questi, trattati alla stessa maniera sono sempre sopravvissuti e sono in attima salute.
Credo che si ci sia bisogno di mangime specifico ma nel primo mese di vita...così da creare le basi ossee, lipidiche e proteiche per poi affrontare il pascolo e la quotidianità.

PS: non avevo specificato che da quando son nati fino a 1/1.5 mesi dopo li ho alimentati solo con mangime per pulcini e via via l'ho cambiato in magime per polli + verdura che poi verso la fine ho variato in mangime polli misclelato con polenta + verdura che infine verso agosto è passato a polenta e verdura come spiegavo in precedenza.

Se l' acqua è pulita non crea problemi, anche se ristagna per qualche giorno (calcola che le mie galline bevono anche l'acqua delle pozzanghere)

Sì, anche l' alimentazione, come ha fatto notare Giovanni, è molto carente....Ritornando all' acqua.... la causa di morte improvvisa e contemporaneamente di diversi animali potrebbe essere imputabile a botulino.